4.

Il regalo

 

 

Era quasi notte quando i mugiwara arrivarono a Puzzle Island……

Rufy preso dall’impeto aveva cercato, inutilmente, di scendere dalla nave ma fu fermato da Nami che con un grido assordante gli ordinò di restare dov’era, sarebbero scesi l’indomani per le  compere.

 

…..

 

Mattina

 

-Nami è presto non sono nemmeno le 8 – disse un assonnato Capitano

-Non mi interessa voglio vedere quest’isola per bene prima che la gente cominci a svegliarsi

La navigatrice si girò due tre volte cercando di capire che forma avesse l’isola ma, stranamente, non ci riusciva

            “Strano di solito riesco a capire la forma….. ma dove siamo finiti?”

Rufy guardò la faccia di Nami che sembrava molto preoccupata

-Cosa c’è? Qualcosa non va?

-No niente niente non ti preoccupare- disse mentendo

-Rufy hai qualche idea per il regalo di Robin?

-No! Altrimenti non te lo avrei chiesto

-Ok ok ho capito tra poco i negozi apriranno facciamo un giro

-Andiamo

Mentre camminavano Nami continuava a pensare alla forma dell’isola poi la voce di Rufy la fece tornare alla realtà

-Guarda un negozio di antiquariato

-Uhm….sì penso che forse lì potremo trovare qualcosa

Entrarono nel piccolo negozietto dall’aria cupa e sudicia……..sembrava che lì non ci entrasse nessuno da secoli

-Buon giorno

Una vocina li fece trasalire non si erano accorti della persona dietro al bancone

-Bu..buon giorno – rispose Nami e vide una vecchina con in mano una sfera molto piccola

-Cosa cerca una bella coppietta come voi

-NO! Non siamo una coppia siamo solo compagni di viaggio – disse la navigatrice arrossendo violentemente

Rufy senza pensare minimamente a ciò che avevano detto disse

-Cerchiamo un regalo per una nostra amica

-Sì lei è un’archeologa

-Oh bene forse ho qualcosa che fa per voi

E così facendo si alzò dallo sgabello e andò nel retro della bottega, dopo un paio di minuti ritorno con una scatola e la mise sul tavolo

-Ecco

L’aprì e dentro c’era una bellissima pietra con delle strane scritte sopra

-OHHHH- fecero in coro i due ragazzi

-Bella vero? Questa pietra viene custodita dalla mia famiglia di generazione in generazione e si dice che chi riuscirà a decifrare i simboli incisi soprirà il segreto che nasconde

-         Quale segreto- chiese Nami molto interessata

-         Bè signorina nemmeno io lo so

-         Oh va bene sono sicura che la mia amica ci capirà qualcosa……Quanto vuole per la pietra?

-         Niente niente è un regalo

-         Allora grazie nonnina- rispose un felicissimo Rufy

Uscirono dal negozio e dopo pochi passi incontrarono Zoro

-Ciao Zoro

-Tzè siete usciti presto questa mattina

-Siamo andati a comprare un regalo a Robin per il suo compleanno in quel negozio

-Quale negozio

-Come quello………..

Quando si girarono non poterono credere ai loro occhi il negozio non c’era più, Nami spaventatissima disse al Capitano di gettare in mare quella pietra, ma lui gli rispose di no se c’era un mistero lo rendeva ancora più bello. Nami si dovette rassegnare, parlare seriamente con quel cretino era impossibile, l’unica speranza era che quella pietra in realtà non nascondesse niente.

Così dopo un giro pazzesco per i negozi dell’isola tornarono alla Sunny che era ormai sera.

 

La Festa di Robin

 

-Tanti auguri a te….tanti auguri a te….tanti auguri a Robin….tanti auguri a teee

Robin dopo aver spento le candeline, sorrise a tutti i suoi amici e si sentiva davvero felice.

-Robin dai apri i regali

-si certo da chi comincio?

-dal mio- disse Chopper

Gli porse un pacco e lei lo aprii gli aveva regalato una guida per il pronto soccorso, poi fu il turno di Nami (un porta gioie), Brook (una canzone un po’ spinta), Franky (delle cassette di balli caraibici), Sanji (un costume da bagno succinto), Usopp (dei guanti marroni), Zoro (un coltellino multiuso), ed infine giunse il turno di Rufy che le si avvicinò un po’ intimidito e le diede la pietra.

Robin la guardò per un attimo con curiosità, non si aspettava questo regalo, poi si chinò su di lui e disse:

-Grazie Capitano!

E lo baciò sulle labbra mentre il silenzio regnava in quella stanza che un attimo prima era piena di grida festose.

 

To be continued

 

 

Note dell’autrice

Ok spero vi sia piaciuto anche questo capitolo….lo so è un po’ corto ma nn riesco a scrivere fic lunghette……forse più in là chi lo sa……..hahahaha……passiamo ai ringraziamenti

 

Lalaith: ma grazie sei gentilissimaaaaaaaaaaaa spero ti sia piaciuto anche questo XD

 

Hello kitty: davvero è divertente? Mi fa piacere

 

Meli_mao: certo che mi piacciono le tue storie sono una runamista accanitissimaaaaaaaa inoltre scrivi bene

 

Callie33 (Fiò): grazie per la recensione sono commossa ç__ç le tue storie le adoro davvero trovo che sei bravissima XD

 

Sakurina_chan: ma grazie siete troppo gentile meriterei i pomodori piuttosto hahahaha!!!