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Autore: _Lullaby99_    02/11/2014    2 recensioni
Raccolta di One shot a tema variabile che vedrà i nostri eroi alle prese con vari AU ( ma anche no xD ).
La prima cosuccia che riesco a pubblicare in questo sito, non mi aspetto gran che, ma tentar non nuoce. ^.*
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hiccup Horrendous Haddock III, Jack Frost, Merida, Rapunzel, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Titolo: Scherzi Innocenti
AU: Modern!AU, Halloween!Special
Personaggi: Jack Frost, Hiccup, Merida, Rapunzel, Vari ed Eventuali
Parings: Nessuno, hints!Mericcup
Rating: Verde
N.A.: Come promesso, sono tornata con una nuova One Shot!
E' proprio vero che le vacanze fanno bene. In questi giorni ho avuto parecchio tempo per pensare... e le idee sono sgorgate come un fiume in piena! Perciò, questa non sarà l'ultima ;) Ho ancora in mente un bel Hogwarts!AU ( per rendere giustizia ad OGNI mio fandom xD ) e un... non so come chiamarlo sinceramente... forse Childhood!AU? Non lo so xD 
Insomma, anche se in ritardo, ecco qui una One Shot ambientata in questo periodo dell'anno, per esattezza ad Halloween. L'ho scritta in un solo giorno ( ieri xD ) perciò non aspettatevi granché... ^^" 
Mi ha ispirata una fan art ( che se l'avessi ritrovata avrei linkato -.- ) dove i nostri quattro indossavano dei bei costumi per Halloween xD
Ah, un'altra cosa, come il titolo suggerisce la OS non sarà  creepy, assolutamente xD L'ho scritta per suscitare qualche bel sorrisone sui vostri volti stancati dalla scuola =) 
Adesso, la pianto di tediarvi e vi lascio alla lettura! ;) Ci vediamo alle note di fine Capitolo ( che saranno cortine, non ho molto da dire stavolta xD Miracolooo ) 



-    Non indosserò quel coso neanche se mi paghi. – imprecò Jack contro l’amica rossa che, divertita, gli aveva appena porto un delizioso vestito da coniglio di Pasqua.
Era questo il prezzo da pagare per la scommessa persa. Jack avrebbe tanto voluto possedere una macchina del tempo per poter tornare indietro al giorno prima e non scommettere più con Merida sui risultati della partita di football giocata dalle loro due squadre preferite. Ma adesso che il danno era fatto, doveva rispettare i patti.
Se qualcuno lo avesse visto con quel costume quella sera lo avrebbe di sicuro preso in giro da lì fino al resto dei suoi giorni. 
-    Tanto una reputazione non l’hai mai avuta, cosa cambierebbe un vestito da coniglietto? – replicò l’amica a quell’imprecazione, facendo seguire quell’ironica domanda da una giocosa linguaccia – Starai benissimo, ci scommetto qualsiasi cosa tu voglia! –
-    Basta scommesse! – rispose prontamente Jack – E adesso, il coniglietto va a vestirsi! – 

***

Mentre Jack si preparava per la serata, Rapunzel ed Hiccup bussarono finalmente alla porta di casa Dun Broch. Ad accoglierli purtroppo non furono né i genitori di Merida e né Merida stessa, bensì le tre pesti che quella sera i quattro avrebbero dovuto accompagnare per tutto il quartiere a fare Dolcetto o Scherzetto?
-    Dolcetto o Scherzetto? – domandarono infatti i tre, eccitatissimi 
-    Ohm... – si grattò la testa Hiccup – Io non ho dolcetti. –
-    Neanche io... – abbassò lo sguardo Rapunzel, spaventata all’idea che i tre potessero cominciare a piangere davanti a loro.
Sarebbe stato meglio che il pensiero di quest'ultima si fosse avverato perché quello che accadde dopo fu peggio di un capriccio dei gemelli. 
-    SCHERZETTO! – esclamarono i tre bambini, lanciando sulla faccia dei due della farina che avevano conservato nelle mani fino a poco prima ma che i due mal capitati non avevano notato. 
Fu proprio allora che la signora Dun Broch fece la sua comparsa, rimproverando i tre figlioletti e porgendo ad Hiccup e a Rapunzel uno strofinaccio per pulirsi la faccia imbiancata. 
-    Fortuna che i vostri costumi non si sono rovinati! – esclamò poi, contenta che i figli non avessero mandato a monte con i loro scherzi la serata dei due ragazzi
-    Costumi?! – si udì pronunciare da una voce proveniente dalle scale – Vi siete messi dei costumi?! –
Era Merida che, dopo aver sentito la voce della madre pronunciare quella parola, era corsa a controllare. 
-    Ci eravamo accordati che nessuno si sarebbe vestito, quest’anno. – rimproverò gli amici – Abbiamo sedici anni! E poi, se ci mettiamo un costume anche noi, Jack non fa la brutta figura che voglio che faccia. –
-    Io volevo rispettare i patti – cercò di giustificarsi Hiccup – ma Rapunzel ha tanto insistito per indossare il costume che sta preparando da settimane... non volevo dirle di no. –
-    E cosa rappresenterebbe? – 
La biondina indicò il suo costume verde chiaro, eccitata. Sembrava che avesse rubato la pelle a qualche rettile per farselo. 
-    Mi sono vestita da Pascal! – esclamò soddisfatta poi – Ed il costume cambia colore come un vero camaleonte! Ci ho lavorato davvero sodo... –
-    È... fantastico Punzie! – rispose Merida, davvero impressionata dall’operato dell’amica – E tu Hiccup, cosa saresti? Un pipistrello? –
-    Una Furia Buia. – la corresse lui – Ed anche io me lo sono fatto da solo. – 
Il lavoro che il ragazzo aveva fatto per le squame era davvero impressionante. E le ali erano così realistiche da mozzare il fiato. Merida si sentì improvvisamente offesa, però. 
-    Tutto questo senza dirmi nulla! Complimenti vivissimi, ragazzi. E adesso io che faccio? – 
Hiccup e Rapunzel abbassarono il capo, visibilmente dispiaciuti, mentre il quarto elemento della combriccola faceva il suo ingresso trionfale nelle vesti di un candido coniglietto di Pasqua. 
-    Non sto poi così male. – disse mentre divertito si lisciava il pelo del costume  – Potrei lanciare una nuova moda. –
I tre amici scoppiarono a ridere mentre la mamma di Merida cercava come meglio poteva di trattenere le risate, per non mostrarsi irrispettosa nei confronti dell’amico della figlia. 
-    Bene, allora voi bambini andrete in giro con Harry, Hubert ed Hamish, mentre io, evitando figuracce che rovinerebbero il resto della mia inutile vita, vi aspetterò a casa. – cercò con quella frase di svignarsela la rossa, ma fu fermata prontamente da Jack
-    No, no, no, non se ne parla. – disse quest’ultimo, infastidito dalla proposta
-    Sono d’accordo con Jack. – intervenne la signora Dun Broch – Un vestito tu ce l’hai, signorina. –
-    No, mamma, quello no! –

***

Era passata un’ora da quando Merida e sua madre erano salite di sopra con un costume per Halloween a seguito e Hiccup, Rapunzel e Jack, in preda ad un attacco di noia, avevano cominciato a fare delle ipotesi.  
-    Sarà un vestito da principessa guerriera. – immaginò Hiccup
-    Nah, non farebbe tutte queste storie se lo fosse. – rispose Jack escludendo quell’ipotesi – Sarà qualcosa di imbarazzante... –
-    Lo penso anch’io. – annuì Rapunzel – Qualcosa che Merida detesta... –
-    Qualcosa di sgargiante. – continuò Hiccup
-    Qualcosa come... quello. – 
Merida era di fronte a loro, imbronciata, con indosso un vestito da mamma orsa coi fiocchi. Anche i tre gemelli erano pronti alla serata con i loro costumi da orsetti in perfetto abbinamento a quello della sorella.
-    Mamma, è Halloween! – esclamò la rossa, arrabbiata – Non voglio vestirmi da tenero orso! – 
-    Lo farai, per i tuoi fratelli! –
-    Ma chi spaventeremo con queste robacce?! – 
-    Non voglio sentire altri ma, signorina. E adesso sbrigatevi, alle dieci vi rivoglio a casa. – 
I quattro con a seguito i tre fratellini di Merida si avviarono verso la porta.
-    Chi di costume imbarazzante ferisce, di costume imbarazzante perisce. – commentò Jack divertito prima di chiudersi alle spalle la porta di casa Dun Broch. 

***

Il giro del quartiere fu noioso e poco interessante per una come Merida. Non incontrarono alcun loro compagno di classe e non sapeva se esserne felice o meno. Da un lato ringraziava il cielo per ciò perché così nessuno l’aveva vista con quell’imbarazzante costume da mamma orsa, dall’altro lato si sentiva maledettamente triste perché sicuramente gli altri avevano di meglio da fare quella sera che accompagnare i loro fratellini a fare Dolcetto o Scherzetto?
Rapunzel, Hiccup e Jack invece sembrava si stessero divertendo un mondo. Avevano racimolato una montagna di dolciumi di tutti i tipi e gioivano come bambini al loro primo Halloween. Molti avevano fatto i complimenti ad Hiccup e Rapunzel per i loro costumi fatti a mano e molti altri avevano voluto farsi una foto con Jack il candido Coniglio di Pasqua. Dicevano che era originale. Merida avrebbe voluto dire a tutti loro che chi aveva scelto il costume del ragazzo che tanto ammiravano era stata lei, perciò il merito della scelta ed i complimenti che ne seguivano andavano di diritto a lei. Ma non lo fece, infondo non se ne importava un'accidente. 
Quando si fermarono a mangiare in una paninoteca, si sporcò di proposito di ketchup per rendere il suo costume da mamma orsa meno dolce e più macabro come lei voleva. 
-    Così va meglio! – aveva detto prima di pagare il panino che aveva consumato ed i cinque panini extra large che invece si erano spazzolati i suoi insaziabili fratelli.
Erano le nove di sera quando poi Merida trovò finalmente qualcosa che suscitò il suo interesse: una bella casa abbandonata. 
-    Non se ne parla, noi lì dentro non ci entriamo. – disse Hiccup, irremovibile
-    Andiamo, sciogliti un po’ Hic! – rispose Jack, approvando l’idea di Merida di entrare lì dentro
-    Io... sono d’accordo con Hiccup. Non dovremmo... è pericoloso. – replicò Rapunzel, terrorizzata – Mamma dice di non fidarmi della case abbandonate perché se sono state abbandonate un motivo ci sarà! - 
-    Okay, allora facciamo scegliere ai gemelli. Dopo tutto siamo qui per loro! -  propose Merida già sapendo che i suoi fratelli, avventurosi come lei, avrebbero approvato la sua idea.
-    ANDIAMO! – esclamarono infatti in coro i tre, correndo come forsennati verso l’ingresso della casa.
Se l’esterno era spaventoso, con le finestre rotte ed il tetto crepato, l’interno era di gran lunga più raccapricciante. Il pavimento, rigorosamente a scacchi, era ricoperto da uno spesso strato di sporcizia. Il tavolo da pranzo di legno era diventato una perfetta dimora per ragni. Il lampadario di cristallo, ovviamente impolverato, pendeva pericolosamente sopra le loro teste e Rapunzel, in preda ad un attacco di paura, premette per sbaglio il pulsate cambia – colore fabbricato da lei stessa, facendo diventare il manto del suo costume da verde sgargiante a viola tenebroso. 
I tre fratelli di Merida intanto scorazzavano curiosi per la casa, seminando distruzione  e caos anche in una dimora già distrutta da sé. 
Hiccup invece osservava preoccupato le infiltrazioni d’acqua sul soffitto mentre Merida si riempiva il costume da mamma orsa, già sporco di ketchup, di terrificanti ragnatele. 
-    Così va ancora meglio! – esclamò soddisfatta quando ebbe finito di applicare quest’ultime sul vestito.
Mentre questa si insudiciava come meglio poteva, la porta d’ingresso si chiuse improvvisamente, facendoli sobbalzare tutti, anche il più coraggioso dei sette. 
-    Tranquilli... sarà stato il vento. – cercò di giustificare l’avvenimento Hiccup ma neanche lui ci credeva più di tanto.
Poi, delle voci spettrali cominciarono ad alleggiare nella casa.
-    Non avete scampo. – dicevano, con una voce simile ad un ululato.  
Le pareti cominciarono a tremare come se stesse per arrivare un Uragano pronto a spazzarli via. Gli spettrali quadri che fino a poco prima li avevano fissati dalla parete cominciarono a cadere giù ed uno di questi per poco non colpì il povero Hubert in pieno. 
Merida, senza rendersene conto, aveva afferrato terrorizzata il polso di Hiccup mentre Rapunzel si nascondeva dietro di  loro e Jack rimaneva immobile sul posto, cercando di rimanere calmo per capire da dove provenisse quella strana voce. 
I fratellini di Merida si accostarono poi a Jack che gli fece cenno di rimanere in silenzio. 
-    Non ci sfuggirete. – continuava la voce 
-    Vi abbiamo in pugno. – diceva l’altra
-    Vi uccideremo. – proseguì una terza voce 
-    Ma che dici, uccidere è esagerato. – rimproverò la prima voce – Vi tortureremo va meglio. – 
-    È solamente uno scherzo! Dovresti chiamarti Testa di Rapa! - 
Jack accennò il tipico sorrisetto compiaciuto di chi aveva capito tutto, lasciando i suoi amici ed i fratelli di Merida del tutto spiazzati. Poi, convinto, si diresse verso il vecchio armadio di legno consumato dai tarli che si trovava nella stanza.
Si portò un dito alla bocca per far capire agli altri di rimanere in silenzio, poi lo aprì.
I ragazzi che vi si erano nascosti dentro lanciarono una serie di urla terrorizzate che furono arrestate poco dopo da un indignato Jack. 
-    La prossima volta se volete fare uno scherzo al re degli scherzi dovrete impegnarvi di più. – esclamò – Pensavate di spaventarmi con così poco? – 
Erano tre loro compagni di classe: i gemelli Testa Bruta e Testa di Tufo insieme a quell’altro “ intelligentone “ di Moccicoso. 
Questi ultimi abbassarono il capo in segno di sconfitta mentre Jack aveva cominciato a ridere di gusto.
-    Siete davvero cascati allo scherzo di questi tre fanfaroni? – disse rivolto ai suoi amici – Posso capire i tuoi fratelli e Rapunzel, Merida, ma non tu! – 
Solo all’ora quest’ultima si rese conto di star ancora stringendo il polso di Hiccup. Lo lasciò, imbarazzata, per poi prendersela con Jack per ciò che aveva detto.
-    Non ero spaventata! Stavo solamente cercando di dare una soddisfazione a quei tre! –
-    Si certo, come no. – la beffeggiò Jack, assumendo poi un atteggiamento superiore
-    Ma quello è un vestito da Coniglio di Pasqua? – chiese all’improvviso Moccicoso, stupito
-    Ohm... ehm ... –
-    Ma certo che lo è! – rispose tornando a sorridere Merida – Jack non vedeva l’ora di poter indossare un vestito del genere! – 
I tre decerebrati cominciarono a ridere, facendo stagliare sul volto di Jack un’espressione accigliata. In fin dei conti, quello era stato comunque un bel Halloween per Merida. 


 



N.A. ( di fine Capitolo  ): Ed anche questa è andata, amici! ^^ 
Mi sono divertita un MONDO  a scrivere di Jack vestito da Coniglio di Pasqua x'D E quel ragazzo è sempre così fantastico da riuscire a divertirsi comunque, nonostante il costume imbarazzante che Merida gli ha intimato di indossare xD E, riguardo quest'ultima, ' Chi di costume imbarazzante ferisce, di costume imbarazzante perisce ' ù.ù Mentre Hiccup e Rapunzel, pucciosi come sempre, se lo sono fabbricati da soli il loro costume *-* Quello di Hiccup c'era anche nella fan art che mi ha ispirata mentre quello di Rapunzel, da Pascal ( xD ), l'ho immaginato io ^^ 
E poi la parte finale dello scherzo e quei leggeri hints!Mericcup ( che erano d'obbligo perché sommati agli hints dell'altra One Shot fanno... una One Shot dedicata a loro intera xD ) sono stati divertenti&pucciosi da scrivere xD 
Insomma, questo è tutto. Per l'aggiornamento della raccolta dovrete aspettare un altro po', magari due settimane, non lo so. Ma arriverà la prossima One Shot, promesso! xD 
Aspetto come sempre i vostir pareri e ci leggiamo alla prossima! 
P.S.: Menomale che dovevo parlare poco ù.ù xD 



 


 

  
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