Era così preso a correre che non si accorse che cadde dentro una buca.
«Ma che succede?!» urlò cadendo.
Michael non sapeva che in realtà era un tunnel, tant’è vero che riuscì a sorpassare il terzo livello senza neanche metterci piede.
Quando l’Arcangelo riaprì gli occhi vide che era arrivato al quarto livello.
«Qua dovrei essere nel quarto livello: IRA.» disse il giovane iniziando a camminare.
Non riusciva a capire in che girone si trovasse.
Pensò a lungo, ma i suoi pensieri vennero interrotti da delle palle di fuoco e di acqua.
«Ma cosa succede!?» esclamò l’Arcangelo schivandoli.
«Ma quanto scalda questo sole.» disse un demone su una palla di fuoco comparendo alle spalle del ragazzo.
Quel demone era Danthalion il guardiamo del quinto livello: IRA che si trova nello Stigia.
Danthalion era il demone dello spazio-tempo, aveva delle corna d’oro, i capelli sciolti erano di un rosso carmino, una stella ad otto punte era incisa sulla fronte ed al centro vi era situato un rubino. Indossava una tunica lilla, i pettorali erano coperti da un’armatura d’ottone, i spallacci e i bracciali erano lunghi ed a punte d’oro. All’altezza della vita c’era una cintura d’oro con una stella a sei punte, da quella cinta partiva un mantello nero con delle costellazioni disegnate, sotto quel mantello vi era una gonna rotonda d’oro con dei campanellini al centro, sotto la gonna c’erano dei pantaloni che gli arrivava alle ginocchia color viola. Infine aveva le cavigliere d’ottone con diversi diamanti incastonati.
«Non dovresti girovagare da solo.» disse un altro demone su una palla di acqua comparendo di fronte al ragazzo. Michael la guardò.
Il demone era Vinea, ella era il demone donna che controllava il quarto livello: AVARIZIA.
Vinea aveva dei lunghi capelli blu con le punte simili a spuma del mare; aveva squame color alice sulle braccia, seni, fianchi e gambe. Aveva anche delle pinne sugli avambracci e piedi. Sulle caviglie e sulle cosce aveva degli anelli d’oro uniti da catene di perle; sulla vita portava in velo color corallo. La sua arma era una spada color cyano decorata da conchiglie e perle.
Su tutto il suo corpo strisciava un serpente verde smeraldo.
«Chi siete?!» domandò l’Arcangelo.
«Io sono Vinea, colei che porta dolore e solitudine. Controllo il potere dei mari, con questo mio potere faccio infuriare gli oceani giudicando la terra.» si presentò Vinea.
«Io sono Danthalion, demone dello spazio e del tempo, controllo lo spazio-tempo dell’Inferno e lo infurio sulla terra.» si presentò l’altro.
«Che cosa volete da me?» domandò Michael.
«Semplice… vogliamo distruggerti.» dissero i due lanciando contro l’Arcangelo le due palle su cui erano stati all’in piedi.
Fu tutto questione di attimi, le due grandi sfere di acqua e fuoco furono neutralizzati da due attacchi: uno di terra e l’altro d’aria.
Michael si girò per vedere i suoi salvatori ed erano Jaudiel e Raphael.
«Stai bene?» domandò l’Arcangelo della medicina.
«Ragazzi…» disse felice il giovane.
«Tch, maledetti Arcangeli.» imprecò Danthalion ma Jaudiel gli diede un pugno sul volto che lo fece avvicinare alla compagna.
«Pensate di vincere così?» domandò Vinea iniziando a far piovere.
«Se è per questo state commettendo un errore.» disse il demone dello spazio-tempo creando un cerchio di fuoco e stelle intorno i tre.
«Michael, qui ci pensiamo noi.» disse Raphael senza abbassare la guardia.
«Ma non posso lasciarvi soli a lottare!» esclamò il giovane Arcangelo.
«Ti ricordi cosa ti ho detto? “Quel viaggio ci aveva dato la speranza, la speranza per un domani più radioso.” Ed ora è questo il nostro viaggio.» disse Jaudiel convincendo il ragazzo.
«Ma…» sussurrò Michael.
«Non ve lo permetteremo!» esclamò Danthalion.
«Tu vai, se vogliamo sconfiggere Lucifer dobbiamo lasciarti andare… alla prima possibilità di fuga, va!» disse Raphael.
«Tu va, non verremmo mica sconfitti da gente che ci vuole rubare la speranza.» disse Jaudiel.
«Ho capito.» disse Michael.
«Allora Jaudiel… Andiamo!» esclamò Raphael ed i due si mobilitarono.
«Estingui queste fiamme, Medicus!» esclamò Raphael e con il suo miracoloso unguento spense le fiamme del demone.
«Ora tocca a me!» disse Jaudiel creando una barriera di terra intorno ai nemici.
I due ruppero subito la barriera.
Danthalion volò in alto.
«Brucia mie fiamme!» esclamò Danthalion lanciando ai tre diverse lingue di fuoco.
«Venite a me miracoloso unguento dei deboli, miracoloso bastone dei medici: Medicus!» disse Raphael facendo comparire il suo bastone, lo fece girare così veloce che col turbine di aria spense le fiamme.
«Adesso!» disse Jaudiel e così Michael iniziò a correre.
«O no, non andrai da nessuna parte!» disse Vinea allontanandosi da Jaudiel e spuntando davanti a Michael.
«Venite a me eterna corona della bontà, eterno flagello della verità: Remunerator!» disse Jaudiel facendo spuntare la sua frusta, la sbattè al terreno creando un solco tra il demone e l’Arcangelo che correva.
«Sono io il tuo nemico!» esclamò Jaudiel.
Michael continuò a correre, superò perfino la palude dello Stigia arrivando a metà del livello dell'IRA.
Vide Zepar che controllava il campo e si nascose.
Zepar era il demone del suono e della magia, controllava il potere del suono e, controllando le bestie della terra, poteva giustiziare gli uomini del pianeta.
Egli era un demone nano con lunghi capelli blu oltremare legati ed una coppia di piccole ali da drago si potevano intravedere se si fissava meglio i capelli, aveva il ventre rigonfiato ed i zoccoli al posto dei piedi, una coda da capra e tre occhi. La sua arma era la sua voce ed era capace di sputare fuoco.
Michael riuscì con facilità a svignarsela andando nel sesto livello: INVIDIA.
Stranamente era riuscito ad arrivare fino la sesta sezione senza intoppi.
Già da lì Michael riusciva a vedere il settimo livello.
«Devo andare!» disse iniziando a correre, ma dinanzi a lui si presentarono quattro demoni.
Erano: Baal, che controllava il quinto livello, era il demone dell’ira e degli eroi, aveva il potere dei fulmini. Riusciva a controllare la volontà degli uomini e giustiziarli sulla terra. Baal era un demone drago con lunghi capelli cobalto legati in una coda di cavallo bassa, aveva un gioiello sulla fronte che formava un paio di corna ed indossava anche una elegante collana con dei sei cerchi concentrici. La sua armatura era formata di squame blu che gli coprivano le spalle, braccia, fianchi e gambe, il copricapo era formato da una parte il viso di un rospo e dall’altro il viso di un gatto; possedeva anche una lunga coda. La sua arma era una semplice spada adornata di squame blu.
Valefor, fratello di Baal e perciò controllava anch'egli il quinto livello, era il demone della pigrizia e dei ladri, con il suo potere di controllare i felini poteva giustiziare gli uomini onesti. Aveva le sembianze di un leone antropomorfe con lunghi capelli bianchi ed arricciati, sul suo corpo si estendeva una folta pelliccia color panna; orgoglioso mostrava le sue nove code che erano ornate ognuna da un gioiello differente. Dai capelli si potevano vedere le sue lunghe orecchie a punta.
Il terzo demone era Barbatos, controllava il sesto livello: INVIDIA, era il demone della caccia e della nobiltà, controllava la mente umana, e con esso poteva fa infuriare la sua ira sulla terra. Barbatos era un demone leone con una criniera argentata, i due ciuffi frontali erano decorati da clip dorate, aveva gli occhi turchesi. Aveva la pelle scura e le orecchie a punta, aveva dei piedi come quelli dei felini coperti da una armatura argentea sulla metà inferiore del corpo. Su tutto il corpo era pieno di cicatrici.
Nonostante era un demone leone sulla caviglia aveva delle piccole ali bianche e sulle braccia dei bracciali argentati collegati da catene. La sua arma era una lunga lancia con delle ali alla base della lama.
Infine vi era il demone Vassago, controllava il pozzo dei traditori, egli era lo spirito del bene e del male, aveva il potere della scelta e con ciò controllava l’armonia sulla terra. Vassago era simile ad un uomo, ma era diviso in due parti una bianca ed una nera. Nella parte nera aveva le sembianze di un demone con una grande ala nera, aveva la pelle grigiastra, la sua armatura era nera e sulla gamba aveva una piccola coppia di ali nere. Nella parte bianca aveva le sembianze di un angelo con una grande ala bianca, la pelle chiara, con l’armatura bianca e sulla gamba aveva una piccola coppia di ali bianche; aveva i capelli lunghi e biondi. La sua arma era una spada ricurva color rosso fuoco.
«Non riuscirai mai ad arrivare al sommo Lucifer!» disse Barbatos.
I quattro demoni si scagliarono sull'Arcangelo, quest’ultimo avendo delle lacune sul combattimento riusciva appena a gestirli.
«Che c’è? Non sei riuscito ad avere la tua arma angelica?!» disse beffardo Baal.
Michael strinse i denti, aveva ragione quel demone… alla fine lui era un Arcangelo solo a metà.
«Cavoli, sono potenti. Da solo posso fare poco…» disse il ragazzo parando alcuni colpi.
« Quando si parla di dar pugni, non ho rivali!» esclamò Valefor.
«Anche se è così non perderò la mia speranza!» rispose il ragazzo.
«Anche se riesci a tenerci testa non è detto che sei forte.» disse Vassago.
I quattro volarono in alto per poi scagliarsi contro il ragazzo, una nube di polvere si sollevò.
Michael non riusciva a vedere niente e, quando la nube si diramò, potte vedere tutto.
I pugni di Gabriel e Uriel bloccavano l’attacco dei quattro proteggendolo.
«Stai bene?» domandò Gabriel.
«Si.»
«Non è il momento di pensare agli altri!» disse Vassago indietreggiando e gli altri con lui.
I quattro demoni si scagliarono ancora contro gli Arcangeli.
Gabriel e Uriel riuscivano a tenergli testa col combattimento corpo a corpo anche se erano in inferiorità numerica.
Michael ammirava i due compagni combattere con occhi di ammirazione.
«Finalmente sei riuscito a venire.» disse Uriel mentre lanciava pugni a Vassago.
«Sei riuscito a venire qua senza che ti catturassero.» disse Gabriel mentre dava pugni a Baal e Vassago mentre guardava le spalle del compagno intento a combattere Barbatos e Valefor.
«Noi ci occupiamo di loro, tu vai.» disse Uriel mentre creò una barriera di terra per proteggere Gabriel da un calcio di Barbatos.
Michael annuì ed iniziò a correre.
«Non andrai da nessuna parte!» esclamarono i quattro demoni volando verso il giovane Michael.
«Venite a me magico specchio diaspro dell'ascensione e magico incensiere delle annunciazione: Nuncius!» disse Gabriel facendo comparire lo specchio diaspro e scagliando contro il nemico un fascio di luce per farli bloccare.
«Cazzo! Non riesco a muovermi!» imprecò Baal.
«Veloce!» esclamò Gabriel facendogli capire che tra poco i demoni si potevano muovere.
«Ci vado io!» esclamò Uriel spiegando le sue ali e raggiungendo il ragazzo.
Uriel lo prese per il braccio e se lo portò su.
«NOOOOOOOO!» urlò Valefor rompendo il blocco creato da Gabriel.
I demoni iniziarono a volare verso i Arcangeli.
Ma una colonna di acqua si mise tra loro.
«Non interferirete!» esclamò Gabriel.
Uriel accumulò tutte le sue energie e lanciò l’amico.
«Vola Arcangelo verso il tuo destino!» disse l’Arcangelo precipitando dietro Gabriel.
Gli esseri angelici non potevano volare all'Inferno, era un’altra legge di quel regno e questo Uriel lo sapeva bene perciò quel volo gli costò molte energie.
Michael volò arrivando nella quarta sezione del settimo livello: SUPERBIA.
ANGOLO AUTORE
Buongiorno ragazzi!!
Eccomi con un nuovo capitolo di questo arco narrattivo! Come vi è sembrato? Vi è piaciuto?
Spero che sia un "SI", bhè ora vi dico una bella cosa.. il prossimo capitolo parlerà dell'ultima battaglia all'Inferno!!!
Comunque ora vi metto una tabella con i demoni comparsi all'Inferno e la divisione di esso.
Luogo | Dannati | Personaggi presenti o citati |
---|---|---|
PORTA DELL’INFERNO “Spes huc ingressis nulla superstes erit.” |
||
FIUME ACHERONTE | - | Caronte |
PRIMO LIVELLO ACCIDIA |
Accidiosi | - |
SECONDO LIVELLO Lussuria |
Lussuriosi | Paimon “Sono la tsuchigumo della bellezza e della lussuria, controllo le persone, imprigiono i peccatori nella mia ragnatela infuriandomi sulla terra!” |
TERZO LIVELLO Gola |
Golosi | Kerberus “Sono il guardiano delle fiamme e del caos, controllo i tre sacri poteri, giudico i golosi e mi infurio congelando, bruciando e fulminando tutte le persone della terra!” |
QUARTO LIVELLO Avarizia |
Prima sezione Avari |
Vinea “Sono colei che porta dolore e solitudine. Controllo il potere dei mari, con questo mio potere faccio infuriare gli oceani giudicando la terra!” |
Seconda sezione Prodighi |
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Terza sezione Simoniaci |
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Quarta sezione Ladri |
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Quinta sezione Barattieri |
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Sesta sezione Falsari |
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PALUDE DELLO STIGIA | ||
QUINTO LIVELLO IRA |
Prima sezione Iracondi |
Danthalion “Sono Danthalion, demone dello spazio e del tempo, controllo lo spazio-tempo dell’Inferno e lo infurio sulla terra!” |
Seconda sezione Giustizieri |
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Terza sezione Vendicatori |
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Quarta sezione Eretici |
||
FIUME DI SANGUE BOLLENTE DEL FLEGETONTE | ||
QUINTO LIVELLO IRA |
Quinta sezione Violenti contro il prossimo |
Baal “Sono Baal, lo spirito dell’ira e degli eroi, controllo il sommo potere dei fulmini controllando la volontà degli uomini e giustiziandoli sulla terra!” Valefor “Sono il demone della pigrizia e protettore dei ladri, controllo l’eterno potere del ghiaccio e controllando la volontà dei felini giustizio gli onesti sulla terra!” |
Quinta sezione - Primo girone Omicidi |
||
Quinta sezione - Secondo girone Tiranni |
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Quinta sezione - Terzo girone Predoni |
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Sesta sezione - Primo girone Violenti contro se stessi: Suicidi |
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Sesta sezione - Secondo girone Violenti contro se stessi: Scialacquatori |
||
Settima sezione Violenti contro Dio, Natura e Arte |
||
Settima sezione - Primo girone Bestemmiatori |
Zepar “Sono il demone nano del suono e della magia, controllo l’incontrollabile potere del suono, con esso manipolo le bestie della terra facendo giustiziare tutti gli uomini sulla terra!” |
|
Settima sezione - Secondo girone Sodomiti |
||
Sesta sezione - Secondo girone Usurai |
||
SESTO LIVELLO INVIDIA |
Prima sezione Consiglieri fraudolenti |
Barbatos “Sono il leone della caccia e della nobiltà, controllando la mente umana, controllo anche la loro forza e li faccio uccidere a vicenda sulla terra!” |
Seconda sezione Ruffiani e seduttori |
||
Terza sezione Adulatori e lusingatori |
||
Quarta sezione Maghi e indovini |
||
Quinta sezione Ipocriti |
||
Sesta sezione Scismatici e seminatori di discordia |
||
POZZO DEI TRDITORI | ||
Prima zona Caina |
Traditori dei parenti | Vassago “Sono uno dei principi dell’Inferno, sono il demone del bene e del male, controllo il potere della scelta, controllandolo distruggo l’armonia sulla terra!” |
Seconda zona: Antenora |
Traditori della patria | |
Terza zona: Tolomea |
Traditori degli ospiti | |
Quarta zona: Giudecca |
Traditori dei benefattori | |
Lago di ghiaccio del Cocito | ||
SETTIMO LIVELLO SUPERBIA |
Prima sezione Coloro che si credono superiori agli altri |
Lucifero |
Seconda sezione Coloro che ostinano disprezzo verso il prossimo |
||
Terza sezione Coloro che ostinano disprezzo verso le norme, leggi ed il rispetto altrui |
||
Quarta sezione Coloro che si euguagliano o si sentono superiori a Dio |
XOXOXO MIZU RYU