A radioactive,
perché
semplicemente se lo merita.
«Alcune persone
non sanno come ci si innamora,
proprio
come altre non sanno nuotare.
Quando si buttano la prima volta vanno nel
panico,
poi però
imparano in fretta.»
Tenten si lanciò sul materasso accanto a Neji, accoccolandosi fra le sue braccia.
Erano già
passati sette mesi dal loro primo appuntamento, e al ricordo dei comportamenti
impacciati di quello che ora era il suo fidanzato, non poté proprio fare a meno
di sorridere, poggiando la guancia alla sua spalla.
Non era molto
pratico all’inizio della loro relazione, nella sua memoria erano rimasti
impressi attimi imbarazzanti, come la (quasi) testata che le aveva (quasi)
tirato la prima volta che si erano baciati, oppure il modo in cui le stringeva
sommessamente la mano, cercando di trovare una posizione comoda che gli
permettesse di intrecciare le dita alle sue.
Non era
proprio il suo campo, l’innamorarsi,
forse era bravo nelle arti marziali, nello studio, nel risolvere i sudoku mentre lei rideva, suggerendogli numeri a caso.
All’apparenza poteva sembrare assolutamente perfetto ed impeccabile, ma quando
si trattava di amore, e di novità, lo vedeva sempre entrare in uno
stato di panico assoluto e malcelato.
Sorrise arricciandosi
una ciocca dei suoi capelli fra le dita, sfiorandogli poi la guancia e il
collo. Era migliorato davvero molto, ora sapeva che stringerle il mignolo
invece della mano era molto più comodo per entrambi, che esisteva una legge
unica ed indecifrabile che descriveva ogni singolo bacio, e che pensare di risolverla
sarebbe stata solo un’inutile perdita di tempo.
«Perché
sorridi?», la domanda la riscosse mentre una mano si poggiava sul suo fianco,
facendo aderire meglio il suo petto al
fianco del ragazzo.
Scosse il
capo, incapace di levarsi dalla faccia quel sorrisino ebete, «Cinque» disse,
riferendosi al sudoku che Neji
aveva in mano.
«Stai tirando
a indovinare» ribatté lui, ignorando il suo suggerimento a prescindere.
«Nove, due,
quattro, sei, cinquantadue, ventisette» incominciò a sparare una serie di
numeri a caso, ridendo come una scema mentre Neji si
alzava, sorridendo e zittendola con un bacio.
Aveva
imparato anche questo.
Note d’Autrice – Mannaggia la Madara.
Ho poche ma
fondamentali cose da dire e chiarire.
Questa, come avrete già
visto, è una Raccolta, basata su dei prompt che mi sono stati donati dalla dedicataria di questo
mio delirio.
Sono… un sacco di prompt, sappiatelo, e aggiornerò
quando ne avrò semplicemente tempo, perché ho davvero moltissime cose da fare.
Ma l’idea era quella di un prompt, per una coppia che
shippiamo (che shippa
soprattutto radioactive), o una BROTP, sia in AU, che
nell’opera originale, che nelle What if?. Insomma, non sto ad elencarvele tutte, ma sono
fondamentalmente quelle canon,
più altre, come la NejiTen
qua sopra.
Il titolo significa «l’atto di amare qualcuno che ti ama»,
come trovate nel banner.
Detto questo, mi
dileguo, dolci cupcakes.
~yinsgu.