Impossibily
Perfect
Damnation!
-E’
tutta colpa tua!-
-Colpa
mia? Se tu non avessi dato di matto come un ungaro spinato imbufalito ora non
saremmo qui-
-Ungaro
spinato imbufalito? Ora ti faccio vedere io un vero ungaro spinato Potter!-
-SILENZIO!-
Evidentemente
anche Mrs McGrannitt non ne poteva più. Mr Silente dal canto suo attendeva
qualche spiegazione logica celando dietro gli occhiali a mezzaluna un
divertimento soffocato a forza.
-Grazie
Minerva- mormorò Phineas Nigellus
dal suo quadro massaggiandosi le tempie
doloranti. Lily e James si voltarono dalle parti opposte come dei bambini
capricciosi. Mr Silente si schiarì leggermente la voce ed iniziò ad accarezzare
Fanny lentamente.
-Mi
par di capire che c’è stata una lieve disputa tra Miss Evans e Mr Potter-
-Non
è stato solo uno scambio di opinioni Albus; Evans e
Potter come due scriteriati, di cui una prefetto, hanno cominciato a duellare
nel bel mezzo del corridoio- intervenne Mrs McGrannitt paonazza in viso.
-Avete
colpito qualcuno?- chiese amabile Mr Silente.
-Ovvio
che no!- rispose leggermente arrogante Lily, rendendosi poi conto del suo tono
sfacciato e arrossendo vistosamente.
-Professore,
per una volta non centro assolutamente niente! Evans ha scagliato il primo
colpo-
-Ma
hai contrattaccato o sbaglio James?- tutta la spavalderia di James si assopì
con il lieve rimprovero di Silente.
-Molto
bene. Credo che sabato Mr Gazza avrà bisogno di qualcuno che lo aiuti a pulire
il bagno del terzo piano-
-Professore
sabato c’è il quidditch- ricordò subito James con una
nota disperata nella voce.
-Credo
che i tuoi compagni dovranno avere qualcun altro da far giocare contro i Tassorosso Mr Potter-
Una
lieve smorfia intaccò appena il viso di Mrs McGrannitt. Lily dal canto suo
sembrava stesse per svenire da un momento all’altro.
-Signore,
questo potrebbe intaccare i voti? Finirà sul mio fascicolo scolastico?- mormorò
lievemente Lily con uno squittio nella voce finale. Mr Silente li congedò con
un lieve cenno della mano.
Uno
che si malediva mentalmente, l’altra piena di dubbi e terrorizzata.
All’uscita
dei due Mrs McGrannitt si sgonfiò come se avesse perso il vento nelle sue vele.
-Mi
sembra di tornare indietro di due anni-
-Ma
non erano diventati così amiconi i due nemici mortali?- domandò burbero Mr Nigellus.
Mr
Silente ridacchiò in risposta osservando la porta dove erano spariti i due
ragazzi, probabilmente i più strani e perfetti insieme.
-Non
riesco a credere che quella mocciosetta causerà la fine della squadra dei Grifondoro!-
James
camminava in tondo per la stanza, Remus lo ascoltava dall’angolino del suo
letto nascondendo il naso dentro un volume di trasfigurazione.
-Che
esagerato! La squadra se la caverà benissimo, i Tassorosso
fanno schifo quest’anno. E comunque sono contento della punizione che vi ha
dato Mr Silente, ora ci penserete due volte prima di inscenare un duello per i
vostri litigi.-
James
lo fulminò con lo sguardo, traditore di un Lunastorta.
-Ramoso
calmati! Non è la fine del mondo, ah e comunque complimenti sei di gran lunga
migliorato negli incantesimi non verbali-
Uno
scalpiccio di fuori e delle urla fecero saltare in aria entrambi. Sirius entrò
come una furia nella stanza trascinando una Lily trasandata con sé, che cercava
di liberarsi dalla mano sinistra di Sirius senza risultati.
-Ora
voi due vi chiarite, perché io non ne posso più!-
Al
suo seguito apparve Tonks allegra come non mai, che
sembrava volesse saltare dalla gioia. Agli sguardi perplessi di Remus gli
rispose con
-L’ho
aiutato a catturarla-
-Rem,
andiamo fuori e lasciamoli da soli- Sirius prese burbero Remus arrivando alla
porta e scacciando via James e Lily che cercavano di uscire dal dormitorio. Sirius
riuscì a chiudersi la porta alle spalle lasciando i due dentro.
-Lo
sai, quando ti avevo detto ‘dobbiamo intervenire’ non intendevo così
drasticamente-
-Lily ha cominciato a parlare che ora anche il suo
futuro scolastico era a rischio per colpa di James, non ho più resistito!-
Tonks si reggeva la pancia del ridere alla vista
dell’amica sconvolta e terrorizzata all’idea di rimanere da sola con James e lo
stesso Potter.
-Lì
dentro potrebbe accadere una strage!- Lo ammonì serio ricordando i micidiali schiantesimi che riusciva a fare Lily solo con pigro
movimento di bacchetta. Sirius si rianimò subito con una scintilla eccitata
negli occhi
-Punto
cinque galeoni su James!-
-I
cinque su Lily- intervenne subito Tonks
che non aspettava altro che una bella scommessa.
Remus
scosse il capo sconsolato, ad un Black poteva tenere
testa, a due era inutile solo provare ad opporsi.
-Allora?-chiese
Lily appoggiata alla porta ormai inevitabilmente chiusa. James non rispose e
cominciò a guardare fuori dalla finestra: era una bella giornata, ma su di lui
era come se fosse scesa una nuvoletta grigia. Lily sospirò per il silenzio del
compagno. Lo raggiunse a malincuore e si appoggiò al muro davanti a lui.
-Non
dobbiamo chiarirci per forza, puoi sempre prendere la scopa e uscire dalla
finestra- James si tolse gli occhiali ed iniziò a pulirseli con la camicia
bianca.
-Non
so cosa voglio, e tu?-
Lily
in risposta fece spallucce e si morse il labbro inferiore, quella situazione l’agitava.
-Evans così non arriviamo da nessuna parte, i fatti
sono questi: a me non dispiace di averti parlato…-
-… come ad una sgualdrina?!-Completò la frase Lily
con una nota tremolante nella voce.
-Ti
ho detto solo quello che penso, e cioè che sei un’ingenua se ti lasci
abbindolare così, sia da Sirius sia da chiunque altro- concluse trionfante
James, ecco una giusta spiegazione del suo comportamento. La gelosia non
centrava proprio!
-Quindi
per te non so badare a me stessa?- sbraitò Lily perdendo subito il controllo.
-Esatto,
è proprio quello che penso, che sei
ancora come una bambina-
-MA
CHI TI CREDI DI ESSERE RAZZA DI
MICROCEFALO!Qui l’unico mocciosetto immaturo sei tu!-
-E
così sarei immaturo eh?! Io sbaglio sempre, tu mai, io sono quello che non
capisce niente, tu mai! Non mi sembra che anche tu ci abbia pensato due volte
ad attaccarmi, però l’immaturo sono sempre io!-
-Si
sei sempre tu l’immaturo, ti credevo cambiato, ma hai sempre quel carattere da
bambino viziato di quando ti ho conosciuto!-
Ansante
e senza controllo era ancora più bella, pensava James, che così infervorato non
aveva avuto il momento di riflettere né di immaginare le conseguenze che
sarebbero susseguite al suo gesto. Solo prese la testa di Lily e, spinto da un
disperato di bisogno, la avvicinò alla sua baciandola.
Lily
dal canto suo rimase completamente paralizzata, ferma come una roccia o una
statua incapace di rispondere al bacio o di allontanarlo. Le labbra calde di
James si posarono sulle sue, arroganti e prepotenti come il loro padrone. Si
mossero veloci cercando di scatenare una reazione in quelle di Lily e al tempo
stesso cercando di catturare ogni singolo centimetro della bocca della ragazza,
disperate e imploranti.
Dopo poco James si rese conto di cosa stava
facendo e subito si staccò scottato. Era
durato neanche trenta secondi, ma era bastato, il danno era stato fatto.
Lily
era sconvolta da quanto successo e per circa un minuto non seppe davvero cosa
fare, si portò solo una mano sulle labbra che erano state poco prima sorprese e
assalite senza il suo permesso. Questo
pensiero riportò come in vita Lily che fu travolta dalla realtà e da una rabbia
incontrollabile verso quello che in teoria doveva essere il suo migliore amico.
La bacchetta le schizzò nella mano come una calamita che già sprizzava luci
rosse dalla punta riflettendo la rabbia della sua padrona. Con un rapido
movimento di bacchetta fece saltare in aria James che atterrò lungo il muro e
sul baule di Remus. A James gli si mozzò il fiato per il contraccolpo e
dolorante alzò la testa vedendo Lily tesa come una corda di violino, come un
serpente scatenato in procinto di riattaccare,e in quel momento seppe che sarebbe morto.
-VERME!-
ma con questa parola Lily lo risparmiò ed uscì a grandi passi urtando un
ragazzino del secondo anno che raggiungeva il dormitorio.
James
si rialzò scuotendo i capelli corvini disorientato e scombussolato da ciò che
era successo. Una certezza gli aprì un varco nel petto scatenandogli una
tempesta dentro: Lily non lo avrebbe mai perdonato.
-Ti
prego dille che è importante, che devo assolutamente parlarle!-
Mary
guardò James Potter poco convinta, sapeva che la compagna di dormitorio era un
osso duro, ma resistere a James era davvero impossibile, quindi non riuscì a
dire di no a quegli occhi imploranti che le chiedevano un favore. Mary
sconsolata tornò a chiamare ancora Lily che si rifiutava da tutta la sera di
scendere. Mary aprì lentamente le tende del letto di Lily leggermente timorosa.
-Scusa
Lily, ma Potter si rifiuta di andarsene, potresti scendere?-
Lily
fissava il soffitto senza ascoltare davvero, le guance ancora bagnate dalle
lacrime che aveva versato. Si rigirò nel letto tirando le coperte fin sopra il
mento.
-Sto
male, Mary digli che non me la sento proprio-
Mary
annuì poco convinta. In effetti Lily poteva sembrare davvero malata, era
tornata in camera pallida come un fantasma e aveva gli occhi lucidi e la voce
dimezzata di parecchi toni. Ma Mary le aveva visto un dolore indescrivibile
negli occhi che erano rossi non per malattia. A malincuore tornò giù un ultima
volta e poi raggiunse di nuovo Lily guardandola con apprensione.
-Lily, se ti va.. vuoi dirmi che è successo?-
Lily
si voltò a guardarla sorpresa. Mary, una ragazza gentile, solare sempre pronta
ad aiutare gli altri e popolare nella scuola. Amica. La parola le attraversò la
mente senza nessun freno, che male c’era ad avere un’amica? Magari ragazzi e ragazze non erano fatti per
essere amici, ecco dove aveva sempre sbagliato.
-Oggi
pomeriggio io e Pottter…-
Note: Finito un altro
capitolo, spero vi sia piaciuto. James ha dato il primo segno di cedimento e
Lily ne è abbastanza sconvolta xD. Da qui comincerà
per Lily una semplice e pura amicizia con Mary, facendole capire come si tratta
veramente un amico, che per Lily è un modo ancora inesplorato. Ho voluto far
nascere un’amicizia con una ragazza perché Lily possa un po’ sentirsi a proprio
agio con qualcuno perché, diciamocelo, amico e amica è del tutto diverso! E ora
i ringraziamenti:
pikkolina88
ramoso4ever95
Lilly 94