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Autore: Erikarry    12/06/2019    3 recensioni
Diventare avventurieri non è facile. Servono forza fisica, molte conoscenze, intraprendenza, coraggio e un sacco di buona volontà. E una Licenza da Avventuriere. E come ottenere la Licenza? Diplomandosi all'Accademia degli Avventurieri!
Genere: Avventura, Commedia, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo

 

 

Prologo

Diventare avventurieri non è facile. Servono forza fisica, molte conoscenze, intraprendenza, coraggio e un sacco di buona volontà. E una Licenza da Avventuriere. 
Per essere chiari: nessuno ti vieta di fare la valigie e andare a zonzo uccidendo mostri, ma senza una Licenza le imprese non ti verranno riconosciute e non potrai ricevere ricompense. Quindi, perché rischiare la vita senza ottenere neanche una moneta in cambio? 
Non è sempre stato così: una volta l'avventuriero era proprio quello che di mestiere se ne andava in giro a uccidere mostri su commissione e tentando la fortuna lontano dalla famiglia che lo aveva disconosciuto (sì, di solito cominciavano tutti così). Ma poi la gente aveva cominciato a idolatrare gli avventurieri, e molti avevano iniziato a darsi a questo mestiere senza neanche avere idea di come si impugnava una spada, e venendo così uccisi alla prima missione. Così era stata istituita la figura dell'avventuriero professionista (quello con la Licenza, appunto). 
E come ottenere la Licenza? Con un esame, ovvio. E il modo migliore per avere alte possibilità di passarlo era diplomarsi all'Accademia degli Avventurieri. 
Il test d'ingresso per entrare in Accademia non è per nulla semplice. Comprende una prova scritta con domande di storia, geografia, teoria della magia, biologia dei mostri e quant'altro, e una prova pratica, la cui natura cambia tutti gli anni. E io, in questo momento, non sto studiando!
Appoggio la fronte sulla scrivania con un po' troppa enfasi e sospiro.
Ma io voglio veramente fare l'avventuriero? 
Nella mia famiglia sono tutti avventurieri da generazioni, a partire da nonno Melfis (che chiamo nonno ma in realtà è un lontano trisavolo) che aveva guidato l'ultima escursione nella guerra contro i Grandi Draghi (vincendo, ovviamente, altrimenti non sarei qui). 
Fin da piccolo, io e i miei cugini siamo cresciuti con le storie delle avventure dei nostri avi anziché con le solite storie della buonanotte. E su di me pesa ancora più pressione: sono l'unico erede del cognome Krys, ultimo discendente della linea maschile della famiglia. 
Non che mi abbiano mai forzato a fare l'avventuriero - sono il primo che l'ha sempre voluto fare - ma negli ultimi mesi ho cominciato ad avere un sacco di dubbi. C'erano sicuramente mestieri meno proficui ma molto meno rischiosi, ma comunque interessanti. 
Eppure... 
Appoggio il mento sul braccio, scorrendo con lo sguardo la moltitudine di libri accumulati sulla scrivania. Se passo il test d'ingresso, mi aspettano quattro anni di intenso studio... ne ho veramente voglia? 
"Zerik, è pronta la cena! Dai, Nelly ha cucinato tutto il giorno!"
Mi stropiccio gli occhi. "Sì, arrivo!"
Scendo le scale che dalla torretta est - ovvero la mia camera - portano al salone principale. Lì mi attende mio padre con un gran sorriso. 
"Come va con lo studio?" mi chiede. 
"Sono sempre un po' bloccato sull'anatomia dei draghi... è dannatamente complessa. Ma penso che entro domani la finirò". Non è del tutto falso, ma so che il me stesso di qualche mese fa, molto più motivato, sarebbe riuscito a sbrigarsela nella metà del tempo. 
"Sono sicuro che arriverai pronto all'esame. Sono anni che ti prepari!"
Annuisco, con un sorriso poco convinto. 
Mio padre - a detta di nonni e zii - è uno dei migliori avventurieri della famiglia dai tempi di nonno Melfis, e quando combatte deve essere veramente terribile, ma a casa è un dolce padre amorevole. Ha dovuto farmi sia da madre che da padre, e ha sacrificato parte della sua carriera per adempiere a quel compito. Dice sempre che, se una persona intraprende una missione, deve portarla avanti fino all'ultimo, con tutte le sue forze; sempre secondo questa logica, essere genitore, secondo lui, è una missione. 
Mi siedo al tavolo, che lui e Nelly hanno già apparecchiato (stufato di manzo... ecco un buon modo per tirarmi su di morale!)
"Buon appetito!" mi augura lei dalla cucina. 
"Grazie!" rispondo. Nelly fa la governante, la cuoca, la cameriera... insomma, un po' di tutto a casa, e quand'ero piccolo si prendeva cura di me quando mio padre partiva per qualche missione. 
Mangio in silenzio, cercando di gustarmi il più possibile lo stufato sapientemente cucinato. 
"Hai già deciso che corsi scegliere, all'Accademia?" mi chiede papà. 
"Al primo anno si sceglie solo la Classe", rispondo.
"Oh... ai miei tempi c'era anche qualche corso a scelta... vero che si faceva un anno in meno... e farai il Bi-classe?"
Normalmente gli avventurieri scelgono una Classe - mago, spadaccino, guerriero, assassino... - e vi rimangono fedeli, ma nessuno vieta di scegliere due Classi. I Krys, in particolare, erano da sempre Bi-classe guerrieri-maghi. 
"Non ne sono sicuro... ultimamente i Bi-classe non sono ben visti. In più dovrei fare un punteggio spaventosamente alto all'esame". 
"La questione dei Bi-classe va molto ad annate" continua mio padre, "Insomma, ci sono anni in cui sono idolatrati, altri in cui sono trattati peggio dei goblin... non ascoltare le opinioni degli altri, avranno sempre qualcosa da criticarti". 
Annuisco. Non ho mai parlato a mio padre dei miei dubbi... o meglio, non ne ho parlato proprio con nessuno. Ho paura di deluderlo... e poi non è che ho esattamente deciso di non fare l'avventuriero, no? 
Ci facciamo sempre più taciturni man mano che la cena prosegue, e una volta finito do una mano a sparecchiare ("Va bene che sei ricco e abbiamo Nelly, ma non devi essere viziato!") e torno in camera mia. 

Mi sdraio sul letto e apro la finestrella sul soffitto. È già calato il sole e si vedono le stelle. In fondo, ho scelto la torretta come stanza per un motivo. 
Cosa devo fare...

 

Questa storia è ancora in fase di ideazione, non ho ancora deciso il livello di complessità che voglio dare alla trama, la sto scrivendo di getto e molto probabilmente subirà parecchie modifiche!
Lasciatemi una recensione, essendo la storia ancora all’inizio le opinioni per me sono molto importanti! Prossimo update la prossima settimana!

 

   
 
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