HO FINITO GLI ESAMI!
SCUSATE UN ATTIMO DI SFOGO.
Mi scuso con
alcune ragazze che mi hanno commentato ma ho perduto le vostre
recensioni,perché ho dovuti unire il profilo con il 1 capitolo!
CAPITOLO AD
ALTO CONTENUTO DI DEMENZIALITA’!
Non mi piace tanto come è
venuto.
Napoleone
regna!
Le nazione in quella stanza si guardarono, le
loro facce esprimevano lo stupore più puro.
Francia aveva conquistato quasi l’intera Europa
grazie a un nanerottolo arrivista chiamato Napoleone e la nazione aveva deciso
di approfittare del suo ruolo di conquistatore, per qual gioco perverso li
avrebbe usati?
<< Fratellone per favore esci da lì!
>> urlò Veneziano,il ragazzo che rappresentava l’Italia del Nord.
Il fratello era Italia Romano ed era colui che rappresentava il Sud Italia si
era nascosto e in quel momento stava
odiando le sue origini.
<< Stai zitto Veneziano!Io non ci esco
conciato così! >> urlò inviperito
Prussia non stava ad ascoltare ciò che stavano
facendo i due fratelli, lui fortunatamente non era stato ancora sconfitto da
Napoleone, ma chi era stato sconfitto …
Vaticano era vestita in modo davvero stranissimo,
dei pantaloni neri aderentissimi la facevano assomigliare a un gatto nero e
sopra indossava un bustino nero che le lasciava scoperto quasi tutto il seno, dove
cavolo aveva trovato quella roba Francia?
Spagna indossava una versione più sexy della
divisa da torero e continuava a battere sulla porta urlando che voleva uscire:
<< Maledizione come è orrendo stare sotto
la dominazione di qualcuno! >> urlò la nazione iberica.
Improvvisamente Spagna si sentì puntato da mille
sguardi:precisamente delle sue ex o ancora colonie:Belgio, Olanda e Romano.
Romano rispose acidamente: << E secondo te
perché facevamo le rivolte contro di te?Per passare il tempo? >>
Veneziano esultò: << Fratellone sei uscito!
>>
Romano rimase in silenzio e abbassò lo sguardo, piano
piano stava diventando sempre più rosso.
<< Oh mein Gott.
>> pensò Prussia:Francia era
davvero un pervertito.
Romano era vestito
con una toga, come quelle che si vedevano nell’antica Grecia o nella Magna, ma
era così corta che … era meglio lasciar perdere.
Veneziano si doveva
considerare fortunato,a lui Francia l’aveva solo vestito da donna.
<<
Maledizione! >> urlò Romano andandosi a rifugiare dietro una
tenda, si vergognava da morire
Prussia era
preoccupato per Vaticano che era inginocchiata e stava iniziando a dondolare su
se stessa : << Non voglio usare i templi
dell’amore, non voglio usare i templi
dell’amore … >>
Poi improvvisamente
come si fosse risvegliata e fece cenno a lui, Prussia, il suo vecchissimo amico
d’infanzia
I due paesi si
conoscevano dalla terza crociata, la ragazza collassò e Prussia dovete
soccorrerla.
Vaticano con un filo di voce disse:
<< Gilbert voglio affidarti ciò che ho di
più caro. >> Vaticano porse una chiave a Prussia
Era una chiave troppo piccola …
<< I segreti della santa sede saranno tuoi.
Fai ciò che devi fare. >>
… per essere la chiava di una porta.
Prussia osservò la chiave: << Ma Giulia
questa chiave è troppo piccola ... non sarà la chiave di quei segreti della santa
sede! >>
Romano borbottò oh mio Dio, seguito da Veneziano:
<< Non pensavo che si usassero ancora. >>
Spagna disse: << Fantastico non spettano a
me?Che ho fatto
Vaticano con un filo di voce continuò il suo
imbarazzante discorso:
<< Sì, sono quei segreti che dovrebbe
conoscere solo un marito eppure … >> la ragazza sospirò spirando tra le
braccia della nazione teutonica.
Romano si mise una mano a cuore: << E’
morta come voleva, candida e pura. >> il fratello minore osservò:
<< Non con quel vestito. >>
Prussia iniziò a tremare: << Giulia … >> la nazione sfondò una finestra: << La tua morte non sarà vana. >> e corse a via ad allearsi con
Inghilterra per formare la quarta coalizione.
Dopo la morte, apparente, dello stato più
aggressivo d’Europa entrò Francia
abbigliato della divisa elegante napoleonica:
<< Miei cari! Che
facce spaventate che avete! Ci penserà Fratellone Francia a farvi rilassare.
>> disse Francia con un
espressione che non faceva pensare a nulla di buono.
Romano a quella faccia maniaca reagì esattamente come
Vaticano, abbracciò le sue gambe e incominciò a mormorare:
<< Non voglio usare gli altri templi dell’amore …
>>
<< Fratellone! Lo sai che si vede che hai fatto per un
po’ da papà a Stato Pontificio? >>
Entrò Napoleone … in tutta la sua ehm grandezza? Beh se
parliamo di valore storico è praticamente una pop star anche nei nostri giorni,
quindi è un grande? Se parliamo di altezza invece …
<< Cosa stai facendo Francia! Che hai fatto a Stato
Pontificio? >>
Francia rispose con elegante: << Niente che non possa
averla turbata più di lei che si incoronato da solo! >>
Napoleone prese per il colletto Francia: << Lascia in
pace le mie conquiste! >>
Il generale trascinò la nazioni con sé dovevano combattere, Francia
lanciava baci a destra a manca e le nazioni cercavano di evitare di essere nella
sua scia visiva.
Prussia con tutte le sue buone intenzioni finì
per essere sconfitto da Francia e il suo capo dovette firmare il trattato della
Pace di Tilst, il magnifico si trovò dimezzato dei suoi territori.
<< Dannato nano malefico! >> urlò
inferocito Prussia mentre tintinnò la chiave di quei segreti della Santa Sede
sul collo e per quelle chiavi lui e Francia si sarebbero sfidati spesso.
N.A: Beh spero che vi abbia strappato un sorriso.