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Autore: Paola_Alessia    15/08/2009    3 recensioni
La storia non raccontata di Draco e Ginny a Hogwarts nei mesi precedenti alla II guerra magica.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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[ Introduzione: Ormai era chiaro per tutti, Hogwarts quell'anno non sarebbe stata la stessa.
Occupava la carica di preside Severus Piton,mangiamorte e omicida del suo predecessore Albus Silente.
I seguaci di Voldemort si aggiravano nel castello indisturbati,come Amycus Carrow professore di Difesa contro le Arti Oscure, ora diventata solo Arti Oscure, e Alecto Carrow insegnante di Babbanologia che durante le lezioni ricopriva di insulti i non maghi.
Per il castello si respirava un aria carica di tensione,le punizioni inflitte a chi infrangeva le regole erano diventate spietate, vere e propri torture e i corridoi dopo le lezioni rimanevano semi deserti poichè i ragazzi preferivano rifugiarsi nella propria Sala Comune.Predominava la paura.
Ginny Weasley,Luna Lovegood e in speciale Neville Paciock erano a capo della resistenza,guidavano l'Esercito di Silente che aveva come centro focale la stanza delle necessità;ne facevano parte i vecchi membri ancora presenti nella scuola che si riunivano per tener testa ai nuovi occupanti di Hogwarts, conducendo però una vita sempre più dura tra le mura del castello...
]

*
Ginny quel pomeriggio vagava per i corridoi senza una meta precisa,stava cercando un luogo dove poter stare tranquilla,sola con se stessa a pensare, senza essere in alcun modo disturbata.
Decise di andare nella Torre di Astronomia,sicuramente deserta in quel momento.Arrivata si sedette con le spalle appoggiate al muro,cercò di rilassarsi chiudendo gli occhi, provando poi a liberarsi da ogni pensiero,ma niente,era troppo sopraffatta dai problemi e si guardò in torno; realizzò che lì aveva avuto inizio tutto.
Silente era morto proprio in quel posto e da quel momento il mondo magico era andato in declino.Il Ministero era caduto e Voldemort aveva preso il potere,Hogwarts era in mano ai mangiamorte e tutto stava andando a rotoli.Ovviamente vi era ancora l'Ordine della fenice a combattere contro tutto ciò,ma il male era predominante.
Pensava a Harry, a dove potesse essere, ma sopratutto se stesse bene.
Pensava a quel bacio che si erano dati prima che partisse.Ancora aveva il suo sapore sulle labbra,quel dolce sapore che era la sua forza,che giorno dopo giorno l'aiutava a reagire e ad andare avanti.
Per lui invano aveva tentato di rubare la spada di Godric Grifondoro dallo studio di Piton senza alcun successo,come punizione un bel giro nella foresta proibita.
Cosa pensava il nuovo preside, di mettergli paura? Insieme a Neville e Luna,suoi complici,si erano fatti quattro risate andando con Hagrid! Avevano visto cose di gran lunga peggiori...
Le uscite a Hogsmeade le erano state vietate per via delle innumerevoli azioni contro i nuovi occupanti,ma poco importava,perchè stava combattendo per un giusta causa!

*
Nel frattempo Draco Malfoy si trovava nella propria sala comune,sdraiato su un divano difronte al camino spento,fissando impassibile il vuoto.
Aveva una grande malinconia dentro,si sentiva solo e sperduto.
Il Signore Oscuro aveva portato via la dignità alla sua famiglia,li aveva umiliati e offesi,inoltre adesso,come se non fosse abbastanza,viveva tra le mura di casa sua.
Era preoccupato per i suoi genitori che si trovavano a Villa Malfoy,che giorno dopo giorno venivano disprezzati e costretti a prostrarsi.
Era arrabbiato,avrebbe voluto che tutto finisse,non ne poteva più di vedere atrocità e morte.
Un tempo pensava che con il ritorno del Signore Oscuro il padre(e di conseguenza lui)avrebbe ottenuto onore e rispetto,che tutto sarebbe stato diverso,un mondo dove loro avevano potere,ma non era andata così.
Forse era stata colpa loro,infondo non avevano portato a termine due missioni che gli erano state assegnate(rubare un oggetto al ministero e l'uccisione di Silente),forse se avessero avuto successo tutto sarebbe andato diversamente e non si troverebbero in questa situazione, però ormai era troppo tardi...
Dovevano inginocchiarsi e strisciare come vermi...
Si alzò di scatto,furioso.Prese a calci il tavolino che si trovava davanti a se,sotto gli occhi stupiti di alcuni Serpeverde.Dopo alcuni secondi ritornò in se e decise che era meglio andare a sbollire la rabbia,uscì dal ritratto avendo ancora molti sguardi puntati addosso.
*
Draco,cercando di calmarsi, procedeva spedito per i corridoi del castello,imboccando numerose rampe di scale.
Camminando,inoltre,urtava i ragazzi che gli intralciavano la strada dai quali veniva apostrofato,ma tutto ciò lo lasciava indifferente.
Salendo,quasi senza rendersene conto, si ritrovò nelle vicinanze della Torre di Astronomia e decise che era meglio prendere un pò d'aria. Arrivato andò ad affacciarsi,chiuse gli occhi e assaporò il vento tra i capelli.
Non si accorse che proprio alle sue spalle vi era una ragazza seduta contro il muro che lo guardava attonita.Ginny infatti era rimasta sorpresa alla vista di Malfoy,non sapeva se andarsene di soppiatto o rimanere li indifferente.
Provava una grande ostilità nei confronti di quel ragazzo,innanzitutto era un Malfoy,questo già diceva tutto,e oltretutto un mangiamorte che aveva contribuito alla morte di Silente.
L'odiava,odiava tutti quelli come lui,stavano contribuendo alla distruzione di ogni cosa.
Improvvisamente,senza pensarci,colta da uno scatto d'ira,disse:

-Malfoy,sei qui per riassaporare il tuo momento di gloria?-

Draco sussultò,e si girò di scatto.
Il suo sguardo incrociò quello di una rossa seduta con le spalle al muro che lo guardava con astio.Una Weasley.
Non capì il senso delle sue parole finché non si guardò in torno.Comprese a cosa si riferisse e si incupì.

-Non parlare di cose che non sai Weasley-

-Di cose che non so? Buffo, mi sbaglio o sei stato tu a far entrare i mangiamorte qui qualche mese fa?Se non fosse stato per te Silente sarebbe ancora vivo,complimenti avrai reso...-

-Zitta- la interruppe brusco lui e iniziò a urlare-Cosa credi?Che adesso il Signore Oscuro mi abbia ricoperto di onore e potere? Per tua informazione dovevo essere io a farlo fuori,ma sono stato un codardo..Per il mio errore la mia famiglia è stata umiliata,certo ha contribuito il fallimento di mio padre prima di me,ma ti assicuro, non ho una vita facile.E no, non sono qui per riassaporare "il mio momento di gloria",non c'è stato nessun momento di gloria,solo un insuccesso dopo l'altro che ha pesato sulla mia famiglia,ma tu che ne puoi sapere,la tua famiglia combatte per una giusta causa vero? Per il bene del mondo magico,L'ordine della fenice,gli eroi che portano pace...Sciocchi,siete solo questo,non c'è modo di fermare il Signore Oscuro,siete degli illusi,tutto questo vi porterà alla tomba-

Era furioso. Si maledisse per aver rivelato troppe cose a un insulsa pezzente,ma non era riuscito a controllarsi,la rabbia aveva preso il sopravvento.

Ginny si alzò, fuori di sè,e con tanto accanimento iniziò a sbraitare:

-Non ti permettere sai? Tu e la tua famiglia siete solo dei vigliacchi,sotto messi a qualcuno che vi calpesta, solo per paura...Io e la mia famiglia abbiamo la speranza,a voi cosa resta? Niente...Provo tanta pietà per te Malfoy,tu e il tuo caro padre così sicuri di ottenere potere con il suo ritorno,vero? Poi invece, trattati come bestie..Forse noi siamo degli sciocchi,ma se moriremo saremo noi a morire con onore!!-

Lo guardò con odio.
Draco rimase immobile,colpito da quelle parole,che contenevano un'amara verità.Aveva ragione e ne rimase quasi ferito.Era rimasto senza parole.Ma non poteva dargliela vinta,doveva mantenere il suo orgoglio...
Scoppiò in una sonora risata.

-Onore? Voi Weasley non sapete neanche cosa sia,morirete schiacciati,uno ad uno,se la considerate una morte dignitosa buon per voi...-

Fece un ghigno e si sedette con le spalle al mura,dal lato opposto rispetto a dove si trovava Ginny.Lei lo imitò e si ritrovarono difronte,poi aggiunse:

-Se voi ritenete onorevole strisciare al cospetto di qualcuno per timore,buon per voi-

Si scrutarono in silenzio per qualche secondo.

-Waesley le nostre famiglie hanno scelto tempo fa da che parte stare-

-C'è sempre un modo per tornare indietro Malfoy-

-Ti sbagli...-

Fece un sorriso malinconico,si alzò e uscì dalla torre.
Ginny rimase lì per qualche altro minuto poi lo imitò.
  
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