Dopo poco tempo rieccomi alla carica con una nuova, appassionante storia!
Questa fic si ispira al meraviglioso libro di Agatha Christie “Dieci Piccoli Indiani"( ma potete benissimo leggere questa fic anche se non conoscete il libro ). Come ho già scritto nell'introduzione i dieci protagonisti saranno: Harry Potter, Hermione Granger, Sirius Black, Remus Lupin, Cedric Diggory, Blaise Zabini, Albus Silente, Minerva McGranitt, Severus Piton e Draco Malfoy.

Approfitto di questo spazio per ringraziare le 3 persone che hanno recensito l'ultimo cap della mia storia precedente, ovvero: vulneraria, Julia Weasley, franci9892. Grazie mille ancora.

Ed adesso...Buona lettura!!

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Quella mattina del 3 novembre 1998 Sirius Black si svegliò, molto stranamente, relativamente presto( erano circa le 10 di mattina ). Scese fino in cucina e si preparò una ricca colazione. Mentre assaporava una bella forchettata di bacon Sirius sorrise. E pensare che fino a circa sei mesi fa lui era a tutti gli effetti morto!
Infatti, dopo la sconfitta di Voldemort, Hermione trovò in un cassetto segretissimo nella biblioteca di Hogwarts un libro con su scritti gli ingredienti di una pozione che doveva essere in grado di riportare in vita i defunti. La composizione era difficilissima, anche solo un minimo errore e gravissime conseguenze si sarebbero sprigionate. Ma per fortuna la pozione riuscì e, prima che l'effetto finisse, riuscirono a resuscitare: James, Lily, Fred, Silente, Cedric, Remus e Sirius.
Da allora la vita trascorreva placida in Inghilterra. Harry ( come Hermione e Ron ) ottenne il M.A.G.O. e stava studiando nella scuola per auror insieme a Ron. La storia con Ginny procedeva molto bene ed anche Ron aveva un'ottima storia d'amore con Hermione. Il Prescelto attualmente abitava alla Tana, anche se passava molto tempo con Sirius e con Teddy, il suo figlioccio.

Finita la colazione Black andò a leggere la posta che era accumulata su un tavolino. Una in particolare accese il suo interesse. Era una busta grande e viola. Era stata inviata da un certo “U.N.Owen, Nigger's Island”. Aprì la busta e lesse la lettera.

“Caro signor Sirius Orion Black

Lei sicuramente non ha mai sentito parlare di me. Mi presento, sono Ulderic Norman Owen, un ricco mago anglo/tedesco. Fino a circa cinque mesi fa abitavo ad Amburgo, ma, recentemente, mi è venuto in mente di ritornare per un po' in Inghilterra. Più precisamente a Nigger's Island, un'isola di proprietà della mia famiglia.
Quando sono tornato in Inghilterra dei miei amici mi hanno narrato di Voldemort, della guerra magica che ha colpito questo paese e della resurrezione di alcuni protagonisti morti nella resistenza. Così, impressionato dalla storia, ho deciso di radunare dieci maghi protagonisti della guerra appena conclusasi .

E LEI, signor Black, è uno di questi dieci fortunati che passeranno una settimana nella mia villa, in mia compagnia a Nigger's Island a partire dal 7 novembre .
Il rendez-vous è nel porticciolo di Eaveneyes alle ore 17:00 .
Cordiali Saluti.

P.S : Ah, dimenticavo, sull'isola non dovrete portare le vostre bacchette. Esatto, vivremo come dei babbani per una settimana. Mi pare costruttivo, dopo una guerra che ha coinvolto purosangue contro mezzosangue, imparare un po' di cose sui modi di vivere dei babbani.

Ulderic Norman Owen”

Sirius sorrise. Si sarebbe prefigurata proprio una bella settimana...

Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto. Questi primi capitoli saranno un po' introduttivi, ma non vi preoccupate l'azione e il mistero arriveranno presto.

Allora alla prossima, e ricordatevi ...nei gialli nulla è come sembra !

A presto! ...dirk...