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Autore: Marc25    21/04/2022    0 recensioni
trama:
Un ragazzino ingenuo non si ricorda niente del suo passato, si ricorda solo di essersi risvegliato un giorno nella città di Roscow, nel continente pacifico del mondo di Albadros, una strega gli ha detto che troverà risposte nella città di Alcius, pericolosissima città dove sono tenuti i peggiori criminali. A Roscow incontra un ragazzo, Ichigo, che deve salvare sua madre, un incontro che sarà destinato a cambiare le loro vite e ad aiutarsi a vicenda per raggiungere i rispettivi obiettivi.
Genere: Avventura, Commedia, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
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~~Cap 28 – Hannah

Warning! Capitolo un po’ gore.

Da quel palazzo bianco e molto bello viderò scappare una bellissima donna con dei lividi sul corpo che piangeva.
Lily e Hannah subito le corserò incontro per soccorerla.
Lily: “ Signora, che succede? “
La signora però era con gli occhi sbarrati e non si faceva toccare, inoltre era chiaramente spaventata, poi diceva frasi incomprensibili: “ il mio bambino, il mio bambino…
In quel momento Hannah notò che la donna in ginocchio perdeva sangue dal basso, aveva abortito, qualcuno le aveva  fatto del male.
Sia Lily che Hannah capivano per esperienze diverse ciò che la donna stava vivendo, poi la donna iniziò a parlare dicendo: “ Quel posto è l’inferno, scappate, prima che vi prendano..
Hannah: “ Che intendi? “
Ma la donna senza che nessuno lo aspettasse prese un pugnale e si pugnalò in pancia uccidendosi.
Hannah: “ No..
Videro gli occhi della giovane donna spegnersi e una ultima lacrima scendere dall’occhio destro, ad Hannah tornarono in mente brutti ricordi.
Lily: “ Ormai è evidente che dentro quel palazzo ci sia un bordello. “
Hannah: “ Si..gnora..posso fare ciò che..ho fatto le altre volte in contesti simi..li? “
Hannah lo aveva detto tremante, Lily normalmente la avrebbe rimproverata per averla chiamata signora ma stavolta si limitò a dire: “ Si, io intanto cerco di seppellire in un posto decente questa poveretta. “

Hannah entrò spontaneamente in quel bordello, c’era all’entrata un piccolo bancone con una signora di mezz’età che mostrava una artefatta eleganza ma niente impediva l’avanzare delle rughe, era colei che gestiva “ l’attività ”.
La signora iniziò a parlare, subito pensando di aver trovato una nuova vittima: “ Signorina, non credo che lei sia qui per caso e sa, lei viene proprio a proposito, sta cercando un lavoro in cui si possono fare facili soldi? “
Hannah iniziò a mettersi a fare la parte della disinibita, sapeva che a certe persone piacevano le ragazze che apparentemente accettavano tutto pur di guadagnare soldi e che apparivano inattaccabili.
Hannah: “ Lei ha capito subito quello che voglio, io accetto tutto, tutto quello che vogliono i suoi clienti io sono disposta a farlo. “
“ AHAHAHAHA, mi piace la sua sicurezza ma oggi una idiota è scappata solo perché aveva perso un bambino di un cliente che giustamente la ha punita e quando è venuta aveva il tuo stesso sguardo, la tua stessa determinazione.
E poi come mai ha un vestito così lungo? “
Hannah: “ Signora, sono sicura che tra i suoi clienti ci possa essere qualcuno a cui piace scoprire lentamente cosa c’è sotto e poi.. beh, questo vestito è leggero, è facile da strappare. “
La signora ci pensò un po’ e poi disse: “ Ragazza cara, ci sono 6 o 7 clienti in una sala al terzo piano e sono molto pretenziosi, le mie ragazze non so se gestiscono a pieno la voglia dei clienti, senti delle urla? 
Hannah annuì
Ecco immagina che sono del terzo piano e si sentono fino qua, come avrai capito di carne fresca ho sempre bisogno, seguimi “

Hannah fece come le fu detto, la burbera signora aveva ben presto cambiato tono, era passato da darle del lei a darle del tu. Salirono i 3 piani, ogni scalino faceva palpitare il cuore di Hannah un po’ di più, raggiunserò una porta grande, più grande delle altre e dietro il quale si nascondeva una stanza molto grande, lei aprì la porta e la gettò dentro gridando: “ Carne fresca ragazzi! Ahahahaha “
Poi chiuse la porta mentre Hannah presumeva che scendesse le scale

“ Ohiohi, belezza “ disse uno toccandosi volgarmente il pacco, “ avevo proprio bisogno di una bella vacca per svuotarmi le palle “
Hannah: “ Ti consiglio uno zoo la prossima volta “
L’uomo rise: “ Ahahaha, mi fanno impazzire le donne che hanno la risposta pronta “ e iniziò a tocccare Hannah, un po’ il seno, un po’ il fondoschiena , lei cercava di scacciare queste mani ma l’uomo si attaccò sempre più vicino ad Hannah e iniziò a baciarle il seno, mettendo la mano sotto il vestito della giovane donna.
Hannah non opponeva molta resistenza perché vedeva una donna che sul letto stava venendo brutalmente picchiata e violentata perché non stava facendo godere abbastanza l’uomo che la usava.
Poi si avvicino da dietro ad Hannah un altro che disse: “ non vorrai mica tenertela tutto per te “, allora il primo uomo disse: “ Facciamo così, mentre me lo succhia tu la sfondi da dietro e poi ci diamo il cambio. “
“ Ci sto “ disse chi la stava toccando da  dietro

Hannah aveva notato anche due ragazze che stavano intrattenendo uno e gli imboccavano l’uva, altri uomini che stavano trattando sul come e quando usare altre ragazze, un po’ come avevano appena fatto con Hannah quei due.

Hannah però riuscì a defilarsi da quei due e disse: “ Un attimo solo, vado dal vostro amico che sta avendo dei problemi con quella prostituta. “
“ Eh va bene, però poi torna presto “
Hannah: “ Ci metto solo un attimo “

L’uomo che cercava di scopare sul letto quella ragazza le tirò altri due ceffoni  e poi imprecò: “ Ho detto di stimolarmelo, lo capisci o no? “
La ragazza forse neanche diciottenne toccava dove doveva, poi arrivò una mano a toccargli il collo e una voce suadente: “ Posso aiutare anch’io? “
“ Oh, ma certo “ disse, “ lo sai che sei proprio una be..
Hannah aveva uscito uno dei due pugnali se così si potevano chiamare e aveva lacerato in maniera chirugica il pene del cliente.
Il cliente quando si accorse cosa aveva perso e vide il sangue che stava uscendo e il dolore iniziò a gridare come mai prima: AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!

Ma gli altri clienti non ebbero neanche il tempo di accorgersi di quello che aveva fatto che la misteriosa donna lanciò il pugnale in testa a quello a cui le ragazze stavano imboccando dell’uva, il corpo dell’uomo si accasciò sul giaciglio dove era seduto, la donna riprese subito la sua arma conficcata nella testa dell’uomo e un fiotto di sangue le macchiò il vestito ma era inevitabile.
Poi uscì minacciosa ma con un sorriso il secondo strano pugnale.
Non solo gli altri uomini ma anche le altre ragazze erano spaventate, l’uomo che non aveva più la sua piccola proboscide si alzò: “ Brutta pu..
Ma ancora una volta fu interotto da Hannah e questa volta per sempre, la donna gli tagliò la gola senza neanche guardarlo  in faccia, l’uomo si toccò la gola per altri due passi e poi si accassciò a terra morto.
I due uomini che la avevano assalita all’inzio la guardavano interdetti, lei li guardò, sorrise loro dicendo: “ Scusate l’attesa, dove eravamo rimasti? “

La proprietaria era da poco tornata al piano di sotto che inziò a sentire le solite grida..no, in realtà non erano le solite, qui gridavano solo gli uomini e non sembrava che si stessero divertendo, quando le urla improvvisamente cessarono la cosa le sembrò ancora più strana, normalmente avrebbe dovuto sentire un brusio condito da commenti goliardici e poco lusinghieri nei confronti delle ragazze, invece il silenzio, non si preoccupò più di tanto ma qualcosa era successo, forse qualche ragazza morta, sperava  non la nuova, sarebbe stato uno spreco di San.
Decise di salire e di controllare, la porta era appena aperta, la spalancò e quello che vide fu uno spettacolo raccapricciante, tante ragazze tremavano spaventate e alcune imbrattate di sangue, poi vide chiaramente 6 cadaveri maschili, uno con un buco in testa, l’altro con la gola tagliata, uno con una spada, l’unico uomo armato della serata, conficcata nel cuore, un altro con una serie di pugnalate in pancia, un altro che aveva aperto la finestra per buttarsi era stato colpito alla schiena e un altro con un colpo secco alla gola.
La donna al vedere tutto quel rosso che era sangue indietreggiò un poco, improvvisamente da non si sapeva dove era sbucata la nuova ragazza con il vestito macchiato quasi completamente di rosso, andava incontro a lei parlando, la signora indietreggiava a ogni passo spedito che faceva Hannah verso di lei.
Quella furia che era Hannah diceva: “ Non so se fanno più schifo i clienti o quelle come lei “ o frasi come del tipo: “ Non si dovrebbe fidare di tutti “.
Hannah aveva avanzato e la signora aveva indietreggiato fino a quando quest’ultima non raggiunse il parapetto del terzo piano.
La signora era terrorizzata, cercava di biascicare parole di preghiera verso Hannah ma la ragazza disse solamente: “ Ho un messaggio dall’idiota che ha perso il bambino “ e detto questo spinse con forza la signora che cadde oltrepassando la balaustra direttamente al piano terra e Hannah osservò l’agonia della proprietaria dell’ “ attività ” finché i suoi occhi non si spensero.

Fatto questo tornò nella camera, le ragazze ancora terrorizzatte da lei e dal futuro tremavano come foglie.
Hannah oltrepassò la porta che dava alla camera affianco, in realtà faceva parte della stessa suite, in tale piccola stanza era presente una vasca ricoperta di oro.
Hannah: “ Avete per caso preso dell’acqua calda per uno degli uomini che sono morti? “
Una di loro dopo un po’ prese coraggio e rispose: “ Si..era per quello che mangi..
Hannah: “ Ci avrei scomesso, bene portate l’acqua e riempite questa vasca “
Così fecerò, Hannah si spogliò completamente e aggiunse : “ Cercate un vestito qui che mi vada e che non sia da troia o quantomeno non lo sembri, io starò nella vasca qualche  minuto. “
Lily potrà aspettare ancora qualche minuto.

Hannah si rilassò appena sentita l’acqua calda sulla sua pelle e il rosso che le ricopriva parte del corpo pian piano svaniva, Hannah si mise sott’acqua chiudendo gli occhi e ripensava a come aveva vissuto l’infanzia e come aveva conosciuto Lily.

Note dell’autore: Ciao! Grazie ancora a tutti i lettori, per quanto riguarda il prossimo capitolo ci vorrà un bel po’ di tempo, perché sara lungo e inoltre tra poco sarò molto preso da tante cose che devo fare. Spero di metterci il meno possibile, spero che questo capitolo non sia stato troppo forte per voi. Grazie.
Spero di scrivervi presto.
Marc25

   
 
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