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Autore: eco89 sasuxsaku    21/06/2017    2 recensioni
[ Tratto dal Prologo]
" È successo tutto in un attimo: un enorme luce viola ha avvolto tutti quanti e da quel momento nessuno poteva sapere cosa sarebbe potuto succedere da lì in avanti, forse solo con il tempo lo avremmo scoperto. "
...
Salve e grazie a tutti voi per l'aiuto che mi date!
Spero di avervi incuriositi, sono nuova di qui, quindi per favore andateci piano e spero che possa fare di meglio.
Da eco89 un bacio a presto spero!
N.A. 31/05/2018 annuncia che...
{ATTENZIONE: Gli aggiornamenti saranno lenti abbiate pazienza o aggiornamenti a sorpresa.}
Genere: Avventura, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Izuna Uchiha, Nagato Uzumaki, Nuovo Personaggio, Sora | Coppie: Hinata/Naruto, Neji/TenTen, Sai/Ino, Sasuke/Sakura, Shikamaru/Temari
Note: Lemon, Missing Moments, OOC | Avvertimenti: PWP, Threesome, Triangolo | Contesto: Dopo la serie, Contesto generale/vago
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Capitolo 9: La verità sugli occhi di Danzō - Rivelazioni sconvolgenti.

Lei lo guardò con un sopracciglio alzato e con un'espressione davvero stupita in volto. Lui cominciò a ridere di cuore davanti alla reazione di lei, come non aveva fatto da troppo tempo ormai. Quella risata risultò strana alla ragazza, non ne aveva mai sentita una così naturale provenire da un Uchiha. Nella sua mente ricordò quella di Sasuke, che non era stata di gioia, ma di follia. Lui, invece, era diverso. La sua era una risata dolce e cristallina, sebbene in un primo momento l'uomo sembrasse così distante. Allo stesso tempo, fisicamente, i due erano così vicini da potersi quasi toccare, ma era troppo presto per potersi prendere certe confidenze e poi non lo conosceva abbastanza bene. La kunoichi avrebbe dovuto aspettare almeno un bel po' prima di poter dire quello che sapeva. Doveva essere lui ad aprirsi, ma se era come suo fratello non avrebbe cavato un ragno dal buco. << Sì, è stato Danzō a ordinare prima a Shisui e poi a me di fermare in qualche modo il colpo di stato. >> ammise, guardando negli occhi Sakura. Non aveva mai visto prima delle iridi di quel colore, ci si poteva davvero perdere in quei giardini infiniti. << Shisui era un mio amico, in un certo senso una "versione Uchiha" del tuo amico Naruto. Tuttavia adesso non c'è più, si è ucciso prima dello sterminio... >> Lei lo guardò come se avesse capito cosa fosse successo.

Itachi si interruppe e si guardò in giro prima di proseguire, ma lei riprese parola per prima. << L'occhio destro di Danzō era del tuo amico, vero? >> Lei lo aveva sorpreso con quella affermazione. << Ma come fai a sapere che lui aveva quell'occhio? >> Sorrise sta volta, era difficile sorprendere un Uchiha, soprattutto uno come lui. << Se non ho contato male, ne aveva più di cinque impiantati nel suo braccio. Non lo so di preciso, perché quando sono arrivata l'uomo mascherato stava portando via il suo corpo e sono solo riuscita a recuperare tre di quei bulbi oculari. Li ho nascosti in un luogo sicuro, tranquillo. Sono troppo potenti e pericolosi per farli finire in mani sbagliate. >> Itachi rimase a guardare quella ragazza dai capelli così strani, ma che conosceva molto bene la pericolosità dell'arte innata del suo Clan. Si vedeva che era bene informata. << Hai fatto bene. Perché hai preso tre occhi e non solo due? >> Continuò a guardarla negli occhi. Era una domanda che gli frullava in testa da quando gli aveva confidato di aver preso quei bulbi oculari. "Quel nero che ho sempre amato e amerò finché avrò fiato e il cuore mi batterà in petto, che batte forte anche alla voce calda e delicata di tuo fratello... Come è possibile? Ho paura che le mie convinzioni comincino a vacillare di fronte ad Itachi Uchiha." pensò disorientata la kunoichi.

<< Un paio li avevo presi per ricambio a tuo fratello, ma dato che si è impiantato i tuoi non gli servono più. L'altro, invece, era per il maestro Kakashi, ma lui ha rifiutato perché voleva solo quello del suo grande amico Obito. Quindi non ho insistito troppo, conoscendo il maestro non era necessario continuare quel discorso, e li ho lasciati nel nascondiglio per sicurezza. Ma tu come mai hai entrambi gli occhi? Quali hai? >> A quella domanda lui si sorprese. Itachi, da quando si era svegliato in quella grotta, non si era mai posto questa domanda. << Veramente non lo so neanche io... Di che colore sono? Qui dentro c'è molta oscurità ed è difficile che riesca a confluire il Chakra negli occhi a causa di queste corde e catene che reprimono i nostri poteri. Al momento sembrano occhi normali. Beh, meglio di niente, almeno ci vedo. >> Le disse con un sospiro. Sakura da quella affermazione comprese che evidentemente, al momento della sua presunta morte, doveva essere sul punto di diventare cieco. Ecco perché avrebbe voluto gli occhi di Sasuke. Ma non era da escludere che avesse solo recitato in quella occasione davanti al fratello. Tuttavia era troppo presto per fare domande. Almeno ora Itachi poteva vedere quello che lo circondava, anche se erano in un grotta semi buia, illuminata solo da dei fuochi qua e là.

A Sakura venne in mente un'idea molto strana, ma utile. << Se vuoi, una volta fuori di qua, possiamo andare a Konoha. Lì ti potrò trapiantare gli occhi e seguire la tua riabilitazione e il resto. Stai tranquillo, ti farò anche un controllo generale. >> propose d'impulso. "Mi guarda in modo strano. Forse non si aspettava una cosa del genere, oppure nessuno ha mai avuto a cuore la sua salute... Chissà che succederà." pensò la ragazza. << Vedremo quando usciremo da qui. Adesso voglio poter vedere bene il mondo con questi occhi diversi dai miei, almeno per un po'. Poi vediamo che succederà. Se e quando usciremo di qui, non mi dispiacerebbe rivedere Konoha dopo tanti anni. Chissà se mi vorranno di nuovo al Villaggio, dopo tutto quello che ho fatto... >> A quelle parole Sakura ci rimase un po' male. Purtroppo non tutti lo avrebbero accettato e non era sicura della sua sorte. << Stai tranquillo, dovranno passare sul mio corpo prima di arrivare a te. E poi sei il più forte di Konoha, no? >> In quel momento un'altra ristata si sentì nella grotta-prigione e alcuni degli altri prigionieri si girano verso di loro. "Mi sento molto osservata e mi chiedo chi possano essere gli artefici della cattura di queste persone. Perché lo fanno? Io cercherò di aiutare più persone possibili, se vogliono essere aiutate."

Si girò verso Itachi, che sembrava voler rispondere alla sua affermazione. << Non penso di essere il più forte di Konoha, dato che negli ultimi anni sicuramente la tua generazione è migliorata molto. Inoltre c'è Kakashi che è molto forte, e anche la tua maestra... Tu non sei da meno e noto che hai sviluppato il suo stesso sigillo. Questa è una cosa davvero incredibile! Ne avevo sentito parlare, ma mai visto di persona quindi... >> La guardò con occhi sbarrati, soprattutto puntati sulla fronte dove spiccava il Byakugou che era ancora ben visibile, quindi aveva ancora molto Chakra. << Ti ringrazio, ma anche tu e tuo fratello non siete da sottovalutare. Inoltre Sasuke ha risvegliato il Rinnegan sull'occhio sinistro, quindi è divenuto molto potente e questo non deve essere mai ignorato. Poi, se non sbaglio, i suoi occhi erano i tuoi prima del trapianto ad opera di Obito. Considerando quello che ha fatto Pain con il Rinnegan a Konoha, non so chi dei due gli abitanti del Villaggio saranno più contenti di rivedere... Ma stai tranquillo, sei sotto la mia responsabilità. Chi si permetterà di dire qualcosa, dovrà prenderle da me, e non penso che qualcuno vorrà assaggiare i miei pugni. >> cercò di sdrammatizzare. "Mi chiederò sempre come può un ragazzo come lui sopportare tutto quello che a fatto." si domandò mentalmente Sakura con un filo di tristezza.

I due risero insieme questa volta. Era davvero diversa quella ragazza, non ne aveva mai incontrate così disposte a tutto per le persone care e che avevano a che fare con lei. Era molto coraggiosa, e pure un po' ingenua per fidarsi così di uno come lui. "Che fare? Non lo so proprio. Staremo a vedere cosa succederà da qui in avanti... E che Kami ce la mandino buona!" pensò Itachi in preda ai dubbi.

Intanto sul campo di battaglia....

Allo stesso tempo, vicino all'accampamento medico appena finito di montare, i ragazzi si preparavano a ripartire per controllare e cercare la loro amica Sakura. << Ok, proviamoci, tanto non abbiamo nulla da perdere. Tecnica del richiamo: Otto segugi terrestri da ricerca! >> Intorno a Kakashi apparvero gli otto cani che erano stati evocati per aiutare nelle ricerche. L'unico a cui non serviva l'aiuto di quei cani era Kiba, escluso perché cooperava già in coppia con Akamaru. << Eccoci qui Kakashi. Dicci che cosa dobbiamo fare e saremo pronti. >> Tutti guardarono il piccolo cagnolino di nome Pakun che era il capo della squadra canina, molto amico di Kakashi. << Bene, adesso vi dico cosa dobbiamo fare. Ascoltatemi, qualcuno di voi ha qualcosa di Sakura così che loro lo annusino ed inizino le ricerche? >> Kakashi si guardò intorno per vedere chi si sarebbe fatto avanti con qualcosa della loro amica. Dopo qualche attimo di silenzio, si fece avanti l'unico che nessuno si sarebbe aspettato di vedere: Jūgo. Il giovane si guardò in giro e mise la mano a cercare qualcosa che aveva in tasca. Poco dopo ritirò la mano e fece uscire dagli indumenti un coprifronte molto familiare per alcuni dei ragazzi.

Jūgo cercò di rimanere calmo per poter parlare tranquillamente. << Senta Kakashi, io ho trovato questo coprifronte quando siamo andati con Suigetsu e Karin a cerare. Forse può essere utile per le nostre ricerche. >> Tirò fuori un altro coprifronte tagliato sull'ideogramma dell'Alleanza, tenuto da una fascia rossa e con alcune macchie di sangue sopra al metallo. Quel particolare non passò inosservato a nessuno. Il loro pensiero era come mai fosse sporco di sangue. Kakashi, alla vista del coprifronte ridotto così, si fece avanti. << Sì, è quello di Sakura... Come è possibile? >> Ino riconobbe subito l'oggetto e si portò una mano davanti alla bocca per bloccare un urlo, ma uscì comunque un lamento. << Noo... >> cominciò a singhiozzare e si appoggiò a Sai. A quelle parole seguì il silenzio. Una rabbia immensa prese il sopravvento sui ragazzi, ma uno in particolare provava inoltre come un senso di incompletezza e odio verso se stesso per non essere riuscito a evitare tutto quel casino. La mente di Sasuke era invasa da diversi pensieri ed immagini senza senso, che lo confondevano ancora di più. Che cosa volevano dire quelle immagini che sia il Rinnegan sia lo Sharingan gli mostravano con insistenza? Che cosa gli stava succedendo da due giorni? Tutto gli appariva così strano...


Continua...

N.a Dopo moltissimo tempo sono tornata con questa bellissima storia. Mi scuso moltissimo con chi la sta seguendo, ma la fantasia ha preso strade diverse per differenti storie e per questo vi regalerò, se riesco, dei capitoli un po' più lunghetti del solito. Ci proverò. Spero che si capisca cosa provano i vari personaggi e cosa vogliono far trasparire il meno possibile. Se avete dei consigli scrivete con calma e continuate a seguire la storia. Grazie a voi tutti. (Il titolo non mi convince tanto... Voi che dite? Lo lascio o cambio idea?)

Kiss da eco89, alla prossima, spero presto ;)
   
 
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