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Autore: _Syn    13/03/2011    2 recensioni
II Classificata al Contest Diciannove Anni Dopo - Drabble e Flashfiction, indetto da MedusaNoir.
Cosa è successo tra il 1998 e il 2017? Cosa è cambiato e cosa è rimasto lo stesso? 19 flashfiction, 19 personaggi, 19 anni.
1. Lavanda Brown; 2. Minerva McGranitt; 3. Aberforth Silente: Aberforth Silente si sentiva tremendamente vecchio.
Si era sentito vecchio tante volte durante la sua lunga vita, ma quella sensazione sapeva più di “riassestamento”. Era come se, dopo quei tre anni passati a guardare furtivamente fuori dal suo pub nel sospetto di beccare alcuni Mangiamorte, le sue ossa e i suoi nervi avessero semplicemente deciso di mettersi a posto.
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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Titolo: The Memory Remains
Personaggi: Lavanda Brown, Minerva McGranitt, Aberforth Silente, Luna Lovegood, Draco Malfoy, Teddy Lupin, Lee Jordan, Amos Diggory, Harry Potter, Rita Skeeter, Narcissa Malfoy, Rose Weasley, Xenophilius Lovegood, Sibilla Cooman, Severus Piton (ritratto), Petunia Dursley, Pansy Parkinson, Mirtilla Malcontenta, Dudley Dursley
Rating: Giallo
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico
Avvertimenti: Drabble, Flashfiction, Het, Missing Moments, Raccolta
Introduzione: Cosa è successo tra il 1998 e il 2017? Cosa è cambiato e cosa è rimasto lo stesso?
Note: La tematica ricorrente della raccolta è il ricordo. Non è trattata in ogni drabble, ma si può dire che il titolo riassuma abbastanza bene ciò che voglio raccontare in queste 19 “fotografie” scattate ai personaggi. Ovviamente, mi sono mantenuta molto sul canon, senza lasciarmi trasportare dalla mia vena fanon. Insomma, ho rispettato ciò che l'Epilogo e le successive interviste della Rowling ci hanno rivelato. Nelle drabble in cui la tematica del ricordo non è affrontata in maniera “tradizionale” troverete riferimenti al futuro, e non a ciò che è stato.
A proposito, la diciassettesima drabble, dedicata a Pansy Parkinson, è già stata pubblicata nella raccolta “Delicious Dissonance”, che trovate nel mio profilo, ovviamente. Probabilmente, nel diciassettesimo capitolo pubblicherò il link alla drabble e la diciottesima e diciannovesima flashfiction, non sarebbe corretto pubblicare una seconda volta la stessa fanfiction.
Buona lettura,

AlexielFay.

P.S.: pubblicherò 2 o 3 flashfiction alla volta.


The Memory Remains

II Classificata al Contest Diciannove Anni dopo - Drabble e Flashfiction


Lavanda Brown

[One Year Later]


Chi non aveva conosciuto Hogwarts in quell'anno di guerra e terrore non poteva sapere.
Lavanda scese dalla carrozza che l'aveva condotta direttamente davanti ai cancelli di Hogwarts ed esitò, le mani a tormentare un ricciolo castano e gli occhi puntati verso l'entrata. E se avesse sentito l'odore del sangue? Se avesse sentito la risata sadica e malvagia di Amycus Carrow e si fosse ritrovata prigioniera di un'ombra terribilmente somigliante a quella di Alecto?
Un tremito le scosse le spalle mentre l'urlo dei fratelli Carrow emergeva nella sua testa (“Crucio! Crucio!”) e le membra si contrassero come se fossero ancora sotto quella maledizione.
Chi non aveva conosciuto Hogwarts in quell'anno di guerra e terrore non poteva sapere che il calore ora rigenerato, una volta, era stato macchiato di lacrime e sangue.
Ma chi l'aveva fatto, ricordava anche ciò che Hogwarts era sempre stata prima di quell'anno: una casa.
Lavanda respirò profondamente, poi mise un passo dietro l'altro, e le ombre delle mura si distesero come un tappeto.

Bentornata, Lavanda.



Minerva McGranitt

[Two Years Later]


Hogwarts aveva resistito tra alti e bassi durante quell'anno di pace ristabilita. Ora che era quasi terminato, accarezzato dalle mani miti e calde dell'estate, sembrava uno scenario di quiete e bellezza.
Qua e là era ancora possibile avere visioni degli eventi drammatici di due anni prima, ma era come assistere alla fine dell'inverno e ritrovarsi davanti a un fiore che cerca di sbucare coraggiosamente dalla neve. C'erano ancora frammenti di ghiaccio che non riuscivano a sciogliersi per scorrere come acqua pura tra gli interstizi della pace. Eppure le mura del castello si ergevano fiere, protettrici e immense, senza cedere terreno alle voci del passato.
Le giornate iniziavano con gli sbadigli rumorosi di chi non riusciva ancora ad adattarsi al ritmo della scuola e finivano nella risata allegra di una studentessa con un biglietto tra le mani – chissà cosa c'era scritto. Nel mezzo, forse, c'erano le rughe premature sul volto di chi non riusciva a svegliarsi per via degli incubi e gli occhi di chi aveva l'impressione di aver smesso di piangere solo il giorno prima. Invece il tempo era trascorso.
Minerva McGranitt accese la candela sulla scrivania e prese un biscotto allo zenzero, cominciando a correggere gli esami scritti di Trasfigurazione del terzo anno:
quei piccoli piaceri, però, non sarebbero mai cambiati.



Aberforth Silente

[Three Years Later]


Aberforth Silente si sentiva tremendamente vecchio.

Si era sentito vecchio tante volte durante la sua lunga vita, ma quella sensazione sapeva più di “riassestamento”. Era come se, dopo quei tre anni passati a guardare furtivamente fuori dal suo pub nel sospetto di beccare alcuni Mangiamorte, le sue ossa e i suoi nervi avessero semplicemente deciso di mettersi a posto. Così, come quando nessuno si accorge che quel tavolino nell'angolo del salotto sembra storto e poi qualcuno gli passa accanto e, toccandolo per sbaglio, lo rimette a posto.
Anche lui era stato toccato da qualcosa o qualcuno, di sfuggita, e adesso poteva sedersi serenamente di fronte al ritratto di Ariana e mettersi a parlare. Le raccontava che quel Neville Paciock era venuto di nuovo a trovarlo per parlargli del fatto che avrebbe voluto tornare a Hogwarts come insegnante e che si era fidanzato – oh, non gli piaceva parlare di cose sentimentali – e allora Ariana gli rivolgeva un sorriso dolcissimo, di quelli che gli stringevano sempre il cuore, e Aberforth poco dopo si addormentava. Gli sarebbe piaciuto morire così: con le ossa riassestate e il sorriso di Ariana dipinto nel cuore.



Prossime 2 drabble/flashfiction: Luna Lovegood; Draco Malfoy.


  
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