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Autore: cussolettapink    02/01/2018    5 recensioni
Sento la porta aprirsi ma non mi giro convinta che sia papà.
“Ehi papà lo stanno già cambiando?”.
“No, in realtà sono appena arrivati ma volevo lasciare a tuo nonno un po’ di privacy” mi giro di scatto sentendo quella voce e sorrido timidamente a Harry facendomi poi da parte per farlo sedere.
“Questo balcone è piccolissimo, vieni così ti siedi” mi appiattisco più che posso per farlo passare e lo vedo passarmi veramente tanto, tanto vicino.
Appena si riesce a sedere mi accorgo di aver trattenuto il respiro per la sua vicinanza e gli sorrido timidamente.
“Allora, a quando l’operazione alla gamba?”.
“Domani mattina, tuo nonno invece in cosa deve operarsi?”.
“Lui è stato operato d’urgenza ormai una settimana fa, stiamo aspettando che ritorna stabile e lo sposteranno in un altro reparto e poi in un centro a lunga degenza, prima che possa tornare a casa ce ne vorrà"
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 12 - Louis

Il giorno dopo mi sveglio con ancora un sorriso da ebete dipinto sul viso.

Harry ieri mi ha fatto passare una delle serate più belle e romantiche della mia vita, sentivo di volere che quelle ore passate insieme non finissero mai.

Dopo una bella doccia vado in cucina e preparo i miei famosi pancake, di cui Liam va matto.

Ormai abbiamo questa nostra abitudine: se si va dall'altro prima delle 11,00 di mattina bisogna portargli la colazione.

Nel mio caso sono i pancake, nel suo i cornetti del bar.

Una volta preparati li copro con un panno sperando di mantenerli caldi e mi appresto a fare quei 10 metri scarsi che separano casa mia da casa del mio migliore amico.

Karen, la madre, mi fa subito entrare e mi indica il piano superiore di casa, segno che il castano è ancora nel mondo dei sogni.

Metto il miele sui pancake preparati e poggio il tutto su un vassoio, entrando silenziosamente nella camera del castano.

Sistemo tutto sulla scrivania e poi mi tuffo sul letto, facendo svegliare di colpo Liam

"Ann! Andiamo lo sai che non devi svegliarmi così! Prima o poi finisco per darti un cazzotto e sai che poi mi faresti morire dai sensi di colpa!"

Nel mentre che strilla mi ha acciuffato e mi ha stretto a lui, continuando a tenere gli occhi chiusi e sommersi sotto i miei capelli per ripararsi dalla luce che entra dalla porta che ho lasciato aperta.

"Lili so che non potresti mai farmi del male, passiamo quindi alle cose importanti! Ieri io e Harry ci siamo baciati e ora ci stiamo frequentando!" sorrido a trentadue denti e vedo anche il mio amico sorridere nel vedermi così entusiasta.

"Mi fa piacere piccola, avverti il riccio però che se ti fa soffrire è morto." si alza lentamente e nel mentre gli porto il vassoio a letto.

Si sporge per darmi un bacio come ringraziamento e poi continua "E' un vero peccato però, a Zayn cominciavi a piacere sai?"

Quasi mi strozzo col pezzo di pancake che avevo rubato a Liam sentendo quelle parole.

Mi viene dato il succo di frutta all'ACE - il suo preferito - e mi sbrigo a berne un gran sorso per riuscire a evitare di strozzarmi.

"Fammi capire una cosa Liam: NESSUNO e ripeto NESSUNO mi si è mai filato in tutti questi anni e ora dovrei piacere a tutti? Ma che cosa è successo?"

"Ah piccola e tenera Ann, non capisci? Molto spesso anche solo il fatto di piacere a qualcuno o che ti piace qualcuno altera impercettibilmente il tuo carattere. Magari ti dona quel pizzico di sicurezza che attira i ragazzi, non saprei dirtelo sinceramente, sai che ti vedo come una sorella"

"Lo so Lilì, non parlavo di te infatti" poso la testa sulla sua spalla e aspetto che finisca il tutto.

"E poi mettici anche che di solito ti frequenti solo con me! Harry, Zayn o quell'infermiere di cui mi hai parlato li hai conosciuti in un momento in cui hai frequentato posti diversi e senza chiuderti semplicemente con i tuoi amici"

"Già, in effetti non capita mai che io esca senza di te"

"E diciamocelo, nonostante noi ci scherziamo bisogna ammettere che è vero che ci roviniamo abbastanza la piazza entrambi, visto che ci scambiano per fidanzatini"

Rido mentre annuisco, sdraiandomi per un secondo accanto al mio amico.

"Oggi porterai i curriculum in giro per la città?"

"Mh mh" annuisco "Speriamo bene. Tu che farai?"

"La mattina niente, il pomeriggio penso di vedermi con Zayn, vuoi unirti?"

"Mi dispiace ma..."

"Ma ti vedi con Harry, capito" mi porta una mano tra i capelli scompigliandoli leggermente "Piccola Ann non fare che ora mi sparisci e non hai più tempo per il tuo migliore amico eh!"

"Non lo farò mai, promesso!" mi faccio il segno del giuramento sul cuore e sorrido al mio amico, trovandolo dolcissimo con il broncio.



 
Una volta raccontata la serata a Liam lo saluto e vado a prendere i curriculum stampati per cominciare a cercare un impiego.

La maggior parte dei posti in cui vado si rivelano un totale fallimento, con commessi che guardano il mio curriculum come se fosse la cosa meno interessante di questo mondo.

Entro in un negozio, l'ennesimo del settore di abbigliamento e come ogni altro punto vendit in cui sono andata prima mi viene risposto che al momento non stanno cercando personale.

Inizio a pensare di essermi mossa decisamente in ritardo, considerando che i saldi inizieranno solamente tra tre giorni e ormai i negozianti avranno tutti trovato l'aiuto che gli occorre.

"Sai cosa stavo pensando? Ho sentito il proprietario del negozio qui accanto lamentarsi di non essere riuscito a trovare un aiuto per i saldi, prova a chiedere a lui" quell'ultimo negozio non si rivela un totale buco nell'acqua, così sorrido alla ragazza che mi ha parlato e vado subito diretta verso il negozio che mi ha indicato.

Appena entro mi rendo immediatamente conto che, al contrario di quelli visitati fino ad ora, questo è un negozio di articoli per la casa.

"Salve, posso aiutarti?"

Mi volto e vedo un ragazzo dai capelli castani e gli occhi celesti più belli che io abbia mai visto -a pari merito forse solo con quelli di mio cugino Niall - avvicinarsi cordiale a me mentre tiene in mano uno scatolone pieno di articoli.

"Spero di sì. Mi chiamo Ann e sto consegnando curriculum ai negozi sperando di trovare un lavoretto. Mi è stato detto che qui si cercava un aiuto per il periodo dei saldi, che lei sappia sono ancora alla ricerca?"

"Allora, prima di tutto dammi del tu e secondo cadi proprio a fagiolo! Sei libera oggi? Vorrei farti fare una giornata di prova per vedere come te la cavi"

Annuisco, già pensando al dover inviare un messaggio a Harry per dirgli che l'appuntamento è posticipato alla sera.

Forse mi vede un pochino insicura, perchè si affretta a chiedermi se c'è qualche problema.

"Ecco... " mi fermo, realizzando che non conosco il suo nome.

"Louis, perdonami Ann è stata una mia dimenticanza non presentarmi"

"No tranquillo Louis... dicevo: Sei il responsabile del negozio...?" Aspetto la sua risposta prima di metterlo a conoscenza dei miei dubbi sul fatto che possa o no decidere di mettere in prova una persona.

"Assolutamente sì! Titolare, responsabile e al momento anche unico commesso visto che ho perso la ragazza che lavorava per me da una settimana e proprio poco prima dei saldi!"

"Cavolo, mi dispiace! Spero di essere all'altezza e di non deluderti!"

"Tu vai tranquilla e se non capisci qualcosa o ti serve una mano chiamami. Alla fine i saldi non ci influenzano poi moltissimo, non c'è la calca che potresti trovare nei negozi di vestiario"

"Capisco, mi lasci inviare un paio di messaggi per avvisare che faccio la prova? Almeno non rischio che mi squilli il cellulare mentre sono a lavoro e non faccio preoccupare nessuno"

"Ma certo, ci mancherebbe. Comunque tra dieci minuti andiamo in pausa pranzo, sei mia ospite così ti posso spiegare con calma in cosa consisterà il tuo lavoro"

"Va benissimo, grazie mille Louis" sorrido a quel ragazzo che fin da subito si è dimostrato cordiale e gentile.

Mi fa vedere il negozio e come è strutturato nei vari settori della casa, passando dal reparto oggettistica per la cucina a quella per il soggiorno o per il bagno.

Per la pausa pranzo andiamo in un piccolo chioschetto lì vicino. Come mi spiega Louis dopo aver pagato per entrambi, tra i commercianti della via si è soliti farsi sconti.

"Tu però non preoccuparti, se qualcuno viene e pretende sconti mandalo direttamente in cassa da me o comunque indirizzalo a me. Vedrai che è un lavoro semplice. I primi tempi ovviamente gestirò solamente io la cassa e tu sarai la commessa poi chi può dirlo, piano piano inizierai ad occuparti del magazzino e della cassa anche tu fino a quando non arriverò a lasciarti in completa autonomia" mi sorride fiducioso, facendomi sentire subito a mio agio.

Mentre finisco il panino mi arriva la risposta di Harry.

"Non ci sono problemi per questa sera, se vuoi posso farmi portare da mio padre al negozio dove hai iniziato"

"Non preoccuparti, preferisco andare un secondo a casa e cambiarmi per l'uscita di stasera"

Quando entrambi abbiamo finito, svuotiamo i nostri vassoi e insieme torniamo al negozio.

Durante il pomeriggio ho a che fare con i miei primi clienti e, nonostante mi senta un'incapace totale, Louis mi rassicura a fine serata sul fatto che sono andata bene.

Sento di avere un sorriso enorme nel momento in cui Louis mi dice che gli sono piaciuta e che vuole tenermi.

Farò una settimana di prova retribuita e poi scatterà il contratto per tre mesi.

Contenta e con il sorriso sulle labbra quando torno a casa vado subito da Liam per aggiornarlo delle novità.

Finito di raccontare tutto al mio migliore amico mi preparo ad incontrare Harry per passare la serata con lui.

Verso le 21,00 esco di casa e salgo in auto, conoscendo ormai la strada da percorrere per arrivare a casa del riccio.

"Scendi" gli mando un messaggio per avvertirlo che sono arrivata e sorridendo scendo dall'auto, preparandomi ad aiutarlo per salire.

"Ma ciao piccola Ann, sei semplicemente favolosa anche oggi" mi sorride il riccio non appena si è avvicinato abbastanza per potermi baciare.

Guardo il mio abbigliamento leggermente confusa: se ieri probabilmente potevano starci i complimenti per via del vestito e dell'acconciatura dei capelli, questa sera indosso un semplice pantalone e una camicetta, con i capelli lasciati sciolti e leggermente mossi e quindi non capisco cosa possa trovare di così favoloso in un abbigliamento del genere.

Prima di partire con l'auto rimaniamo qualche minuto a baciarci, sorridendo uno sulle labbra dell'altra.

Passo una serata davvero bellissima e nel momento di salutare Harry percepisco un lieve broncio sulle labbra, cosa che deve aver notato anche il riccio perché si sbriga a lasciarmi un dolce bacio.

Accordandoci per vederci anche domani, aspetto che entri in casa prima di ripartire verso casa mia e andare a dormire, conscia che per me si sta aprendo un nuovo periodo della mia vita che sembra essere iniziato nel migliore dei modi.
 


FINE.


Angolo autrice:
Ebbene si, senza alcun preavviso o episodio eclatante questo capitolo conclude una storia iniziata ormai più di due anni fa.
Non sarebbe mai dovuta durare così tanto, era nata come una piccola storia per sentire vicino a me mio nonno (che in quel periodo realmente ero in ospedale e che accudivo)ed è stato anche un tributo a mia nonna (che ho perso proprio durante la pubblicazione di uno dei primi capitoli, quello in cui parlavo di lei e di quanto l'amassi)
E' sempre stata una storia tributo a loro, più che la classica storia tra due innamorati e ormia dovevo dare una fine a tutti questi personaggi fantastici che hanno fatto parte di me e mi hanno accompagnato in questi anni.
Scrivere di Ann, Harry, Niall, Liam, Zayn (e anche del nostro ultimo ma non meno importante Louis) mi hanno aiutato a costruire un qualcosa che mi permetta, magari a distanza di altri due anni, di leggere il grande amore che provo per i miei adorati nonni, per questo ritenevo inutile prolungare il brodo più di tanto.
Ringrazio tantissimo le persone che hanno (ormai due anni fa) recensito i primi capitoli, sarebbe inutile "taggarvi" perchè immagino che ormai nessuna di voi faccia ancora parte di EFP.
Mi limiterò quindi a ringraziare tre persone che hanno seguito la parte pubblicata questo anno e si sono appassionati ai personaggi.
Quindi GRAZIE Monokehime, grazie Monica e grazie Denise!

Ne approfitto per un leggero Spoiler!
Nel caso mi abbiate conosciuta solo ora che la storia è completa, vorrei informare tutti i lettori silenziosi e non che ho in corso altre due storie e una nuova in fase di pubblicazione a breve!
Saluti,
Liz

 
   
 
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