Day 5: Divinazione
Noah
prese un respiro
profondo ed estrasse tre rune dal sacchetto, disponendole poi sul
tavolo per la lettura.
Erano giunti davanti a un
bivio importantissimo e dovevano sapere se e come agire per
sconfiggere finalmente il loro peggior nemico. Drakken Joe era
infatti diventato negli anni sempre più pericoloso, ma da
quando
Rebecca Bluegarden aveva iniziato a mostrare il suo vero potere, i
maghi e le streghe più anziani della comunità
avevano sentito
rinascere la speranza. La ragazzina che per tanto tempo era sembrata
decisamente non all'altezza della sua famiglia, poteva essere in
realtà la più dotata di tutti loro e la natura
stessa della sua
magia la rendeva un'arma insostituibile contro il male più
oscuro
che avessero mai affrontato.
Certo in molti si sentivano
in colpa ad affidare un compito del genere a una persona
così
giovane, e per questo ignara del pericolo, ma lui, sebbene
condividesse in parte queste perplessità, era convinto che
non si
potesse più aspettare. Gli dei stessi gli avevano rivelato
che il
momento era propizio, e coloro che erano stati inviati in segreto a
spiare i movimenti del nemico, avevano fornito indizi preziosi sulle
loro possibilità di sconfiggerlo definitivamente, ma
purtroppo
nessuno dei più esperti aveva le capacità giuste
per farlo.
Soltanto Rebecca e il principe dei demoni al suo servizio avrebbero
forse potuto farcela, ma i capi della comunità ritenevano,
per i
motivi più svariati, che non fosse il caso di informarli
direttamente della missione che ci si aspettava da loro. A quel punto
non restava altro da fare che spingerli discretamente nella giusta
direzione, cercando di fornire loro, da dietro le quinte, tutto
l'aiuto possibile, e questo era il motivo per cui Noah, il
più
esperto del gruppo nell'arte della divinazione, si trovava a chiedere
consiglio alle rune su come agire.
Aggrottando leggermente le
sopracciglia, si apprestò quindi a leggere il loro responso,
lasciandosi sfuggire un lieve sospiro mentre le riponeva con cura nel
sacchetto.
Quei potenti oggetti avevano
confermato in sostanza che era il momento di agire con decisione per
far fronte alla minaccia, ma avevano anche affidato a lui il compito
più ingrato e pericoloso di fornire le informazioni alle
diverse
parti in causa.
Decisamente poco entusiasta
degli sviluppi ma determinato a perseguire il proprio obiettivo,
scrisse un breve messaggio per i suoi colleghi, dando poi ordine al
suo famiglio di recapitarlo a chi di dovere. Aveva chiesto per quella
sera un incontro urgente per organizzare l'operazione, e nelle ore
che gli restavano avrebbe pensato a una strategia da proporre. Sapeva
già che sarebbe stato difficile mettere tutti d'accordo sul
da
farsi, ma aveva piena fiducia nel grande piano che gli dei avevano
sicuramente escogitato per loro e la sofferenza che gli era stata
destinata non lo spaventava più di tanto. Aveva
già patito molto
nella sua breve vita per colpa di quell'uomo e l'idea che presto
avrebbe avuto l'agognata vendetta gli avrebbe permesso di superare a
testa alta qualunque avversità.
Angolo
autrice:
Ciao
a tutti e grazie per essere arrivati fin qui! Ammetto che questa
storia mi ha messa seriamente in difficoltà, dal momento che
le rune
le conoscevo soltanto di nome, ma spero di aver fatto comunque un
buon lavoro con il misterioso Noah. In realtà la fic, in
ordine
cronologico, dovrebbe venire prima delle ultime due che l'hanno
preceduta, ma non avendo in origine un'idea precisa su come
strutturare la raccolta, ho preferito non invertire i prompt.
Fatemi
sapere che ne pensate di questa breve storia, se vi va, e un grazie
speciale, come sempre, a Sissi1978 per le sue bellissime recensioni e
a tutti voi per il tempo che mi avete dedicato anche solo leggendo.
<3
Se a
qualcuno interessa, vi ricordo inoltre di aver fondato tempo fa un
gruppo facebook principalmente su Fairy Tail ed Edens Zero, ma anche
sugli anime e manga in generale. Se volete conoscere altri fan di
queste bellissime opere, saremo ben felici di accogliervi qui.
Vi aspettiamo numerosi! :)
Penso
di non avere altro da aggiungere, quindi per ora mi dileguo.
Appuntamento a domani con la prossima storia e buonanotte per dopo!
Un
bacio,
Ellygattina