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Autore: Blyth    30/07/2020    0 recensioni
Sullo sfondo di una guerra che dura da oramai più di sessant'anni si intrecciano le storie dei nostri protagonisti: un giovane cacciatore di mostri dal destino ancora da svelare, un orfano con un segreto da custodire per poter sopravvivere e una guerrera di un ordine composto da mezzi-demoni.
Nessuna grande profezia.
Nessuna impresa eroica da grandi canti epici.
Solo il desiderio di riscatto, la sete di vendetta e una guerra che lacera e distrugge ogni cosa che incontra.
Genere: Avventura, Guerra, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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6. Un pezzo della sua anima

 











La freccia si conficcò dritta nel bersaglio artigianale fissato sull'albero a una quarantina di metri da loro.

Ryo esultò -Centro perfetto! Hai visto Shyn?- si girò verso il più grande steso all'ombra di un'albero che annuì in un cenno di assenso.
-Prova a mirare all'angolo del quadrato questa volta. Angolo destro in alto.- ordinò e Ryo alzò di nuovo l'arco.
Incoccò una nuova freccia dalla faretra e tese la corda prendendo un respiro profondo e mirando.
Osservò il centro, poi spostò la punta della freccia verso l'angolo destro ed alzò la mira, poi rilasciò le dita dalla corda.
La freccia frecciò dopo il suono sordo dei flettenti che sbattono contro la corda conficcandosi troppo in alto e troppo a destra nel grande tronco.
-Cavolo...- mormorò Ryo preparando un nuovo tiro.
Usare l'arco era più difficile di quello che potesse sembrare, le braccia gli facevano già male dopo appena una ventina di frecce, capire come prendere la mira era un vero incubo e stava persino mirando ad un bersaglio fermo.
Riprovò ancora e ancora finché il tiro non gli riuscì, poi andò a recuperare le frecce lanciate, alcune nel tronco altre per terra. Doveva impegnarsi per diventare bravo nel minor tempo possibile se voleva essere d'aiuto e non un peso a Shyn. In quelle settimane il più grande era stato gentile con lui, insegnandogli con pazienza mentre cercava di guadagnare a sua volta qualche soldo con la vendita di selvaggina in quella regione stranamente libera da demoni e mostri.
Anzi, erano mesi che era gentile con lui, pagando i suoi pasti e permettendogli di accompagnarlo in giro per i suoi viaggi nonostante fosse solo un peso e una bocca da sfamare in più.
Esausto si sedette accanto a lui sotto l'albero, prenendo una tregua dal sole e dai propri muscoli doloranti.
-Non ho detto che avevamo finito l'allenamento.- mormorò Shyn ad occhi chiusi, sdraiato al suo fianco.
-Una piccola pausa, inizio a tirare male perché sono stanco.- si giustificò Ryo non volendo sembrare uno scansafatiche dopo che aveva tanto insistito per essere addestrato.
Shyn aprì un'occhio dorato per guardarlo impassibile, lo squadrò -Dovresti mangiare di più, con quei muscoletti non riuscirai mai a tirare come si deve....sei davvero magro per essere un bambino di undici anni.- gli fece notare.
Ryo si irrigidì colto alla sprovvista da quel cambio di argomento, non gli piaceva che si parlasse della sua corporatura -Ho passato anni difficili da solo, è per questo che sono così piccolo.- abbassò lo sguardo sul proprio corpo magro e delicato, proprio l'opposto di quello di un ragazzino in forze.
L'unico lato positivo di avere una corpoartura come la sua era di poter facilmente intrufularsi in case o passare inosservato per le folle per poter rubare; ma adesso che Shyn gli aveva severamente proibito di rubare se ne faceva davvero ben poco del suo stupido fragile corpo.
-Allora con una buona alimentazione crescerai.- Shyn si alzò con un unico colpo di reni scattando in piedi -Vado a caccia, aspettami qui e metti a bollire un po' di radici e fiori per la zuppa di questa sera.- gli ordinò afferrando l'arco e le frecce.
Ryo si alzò in piedi a sua volta -Portami con te! Potrei imparare a tirare meglio sugli animali!-
Lui scosse la testa sistemandosi la piccola faretra in spalla -No è ancora presto, perderemmo solo tempo. Vado e torno.- asserì avviandosi.


***

Shyn osservò la radura incastrata tra le montagne sotto di lui.
La cena di quel giorno, un povero coniglio, pendeva dalla sua faretra, era stato facile cacciarlo, essendo abituato ai mostri e demoni andare a caccia di selvaggina era anche fin troppo facile. Per ciò finendo molto prima del previsto si era "trovato" a vagare fino a quel punto.
Poteva sentirlo, ne percepiva il Kai alterato torbido e malsano spandersi per tutta la radura fino alle rocce rialzate dove si trovava. L'energia veniva da un tempio abbandonato sotto di lui, dato alle fiamme le rovine annerite facevano solo intuire quanto potesse essere stato bello quel luogo di culto, ma negli ultimi anni la guerra si era fatta anche religiosa in alcuni regni e i luoghi di culto erano stati coinvolti nelle dispute tra uomini ed ora al suo interno dimorava uno dei demoni maggiori che avevano divorato la sua anima.
Si inginocchiò aguzzando la vista nella speranza di verderlo ma di lui non c'era traccia, era certo fosse li, poteva percepirlo come un istinto primitivo: qualcosa in lui continuava ad urlargli dentro che li c'era qualcosa che gli aparteneva e lo chiamava.
All'inizio era stata solo una sensazione leggera e passeggera ma con l'allungarsi del loro soggiorno in quei boschi attorno alla città di Mi'toshi  era diventato un impulso irresistibile tornare in quel luogo. Poteva sentire quella parte della sua anima chiamarlo a sé, come per essere salvata.
Shyn si lasciò sfuggire un grugnito gutturale prima di girarsi e tornare dall'accampamento da Ryo, per il momento non ne avrebbe ancora parlato con lui.
E' vero sentiva quell'impulso crescere dentro di lui e infondo si domandava come dossere essere tornare a possedere anche solo un pezzo della propria anima ma non aveva ancora preso una vera decisione a riguardo. Quel Kai era tra i più potenti che avesse mai percepito, aveva affrontato solo un demone del genere e lo aveva fatto in gruppo richiedendo il sacrificio di diversi uomini. Che speranze aveva di farcela da solo? Era meglio morire provando a ri-ottenere la propria anima o vivere una bella e lunga vita senza? Non sapeva darsi una risposta.
Continuava a fuggire dalla risposta.









Note Autrice:

Eccomi con l'aggiornamento, ringrazio chi è passato a recensire gli scorsi capitoli! Grazie infinite e granzie per la pazienza di attendere i miei aggiornamenti incostanti, perdonate questa autrice sbadata!
Io per il momento vi lascio con la promessa di un aggiornamento anticipato nei prossimi giorni, vista labrevità del capitolo.

Blyth
  
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