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Autore: flywithme_2013    10/09/2014    0 recensioni
Tieni aperta la porta del cuore, ed anche tu troverai la tua spiaggia dei sogni.
-S.Bambaren
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Risveglio a casa Lancaster

Nonostante il suo cuore fosse ormai diventato di ghiaccio, Madly non lo dava a vedere e fingeva che ogni cosa andava bene, fingeva verso il mondo e mentiva a se stessa provando ad illudersi di stare bene anche se non era vero.

Il padre, Andrew, pensava che avesse superato il trauma della morte della moglie e, non essendo mai stato bravo a comprendere i pensieri della figlia, avevaben pensato che Madly stesse veramente bene.

Madly e suo padre viveno in una grande villa nel quartiere nord di Londra, una di quelle ville che sembravano delle piccole regge, una di quelle ville dai giardini che sembrano infiniti, una di quelle ville dai cancelli d'ottone e le punte tinte di color oro.

Aveva una bella stenza, la zona giorno era divisa dalla zona notte atraverso una parete attrezzata sulla quale c'erano foto, souvenir, oggetti a lei cari.

La zona giorno della stanza era situata di fronte la porta, le pareti erano bianche e a terra c'era un parquette chiaro; c'era un divano bianco dai cuscini violetti che dava le spalle alla parete attrezzata, un tavolino di vetro con sotto un tappeto violetto peloso; di fianco al divano c'era una poltroncina morbida violetta e di fronte al divano c'era un mobiletto violetto con una tv al plasma bianca, negli scaffali del mobiletto c'erano DVD e video giochi; di fianco la porta,dal lato opposto a dove si apriva, c'era una libreria bianca e violetta con i libri della scuola e di fianco ad essa una scrivania con una luce, dei portapenne riempiti con penne colorate, matite e penne strambe, fogli ordinati su una pila di lato fuori la stampante se usati, dentro di essa se erano bianchi e poi al centro della scrivania c'era il iMc di Madly con di fianco il libro che stava leggendo.

Di fronte la porta delle delicate tende di seta violetta oscuravano i vetri dal quale si poteva accedere al terrazino privato della proprietaria della stanza e di fianco alla Tv, c'era un armadio violetto in cui c'erano tutti i giochi ed i pupazzi che un tempo erano stati il passatempo di Madly.

La zona giorno era decorata con gli stessi  colori, le pareti erano violette, il letto a baldacchino bianco e le tendine leggere erano rette da dei fiocchi violetti, ai piedi del letto una cassapanca nella quale la ragazza teneva tutti i giochi da tavolo che possedeva e poi era sfruttata anche come sedia dalle sue amiche visto che la parte superiore era rivestira da dei comodi cuscini bianchi; a circa due metri dal comodino che fiancheggiava il letto c'era un altro balcone che portava sul terrazzo e le tende erano bianche; di fronte al letto, una cassettiera con un grande specchio, e nei cassetti c'erano tutti i cosmetici della mora.

I vestiti erano collacati nella cabina armadio dove erano divisi in mesi e anche in base alle occasioni, c'era una zona per le scarpe ed un altra per tutti gli accessori e poi, su una parete, c'era tutta la roba che indossava per andare a scuola: divisa, zaino, accessori... tutto quello che poteva mettere per la scuola era situato in quel punto.

Il bagno era dietro un altra porta bianca ed era stata proprio la stessa Madly a paragonare il suo bagno a quello di una spa.

Sul terrazzo erano state piantate tante piante di viole che ricoprivano tutto il davanzale e davano un aria romantica e sognatrice al tavolino con le sedie in vimini dove a Mad piaceva leggere.

Quello era il mondo di Mad, anche se la sua vita era piena di divieti e regole da seguire neanche fosse l'erede al trono.

Come ogni mattina, Ambrogio si stava accertando che fosse tutto in ordine per la prima colazione del Signore e della Signorina.

La tovaglia blu con cui il signore faceva colazione era a capotavola, la tovaglietta violetta con i fiorellini delle signorina alla destra del padre.

Al centro tra le due tovagliette c'era un vaso alto con delle orchidee stupende.

Sulla tovaglietta viola c'era poggiato un piattino con una brioche vuota nell'angolo destro, la tazza bianca con i fiori colorati era al suo posto, il cucchiaino poggiato di lato sul tovagliolo con il nome della signorina ricamato ma al povero Ambrogio, cameriere fedele del signore Lancaster da quando aveva comprato quella villa, quasi venne un infarto quando notò che la marmellata alla fragola ( la preferita di Madly) era sistemata di fronte al posto del signore e che la tazza sulla tovaglietta blu non era quella a righe blu e bianche con la quale il signore faceva colazione tutte le mattine ma bensì quella con i decori d'orati per il tea delle cinque del pomeriggio e si sentì mancare le forze quando notò che i biscotti erano quelli al cioccolato della signorina che usava per la merenda e non quelli alla nocciola che voleva il signore!

"Daniel, quante volte ti dovrò ripetere che le cose vanno sistemate bene?" sbuffò l'anziano cameriere verso quello più giovane

"Scusa Ambrogio ma sembra che qui ogni cosa possa farti rischiare il lavoro" sbuffò lui aiutando l'altro

"Ed è così, caro mio, il Signor Lancaster vuole che tutto sia perfetto, l'ha promesso alla dolce anima della Signora Lancaster che avrebbe dato alla loro figlia una vita degna di quella di una principessa ed è fissato con i dettagli!" spiegò l'uomo, guardando poi l'orologio da taschino e dandosi una manata sulla fronte "Meglio che vada a svegliare il Signore, sono le otto meno dieci" si mosse frettolosamente verso le scale di servizio "Trudy, va a svegliare la signorina, veloce" disse di fretta come se fosse in ritardo ma era anche in anticipo, a dirla tutto anche Ambrogio era un maniaco della perfezione.

"Sì, corro" disse la donna diriggendosi verso il mondo della ragazza.

Entrò piano, iniziò ad aprire l'acqua della doccia in modo che si facesse calda e poi con dolcezza svegliò la ragazza che dopo le prime proteste andò a lavarsi.

Fatta la doccia, Madly indossò la divisa della scuola privata che frequentava: indossò delle calze velate color carne e poi la gonna che arrivava a metà coscia a pighe blu, mise la camicetta bianca con le maniche che sui polsi si aprivano con delle pieghe e la giacca blu, infilò i calzettoni alti fino al ginocchio bianchi ed infilò le ballerine blu.

Mise al collo la collana della scuola, quella con il pendaglio che era lo stemma rosso della scuola e che aveva anche un pezzo che era un girocollo di seta rosso a concludere la collana; dei punti luce alle orecchie ed uno dei suoi braccialetti con i Charms preferiti.

Trudy le pettinò i lunghi capelli e lei fermò il ciuffo all'indietro con un cerchietto blu.

Si truccò con una matita blu nell'occhio, mascara e un po' di phard e poi scese giù a fare colazione.

Il padre era seduto al solito posto, vestito in giacca e cravatta.

Come ogni mattina parlarono del più e del meno, il padre le fece fare qualche risata ma qulla mattina le disse serio...

"Tesoro, ti ricordi che temp fa dissi al sarto di prendere le misure per farti un abito da sera?"

"Certo" ammise la ragazza bevendo un altro sorso del suo latte

"Bene, stasera al ballo in maschera sarai la più bella! Farai invidia a tutte le ragazze e  farai innamorare tutti i ragazzi"

Sorrise, non le andava proprio a genio partecipare a tutti quei balli e quei ricevimenti ma lo facea per suo padre perchè fin quando lo vedeva felice lei si sarebbe pure sacrificata e magari tra quei ragazzi in maschera quella sera avrebbe incontrato anche il suo amore, quello che la madre le aveva descritto nella lettera.

Andò a lavarsi i denti e prese la borsa della scuola, indossò il cappottino blu, sciarpa e cappello e poi salutò il padre salendo in limousine per andare a scuola, una scuola che, a dire il vero, odiava abbastanza! 

Sono tornata!!!! 
NO, ok la finisco.
Per prima cosa scusate la mia assenza.
Detto ciò questa è la mia nuova storia, Sognatrice, e presto capirete il perchè si chiama così; spero che vi piaccia e che commentiate.
Questa storia la trovate anche su Wattpad sotto il nome di "Yes, I'm a dreamer" e mi chiamo Flywithme_2014.
Grazie per l'attenzione,
a presto xx

 

  
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