Buon
sabato ragazze, eccoci giunte all''ultimo
appuntamento con questa serie di one shot, dove abbia ripercorso la
vita di
Draco Malfoy, aiutandoci con i colori.
Oggi
tocca al verde ma non vi dirò a cosa lo accomuna
il nostro biondino preferito.
Leggetelo
e ditemi che ne pensate.
Colgo
l'occasione per comunicarvi che fra due o tre
settimane al massimo, inizierò a postare la mia nuova storia
che ovviamente è
una Dramione al 100%.
Spero
che la seguiate in molte, così come avete fatto
con Oddio mi si è ristretto il Malfoy.
E'
vero che il mio parere non conta ma prendetelo com'è,
se vi dico che è una bellissima storia.
Ora
basta chiacchiere, vi lascio alla lettura di
questo capitolo e vi do appuntamento a sabato prossimo, con l'altra
storia che
sto pubblicando in questo momento.
Baci
Lorian
I
colori della vita secondo Draco
Malfoy - Verde
Il
verde... il verde oltre ad essere uno dei colori
della mia casata ad Hogwarts, è secondo i babbani quello che
viene accostato
alla speranza.
Anche
io voglio farlo e quindi assocerò il verde alla
speranza che nella vita di mio figlio, non ci siano più
dolori e problemi.
So
che sono pure utopie, perchè la vita innegabilmente
è fatta sia di gioie che di dolori ma quello che spero
è di riuscire a non
essere io, il fautore delle lacrime che vedrei scendere sul suo volto.
Scorpius
ha preso il meglio di me e cioè l'ambizione e
la somiglianza fisica.
Come
se fosse il simbolo dei Malfoy ha infatti i
capelli biondi e gli occhi grigi ma il carattere è
sicuramente quello di
Astoria.
Lei,
a differenza di quello che fece mia madre, ha
amato e coccolato nostro figlio come una vera mamma dovrebbe fare.
All'inizio,
devo ammettere che stavo per cadere nella
trappola degli insegnamenti di Lucius e quando lei lo aveva abbracciato
e
baciato, gli avevo detto che non volevo un molliccio per figlio e che
doveva
limitare, se non addirittura rinunciare a coccole e vezzeggiamenti.
Giuro
che ancora adesso, dopo quindici anni, sento
bruciarmi addosso gli occhi di mia moglie.
Astoria
mi ha fulminato con rancore e odio poi mi ha
detto: " E' tuo figlio solo perchè una notte il tuo seme ha
germogliato
nel mio ventre ma questo non ti da diritto di dirmi, come devo crescere
il mio
bambino.
Io
sono sua madre, perchè lo sentito crescere dentro
di me, l'ho sentito muoversi e ho patito le pene dell'inferno per farlo
nascere.
Io
gli do da mangiare, lo cullo per farlo dormire, lo
lavo e lo vesto e non ti permetto di impormi il credo di tuo padre.
Lui
con te ha fatto più danni che altro e puoi
giurarci, che ti impedirò di commetterli anche con
Scorpius!".
Dopo
quel discorso, che devo ammetterlo mi ha
sconvolto, mi è toccato dormire sul divano per tre lunghi
mesi per punizione.
Punizione
che si è interrotta, quando ho chiesto
umilmente scusa a mia moglie e non mi sono più
intromesso,
nel suo modo di educare nostro figlio.
Astoria
è una madre esemplare che ha usato con
Scorpius la severità e la giustizia, dosate in egual misura
e devo dire che il
risultato è stato eccellente.
Mio
figlio, a differenza mia, è comunicativo e
allegro.
Riesce
a farsi volere bene da tutti, pur non
dimenticando il lignaggio che lo rappresenta.
Non
sbatte in faccia a nessuno il suo denaro e
sopratutto, non discrimina le persone.
Astoria
gli ha sempre detto che tutti i maghi sono
uguali e che non esistono Mezzosangue o Sangue sporco e mentre glielo
diceva,
fissava negli occhi me.
Quando
siamo rimasti soli, le avevo chiesto perchè mi
guardasse e lei mi aveva risposto: " Perchè Daphne mi ha
raccontato, di
come tu trattavi la Granger a scuola.
Lei,
con mia sorella era molto gentile e diverse volte
l'aveva aiutata nei compiti.
Quando
tu la offendevi in quel modo, lei ti odiava
tanto ma non poteva affrontarti per quello che rappresentavi.
Ti
eri fatto intorno una schiera di pappamolle e
persone ignavie che ti venivano dietro solo per il potere che derivava
dal tuo
nome e dal tuo denaro ma io non voglio questo per Scorpius.
Lui
deve essere liberato dai dogmi di suo nonno e puoi
giurarci che non gli permetterò di fare del male a mio
figlio, anche ora che si
trova sotto terra!".
Stranamente
non avevo avuto nulla da ridire sulle sue
parole, perchè mi rendevo conto da solo che era la
sacrosanta verità.
Sono
stato manipolato prima dal mio stesso padre e poi
da Voldemort, che mi ha messo sulle spalle un peso troppo grande per me.
Uccidere
un uomo era davvero una cosa atroce e lo era
ancora di più, se quell'uomo era Albus Silente, il preside
più amato di
Hogwarts.
Dopo
ho saputo che si era messo d'accordo con Severus,
perchè fosse lui ad ucciderlo in modo da non corrompere la
mia anima.
Infatti
tramite Potter, ho scoperto che il preside era
comunque destinato a morire per una maledizione che gli era stata
inferta e in
quel momento, ho maledetto il fatto che questa cosa non fosse venuta
fuori
prima.
Infatti
penso che se Voldemort avesse saputo che il
suo antico nemico era destinato a morire, avrebbe atteso gli
avvenimenti senza
coinvolgermi.
Ma
chi voglio prendere in giro! Se non fosse stato
Silente, magari mi avrebbe chiesto di far fuori la McGranitt o la
Granger.
E
questo perchè sapeva perfettamente che non ne sarei
stato in grado.
Sono
una serpe vigliacca, che preferisce arrotolarsi e
nascondersi sotto un masso pur di non affrontare un ostacolo.
No,
ha ragione Astoria! Io sono stato solo una
marionetta tra le mani di persone senza scrupoli e non voglio che
questo accada
anche a mio figlio.
Desidero
che lui sia rispettato ma che si senta anche
libero di vivere come vuole.
Voglio
a vederlo sereno e felice e se per avere
questo, devo rimanere ai margini senza
ficcanasare nelle sue scelte,
giuro che lo farò.
Mi
affido a Merlino, perchè mi aiuti a non commettere
errori e a donare a Scorpius un futuro verde speranza.