Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Fanta Gaia    25/07/2017    1 recensioni
Abbiamo imparato a conoscere Piton ma non lo abbiamo visto mai amare nessuna dopo Lily
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Harry Potter, Minerva McGranitt, Severus Piton | Coppie: Minerva/Severus
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Minerva non smise di essere gentile con Severus anzi nel tempo aveva cominciato ad esserlo sempre di più, lui non sopportava le voci che circolano tra gli studenti, ed uno degli ultimi giorni di scuola la chiamo nel suo ufficio, Minerva entro nonostante fosse giugno e fuori era caldo li, si poteva sentire ancora la temperatura di marzo, Severus voleva risolvere ma sta volta per tutte << cosa vuoi Minerva? >> << Nulla >> << allora perché mi tratti così >> lui le si avvicinò, Minerva non sopporta quel suo modo freddo con cui le parlavo era come se lui la carcasse di ferire ad ogni parola ma lei non voleva più essere ferita presse coraggio e dise << voglio te >> << vuoi me >> << si Severus voglio te, io ti amo >> << io no rassegnati Minerva tra noi non potrà mai esserci nulla >> Minerva uscì piangendo dal suo ufficio lui l'aveva ferita. Severus chiuse la porta e si lascio cadere sulla poltrona cerco di recuperare le forze e apri una piccola boccetta di amoretensia ma l'odore che vi uscì era cambiato ora c'erano tracce di lavanda, lo stesso odore di Minerva. Chiuse la boccetta non era possibile per anni aveva creato un bariera tra lui è gli altri, lui era pericoloso non voleva ferire nessuno ma se voleva che Minerva non soffrise doveva fare in modo che lei stesse lontano da lui. La scuola era finita Minerva non gli aveva rivolto la parola da quando l'aveva chiamata nel suo ufficio, nonostante entrambi fossero rimasti al castello entrambi cercavano di evitasi il più possibile. Severus sapeva che avrebbe dovuto amare di nuovo, non poteva vivere in eterno di ricordi, Silente gli aveva più volte ripetitore che se una ferita viene creata a causa dell'amore soltanto l'amore sarebbe stato in grado di guarirla, lui sapeva che Silente aveva ragione era stato da lui poco dopo la litigata con Minerva aveva cercato di farlo ragionare ma lui gli aveva semplicemente risposto io non so amare. Stava seduto sotto la magnola nel parco, Lily adorava quel posto, quando vide Minerva che stava cambiando strada appena lo aveva notato gli andò incontro e riuscì ad intercetarla, lui gli voleva spiegate non voleva ferirla, non voleva che nessuno soffrise lui sapeva cosa significa stare male e non voleva che nessun'altro provasse quello che aveva provato lui. Minerva si fermò e dopo alcune resistenza quando lui le prese il braccio acconsenti ad ascoltarlo, la condusse sotto l'albero e gli racconto di tutto di Lily di come non era riuscito a salvarla, mentre facceva ciò comincio a tremare e a piangere come sempre, Minerva lo strinse a se, quando ebbe finito prese la boccetta di amoretensia la apri e dise << sai cose vero ci fa sentire l'odore di ciò che amiamo, questo è tutto ciò che mi resta di lei il suo odore e i suoi occhi che posso vedere nel volto di Harry poco per un uomo che la ama più della sua stessa vita, so che sembro senza cuore perché il mio cuore e morto con lei, non volevo ferirti ma io sono pericoloso per me è per chi mi ama, non voglio esserlo per te >> apri la boccetta ma l'odore era cambiato ora non erano solo tracce di lavanda, ma il profumo di lavanda era diventato più forte e nascondeva completamente quello di Lily, ne rimase meravigliato, Minerva lo bacio dolcemente e lui gli rispose, << ti amo >> sussurro lei << insegnami ad amarti >> disse dolcemente lui, il suo cuore di ghiaccio si era sciolto.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Fanta Gaia