Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Ophaki    14/09/2019    1 recensioni
E se Nami avesse risvegliato l'haki da bambina? Seguiamo le vicende di One Piece con Nami impiegata come un combattente molto più capace.
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nami, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

---   Thriller Bark   ---

L'oscurità su Thriller Bark era finalmente scomparsa e grida di gioia rieccheggiavano ovunque. Molte persone piangevano di felicità per essersi svegliati dopo tanto tempo da quell'incubo. I Mugiwara venivano osannati per le loro gesta, mentre solo Rufy dormiva per la stanchezza e lo stress subito. Forse nessuno avrebbe potuto migliorare quei momenti, ma sicuramente qualcuno li stava per peggiorare drasticamente.

...Uccidi tutti i testimoni presenti a Thriller Bark. Soprattutto Monkey D. Rufy 》.

Quelle parole e il rumore di un lumacofono che si spegneva attirò l'attenzione di tutti.

Nami: "Oh no! Mi ero dimenticata di lui".

Zoro: "Chi è? Lo conosci?"

Nami: "Non volevo allarmarvi, visto che già c'era Moria da affrontare. Questo è Bartholomew Kuma. Un altro membro della flotta dei 7".

Usopp: "COOOSA? Siamo appena sopravvissuti ad uno e ora se ne presenta un'altro?"

Kuma scomparve per ricomparire in mezzo alla folla.

Nami: "Attenti, usa delle tecniche pericolose. Riesce a teletrasportare se stesso e gli altri".

Alcuni degli uomini presenti tentarono di coglierlo di sorpresa attaccandolo alle spalle, ma con un colpo solo, il flottaro li abbattè tutti quanti, senza neanche toccarli.

Nami: "Accidenti. Usa degli attacchi d'aria o qualcosa del genere. Guardate le sue mani".

Sui palmi di Kuma apparivano dei cuscinetti di carne, come quelli di un amimale.

Kuma: "Ho mangiato il frutto Zampa- Zampa. Posso respingere qualunque cosa, compresa l'aria. Il Governo Mondiale mi ha ordinato di uccidervi tutti..."

Franky: "Non esiste senza combattere".

Kuma alzò la mano e lasciò partire un'onda d'urto che scaraventò il cyborg a terra privo di sensi.

Kuma: "Come stavo dicendo, non mi sembra giusto uccidervi ora che non siete in grado di difendervi. Mi accontenterò della testa di Monkey D. Rufy e a voi vi lascerò andare".

Nami: "Nemmeno per sogno. Il capitano non si tocca. Dovrai metterci fuori gioco tutti".

I Mugiwara si posizionarono in difesa di Rufy.

Kuma: "Vi ho concesso una possibilità. Peccato..."

Alzò le braccia al cielo e immediatamente si creò una gigantesca bolla d'aria a forma di zampa, che piano piano si ridusse fino ad entrare nei palmi delle mani del flottaro. La lanciò al centro della gente presente ed un'esplosione distrusse ciò che rimaneva della villa, travolgendo chiunque nell'arco di decine di metri.
Kuma si avvicinò a Rufy convinto di aver messo fuori gioco tutti quanti, ma un attacco lo fermò, lacerandogli la spalla.

Kuma: "Gh.."

Zoro: "Cosa sei? Un cyborg?"

Sotto il vestito, dove doveva esserci la pelle scoperta e ferita, vi erano tubi e ingranaggi.

Kuma: "Sono un'arma modificata dal genio di Vegapunk, al servizio del Governo Mondiale. Mi chiamano Pacifista, Roronoa Zoro, sei stato abile a resistere al mio attacco".

Sanji: "Non è l'unico. Non pensare che quel colpetto potesse impensierirmi".

Il cuoco fece un balzo tentando di tirare un calcio in faccia al flottaro. In contemporanea Zoro provò un nuovo affondo frontale. Kuma parò con le mani lo spadaccino e ignorò completamente Sanji, il quale ricadde a terra dolorante.

Sanji: "È durissimo".

Kuma: "I vostri colpi sono poco efficaci. Non potete sperare di vincere".

Tutto ad un tratto il cielo si oscurò. Kuma alzò lo sguardo incuriosito e notò un nuvolone nero che incombeva su di lui.

Nami: "THUNDERBOLT POWERED TEMPO!"

Un fulmine esplose illuminando tutta l'isola e scuotendo il terreno per il tremendo boato. Zoro e Sanji si coprirono gli occhi per non rimanere accecati.
Dopo un paio di secondi, poterono guardare gli effetti dell'attacco.
Kuma era immobile con la mano alta veso il cielo, mentre Nami cadde a terra folgorata.

Zoro: "Incredibile. Ha respinto anche il fulmine, deviandolo verso di Nami".

Sanji: "NAMI! NOOOO"

Il cuoco si lanciò verso il nemico, accecato dalla rabbia. Non poteva sopportare una donna ferita, figuriamoci Nami.
Tentò con un altro calcio, ma Kuma bloccò il colpo con la mano. Invece di scaraventarlo via però aprì la bocca sparando un laser che ferì gravemente l'avversario.

Zoro: "BASTA COSÌ!"

Kuma si girò aspettandosi un altro attacco, ma lo spadaccino aveva già riposto le sue lame nei foderi.

Zoro: "Non infierire oltre su di loro, per favore. Non posso lasciarti prendere la testa di Rufy, ma ti offro la mia in cambio. Un giorno diventerò il più grande spadaccino al mondo. Potrebbe bastare".

Kuma restò un attimo in attesa ragionando sull'offerta. Subito prima che aprisse bocca però un rumore attirò l'attenzione.

Nami: "No... Non farlo Zoro. Se qualcuno si deve sacrificare, quella sono io".

Zoro rimase in silenzio ad osservarla. Nami si rialzò in piedi e si avvicinò a lui barcollando.

Nami: "Rufy mi ha salvata innumerevoli volte, liberando il mio villaggio, permettendomi di accompagnarlo in questo viaggio e di inseguire il mio sogno".

Fece altri due passi verso lo spadaccino.

Nami: "Mi ha insegnato a non arrendermi di fronte alle difficoltà e a lottare per gli altri. Mi ha fatto vedere cosa vuol dire avere amici veri".

Arrivò di fronte a Zoro afferrandolo al polso, mentre le lacrime le bagnavano le guance.

Nami: "Ho un debito che mai potrò ripagare nei suoi confronti, perchè vivendo ogni giorno al suo fianco, ho scoperto dentro di me dei sentimenti che mai avrei conosciuto. Ti prego non lo uccidere. Prendi me al suo posto. PRENDI ME! Voglio morire per permettere a lui di vivere e coronare il suo sogno. Lo devo a lui e lo devo a me stessa..."

Cadde a terra non riuscendo a finire la frase.

Kuma: "Ha protetto il vostro capitano con il suo corpo dal mio attacco precedente. Aveva superato ampiamente i suoi limiti già prima di subire il fulmine".

Zoro: "Tornando a noi, che ne dici della mia offerta?"

Kuma: "Siete un bel gruppo di pirati, molto legati al vostro capitano. Accetterò la tua offerta, ma in cambio ti farò provare il dolore e la stanchezza che prova ora Monkey D. Rufy. Nelle tue condizioni sarà come vivere l'inferno".

Zoro: "Fammi solo decidere il luogo".

---   Qualche ora dopo   ---

Nami riaprì lentamente gli occhi, sentendo dolore in tutto il corpo. Non si era mai svegliata così malconcia prima di allora e subito le tornò alla mente il motivo.

Nami: "RUFY!"

Si tirò su rapidamente nonostante il male alla schiena.

Rufy: "Uh? Ehi ciao Nami. Ben svegliata".

Chopper: "NAMI STAI GIÙ. SEI FERITA E DEVI RIPOSARE!"

La ragazza si guardò il corpo ricoperto di bende e fasciature. Evidentemente era stara curata mentre era priva di sensi.
Girò lo sguardo intorno e vide tutta la folla di gente che rideva, mangiava e festeggiava per essere sopravvissuti incredibilmente all'attacco di Kuma.

Nami: "Dove è Zoro?"

Chopper: "È laggiù che dorme. Era completamente ricoperto di ferite e fratture. Non sappiamo cosa gli sia successo ma è un miracolo che sia ancora vivo. Comunque l'ho curato in tempo ed è fuori pericolo".

Nami fece un sospiro di sollievo, cercando di immaginare cosa fosse accaduto dopo il suo svenimento.
Le si avvicinò la ragazza con cui aveva parlato prima della caduta di Moria.

Lola: "Prima, ero sveglia quando avete attaccato Kuma, anche se dalla paura non ho fatto altro che rimanere immobile. Ho visto tutto, quando sei svenuta il flottaro ha estratto la stanchezza e il dolore da Rufy trasferendolo a Zoro. Per questo sacrificio ha risparmiato tutti gli altri. Mi avete commosso, con il vostro coraggio. Vorrei essere come voi e come te. Questa volta sono io che tifo per te".

Nami: "Questa volta? Perchè, ci siamo già conosciute? Come ti chiami?"

Lola: "Non so, sinceramente non ho idea perchè mi sono uscite queste parole, però mi sento come se ti devo molto. Mi chiamo Lola".

Nami: "Lola? Capisco... Allora mi auguro che tu possa trovare il tuo amore un giorno".

Le fece l'occhiolino.

Lola: "Davvero? Grazie mille. Ascolta, la vostra prossima destinazione sarà l'isola degli uomini pesce e poi emtrerete nel Nuovo Mondo. Sarà davvero pericoloso quel posto".

Nami: "Conosci il Nuovo Mondo?"

Lola: "Certo che lo conosco. Ci sono nata. Se avete bisogno di aiuto, ti lascio questa vivre card con la quale potrai incontrare mia madre. È un pirata importante e sono certa che vi aiuterà se farete il mio nome".

Le diede un fogliettino bianco di carta.

Nami: "Cosa è una vivre card?"

Lola: "Una vivre card è un foglio di carta speciale, che racchiude la forza vitale di una persona. Ogni pezzetto tende a ritornare dal proprietario, quindi ti dirà quale via prendere".

Nami: "Fantastico. Penso di averne già visto uno. Il fratello di Rufy gli ha lasciato un foglietto identico. RUFY VIENI QUI PER FAVORE. Fammi vedere il pezzo di carta che ti ha dato Ace".

Rufy gli porse l'oggetto.

Lola: "Non vorrei allarmarvi, ma una vivre card ti informa anche della salute del proprietario e dalle bruciature che vedo, ho paura che tuo fratello non stia molto bene. La sua aura si sta affievolendo".

Rufy: "Ace è forte. Vedrete che se la caverà. Poi quando starà meglio lo andremo a trovare".

Nami: "Spero tu abbia ragione".

Finiti i festeggiamenti e salutati i loro nuovi amici, la ciurma ripartì verso la loro prossima destinazione. Brook si aggregò a loro come musicista, promettendo di accompagnarli per coronare il suo sogno. Infatti molti anni prima, quando insieme alla sua vecchia ciurma intrapprese il viaggio nella Grand Line, aveva lasciato alla Reverse Mountain un compagno, promettendogli che si sarebbero rivisti. Dopo 50 anni voleva poter tener fede alla sua promessa, venendo a sapere da Rufy, che il suo compagno era ancora li ad aspettarlo, infatti nient'altri non era che Lovoon la balena che sbatteva la testa sulla Red Line.
Rafforzati quindi da un nuovo membro, levarono l'àncora verso l'isola degli uomini pesce.

---   Pochi giorni dopo   ---

Chopper: "ZORO TORNA A LETTO E NON TOGLIERTI PIÙ LE FASCIATURE".

Nami: "Ah ah ah. È incorreggibile".

Chopper: "Per fortuna almeno tu Nami mi stai a sentire. Avete bisogno di molto riposo. Le tue bruciature sono guarite, ma preferisco che rimani a letto ancora un pò".

Nami: "Non c'è problema. Sto lavorando alle mie mappe. Nessuno sforzo".

Chopper: "Se vuoi ora puoi alzarti a dare un'occhiata. Siamo in vista della Red Line. È uno spettacolo da non perdere".

Nami si affacciò sul ponte per osservare la fine della prima metà del loro lungo viaggio. Sembrava ieri che oltrepassarono la Reverse Mountain per catapultarsi nella Grand Line e già avevano raggiunto l'altra parte del globo. Non era stato semplice, ma grazie all'unione di tutta la ciurma e al carisma del capitano, avevano superato ogni avversità e lo spettacolo che avevano di fronte li ripagava della fatica.
Vi era un muro di terra, che si alzava fino alle nuvole e sembrava non avere più fine. La Red Line abbracciava il globo perpendicolarmente alla Grand Line e non si vedevano passaggi utili per oltrepassarla.

Nami: "Non pensavo esistesse una cosa tanto imponente".

Rufy: "Chissà quante avventure ci saranno là dietro".

Usopp: "La natura ci fa sentire così piccoli al confronto".

Zoro: "Si, ma come facciamo a superarla?"

Nami: "Basterà seguire il Log Pose, che indica esattamente... il fondo del mare? Come possiamo raggiungere il fondale?"

Proprio in quel momento un mostro marino fuoriuscì dall'acqua con aria minacciosa e tentò di attaccare la nave. Rufy, Sanji e Zoro lo colpirono all'unisono mettendolo fuori gioco e facendogli sputare qualcosa dalla bocca.

Camie: "UAAAAAAHHHHHH!"

Una ragazza e una stella marina atterrarono sopra la Sunny, tra le braccia di Sanji, o meglio non era proprio una ragazza, bensì...

Sanji: "Una sirenaaaaa!"

Il cuoco svenne per l'emozione.

Chopper: "Guardate la coda. È quella di un pesce".

Usopp: "È veramente una sirena".

Camie: "Oooh, quanti umani. Siete stati voi che ci avete salvato da quel mostro marino? Grazie mille. Io e Pappagu, la mia stella marina, vi siamo molto riconoscenti".

Pappagu: "Grazie mille!"

Chopper: "Una stella marina parlante?"

Pappagu: "Anche tu parli e sei un procione".

Chopper: "Sono una renna".

Camie: "Per ringraziarvi vorremmo offrirvi dei takoyaki se non vi dispiace".

Rufy: "Takoyaki? Dispiacere?"

Usopp: "Gli occhi di Rufy sono diventati a forma di takoyaki".

《 RING RING 》

Squillò un lumacofono che Camie portava con sè. La sirena rispose e dopo pochi minuti si rivolse a loro accigliata.

Camie: "Scusate ragazzi, dovremo rimandare per i takoyaki. Devo andare a salvare un mio amico".

Sanji: "Se vuoi possiamo aiutarti. Chi è questo tuo amico?"

Camie: "Si chiama Hacchin, è un uomo pesce di tipo polpo ed è stato catturato da un gruppo di furfanti, i Tobiuo Riders".

Nami: "Hacchin? Polpo? Mi suona familiare".

Camie: "Se lo liberate avrete tutti i takoyaki che volete. È lui che li cucina".

Rufy: "Andiamo a salvare Hacchin!"

Sanji: "Calma, se è come pensiamo, deve essere Nami a decidere".

Nami: "Uff. Va bene, alla fine tra tutti i membri di Arlong era l'unico che si preoccupava per me. Però in cambio dovrai dirci come arrivare all'isola degli uomini pesce".

Camie: "Davvero mi aiuterete? Certo che vi spiegherò tutto. Grazie ancora".

Ripartirono al salvataggio di Hacchin, mentre Nami tornò a riposare sotto coperta su richiesta di Chopper. Tra l'altro non era nemmeno dell'umore giusto per rivedere un membro della ciurma che le aveva rovinato l'infanzia.
Si mise a lavorare sulle sue mappe immergendosi nello studio.

Il tempo volò e Nami cercò di ignorare il fatto che fossero arrivati alla base della banda e che fosse inizato un combattimento per liberare l'amico di Camie. Solo dopo alcuni scossoni della nave e svariate urla, che le impedivano di concentrarsi, si alzò in piedi e raggiunse il ponte principale.

Nami: "COSA SONO TUTTI QUESTI RUMORI? NON SI RIESCE A LAVORARE CON VOI CHE CONTINUATE A DISTURBARE!"

Chopper: "Ehm.. scusa Nami, è che questi sono più problematici di quello che pensavamo. Ci attaccano con dei pesci volanti e c'è uno che ce l'ha con Sanji".

Nami alzò lo sguardo, vedendo decine di uomini che cavalcavano dei grandi pesci volanti. Sospirò esasperata e tirò fuori il Clima Tact.

Nami: "THUNDERBOLT POWERED TEMPO!"

La bolla elettrica colpì uno dei Tobiuo Riders e la scossa si propagò su ognuno di essi, fulminandoli e abbattendoli come fossero zanzare.

Nami: "Ecco fatto. Cercate di fare silenzio ora".

Usopp sottovoce: "Chopper non guardarla dritta negli occhi quando fa così".

Chopper: "Mi fa tanta paura".

Fatti fuori i pesci piccoli, sistemare il loro capo, Duval, non fu un problema. Sanji si occupò di lui risolvendo a suon di calci il problema che lo affliggeva, cambiandogli i connotati. Infatti la marina, non avendo una fotografia del cuoco, avevano messo sulla taglia una sua caricatura, che però assomigliava per filo e per segno al capo dei Tobiuo Riders.
A Nami tutto questo non interessava affatto, ma rimase attonita, da un fatto che accadde subito prima. Infatti Rufy mise fuori combattimento il toro domestico di Duval, semplicemente guardandolo negli occhi. In quel momento a Nami, sembrò che l'aura di Rufy acquisì luminescenza. Non sapeva cosa fosse successo, ma era sicuramente molto strano.

Salvato Hatchan, Rufy e gli altri poterono finalmente godersi i sospirati takoyaki. Nami cercò di mantenere un atteggiamento piuttosto indifferente nei confronti dell'uomo pesce, fino a quando lui prese coraggio e le andò a parlare.

Hatchan: "Nyu! Ehi Nami è bello rivederti. Sono contento che stai bene".

Nami: "Contento? È strano sentirtelo dire".

Hatchan: "Si davvero, sono sincero. Mi dispiace molto per ciò che ho fatto quando ero al seguito di Arlong e probabilmente non mi perdonerai mai, ma sono davvero contento di vedere che sei felice con Cappello di Paglia".

Nami: "Ovviamente non ti ho ancora perdonato. Spiegami intanto come possiamo arrivare all'isola degli uomini pesce e poi vediamo".

Hatchan: "Nyu! Certo. Per raggiungerla dovrete far rivestire la vostra nave con una sostanza che le permetterà di navigare sott'acqua. Domani vi accompagnerò da un mio amico che potrà farvi questo lavoro".

Nami: "Mmm. Ok".

Hatchan: "Ah Nami".

Nami: "Si?"

Hatchan: "Sei diventata davvero forte!"

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Ophaki