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Autore: Spensieratezza    04/06/2020    3 recensioni
Mi è sempre dispiaciuto quello che è successo ad Adam nella serie, nella mia storia avrà un destino felice invece, l'amore fraterno di Sam e Dean e anche un amore un po' diverso da Castiel :))
Ci saranno altre coppie, alcune che non vi aspettereste mai potrebbero nascere e ovviamente la mia immancabile ship.
Moltissimi personaggi subiranno un destino diverso rispetto al canon e anche quelli più malvagi avranno il loro lieto fine
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Adam, Castiel, Dean Winchester, Gabriel, Sam Winchester
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Quinta stagione
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- Questa storia fa parte della serie 'La quinta stagione '
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Verso il pomeriggio del quinto giorno, mentre Gabriel e Castiel erano seduti sul divano, abbracciati, dopo un po' l’arcangelo disse:
“Ok, io credo che adesso puoi uscire dal suo corpo.”
“Ne sei sicuro?” chiese Crowley.

“Non mi dire che adesso hai preso una cotta per me e non vuoi più.”
Crowley/Castiel si levò subito dalle sue braccia.
“Che cosa dici? Mi preoccupo solo per il tuo fratellino.”
“Che cariiiino. Comunque non c’è più bisogno che tu sia dentro di lui, adesso è abbastanza in forze perché tu possa lasciarlo.”
“Oh, mi spezzi il cuore, sai che non potrei mai lasciare il mio angelo preferito.” Disse il demone mettendosi una mano sul cuore.
“Crowley..” disse Gabriel.
“Ok, ok, ho capito, ma..tu lo sai perché te l’ha detto LUI che sta bene?”
Gabe si mosse a disagio sul posto.
“Lui non mi parla.
“Scusa?”
“Non riesco a percepire i suoi pensieri, le sue parole, sento solo quello che prova, e sento che…sta recuperando le forze, è ancora debole, ma non più in pericolo di vita..e prima che tu lo chieda, SENTO anche che è abbastanza insofferente all’essere ancora posseduto da te, vorrebbe muoversi, parlare e..non credo capisca quello che gli sta succedendo. Quindi..sì..devi ANDARTENE.” Disse determinato.

“Va bene, va bene, messaggio ricevuto, tolgo il disturbo.”
“Mmm..aspetta..”
“Mh?”
Grazie.
“Crowley annuì e prima che la questione diventasse piuttosto imbarazzante, il fumo rosso del demone, uscì dalla bocca dell’angelo.
Gabriel si sentì male a vedere gli occhi sgranati dell’angelo, dilatarsi e la bocca aprirsi così tanto come se stesse morendo dalla paura.
Lo tenne stretto.
“È tutto a posto, è tutto finito ora.” Disse abbracciandolo forte.
Il fumo rosso intanto era precipitato in cantina, dove si trovava il suo corpo immerso in una vasca grande.
 
“È tutto a posto, sta tranquillo.” Continuava a dire l’arcangelo, ma dopo pochissimi secondi, Castiel si dimenò.
“NO. Tu…chi sei??? “ gridò.
L’arcangelo era basito.
“Sono Gabriel e tu sei..Castiel.

“Chi è Castiel? Chi sei tu??? Dove mi trovo?” balzò in piedi.
“Castiel, calmati adesso.”
“NO. non mi CALMO. Voglio sapere dove mi trovo. “ si tenne la testa tra le mani. “Ohhh la mia testa. Cos’ho alla testa.”
“Buongiorno, angioletto, ho sentito i tuoi toni soavi.” Disse Crowley, gocciolando per terra.
Crowley!!! Stai allagando il pavimento.”

“Mi ero SCORDATO di questo piccolo inconveniente, certo che tu potevi anche farmelo presente prima.”
“Chi sei tu?? Chi siete voi??” continuò Castiel.
Crowley guardò Gabriel.
“Sta fingendo?”
“Purtroppo no.”
“È un bel problema.”
“Insomma qualcuno vuole dirmi che cosa sta succedendo??”

Crowley si sedette sul divano e lo invogliò a sedersi.
 
“Calmati, forse sei stato vittima di un’amnesia..”
“u-un’amnesia?”
“Qual è l’ultima cosa che ricordi?
“Io..io..non..”
Flash di un vortice, acqua, tanta acqua, un giubbotto steso per terra…
Castiel si prese la testa tra le mani.

“Acqua..tanta acqua… ci sono in mezzo..c’era un cappotto..io..oddio..sono Annegato??? Ero su una NAVE??”
Castiel e Gabriel si guardarono.
“T-tu hai subito..una specie di naufragio..ecco.”
“Un naufragio esistenziale, angioletto.” Precisò Crowley.
 
 
 
 
 
*

Ora che Castiel poteva muoversi e parlare da solo, ma non ricordava più chi era, non potevano più evitare di mettere in mezzo anche gli altri arcangeli, quindi dopo pochissimo, arrivarono Lucifero, accompagnato dalla sua fidanzata Kelly e dal demone Meg.
“Siamo venuti a prenderlo.” Disse dolcemente Kelly.
“Prendermi?? Io non vado da nessuna parte.” Disse Castiel spaventato.

“Non fare i capricci, Cassie.” Disse Gabriel. “Vogliono solo aiutarti.”
“Perché non puoi aiutarmi tu? Te la stavi già cavando bene da solo!” disse Castiel, questo provocò uno sguardo accigliato da parte dell’arcangelo, ma non fece in tempo a rispondere che la voce di Lucifer, li interruppe.
Perché stai gocciolando per terra?” chiese al demone.

Crowley aveva una faccia così buffa che Gabe dovette resistere all’impulso di scoppiare a ridere.
Crowley infatti sbottò.
Non sto sgocciolando! PRIMA sgocciolavo, adesso no, mi sono cambiato, mi sono VESTITO, asciugato..” disse.
“Ma stai ancora sgocciolando.” Disse Lucifer, guardando i suoi capelli bagnati e la maglia ancora un po' bagnata.

“Beh, scusate TANTO, mi dispiace di SGOCCIOLARE, ma devo tenere d’occhio due BAMBINI qui. Se non l’avete notato!!”
Lucifer sorrise sbracciando le mani con una posa birichina.
“Io non andrò con LORO.” si intestardì Castiel.
“Castiel, sono tuoi amici.” Disse Gabriel.
“Non li conosco!
Gabriel si inginocchiò ai suoi piedi, prendendogli le mani dolcemente.

“Hai bisogno di aiuto e noi non possiamo farcela da soli..io non posso farcela da solo..verrò anche io..ti sentiresti più al sicuro?”
“Io..s-sì..tu mi sei stato vicino..quando stavo male..”
Gabe lo guardò accigliato.
“Dormivo..sentivo che tu..mi abbracciavi..”
Guarda, guarda, questo è molto interessante.” Li prese in giro Luc.
“Luc! Lasciali in pace.” Disse Kelly.
“Scherzi? Ho appena cominciato!”

“Va bene, vogliamo andare tutti? Clarence, ti vuoi muovere? O dobbiamo stare qui a pregarti tutto il giorno?” chiese Meg.
“Non mi piace lei. “ disse Castiel.
“Non piace a nessuno, ma poi diventa simpatica.” Disse Gabe sorridendo.
Meg sbuffò sonoramente.
“Può diventarti simpatica una che prima non lo era?” chiese l’angelo.

“Non lo so, angelo, io sono simpatico a tutti da SEMPRE.” Disse Crowley sorridendo.





















Note dell'autrice: rieccomi, credo qui si conclude la parte di come Cas è stato salvato e ha perso la memoria, ora devo solo decidere quando raccontare il suo soggiorno da Lucifer - un minimo tributo glielo devo - cmq FINALMENTE dopo questo racconto, Luciferi "cercherà" di aiutare Sam, perchè non è detto che ci riesca, purtroppo la cosa temo si protrarrà ancora per due - tre capitoli e mi sto già stufando di nuovo, quindi non so quando aggiornerò di nuovo.
Solo una cosa...visto che questi capitoli ripercorrono tutte le tappe di Cas : salvataggio, cura di Gabe e perdita della memoria, non so più se mi conviene riunirle, forse le lascerò così..
per la parte sulle allucinazioni di Sam, devo ancora decidere

Spero davvero che la storia non vi abbia ancora stufati e mi dispiace se non sto più parlando di Crowley e Bobby T_T
ma credetemi, non li ho dimenticati, solo che devono avere ll loro tempo, fino a quando non si sistema la cosa di Cas e anche di Sam, non è ancora il loro tempo xd
spero non vi sembri troppo irreale, ci ho provato a farli sbaciucchiare un po' nei capitoli precedenti, ma la verità è che non riesco a concentrarmi su più coppie e personaggi allo stesso momento xd

Alla prossima!
   
 
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