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Autore: Henya    08/06/2011    4 recensioni
"Avevo dimenticato per tre mesi quell’auto, quelle odiose facce, tutto quello che mi avevano fatto passare. Vederli arrivare ogni mattina su quell’auto insieme, mano nella mano!
“Si può sapere che hai?”
Non si è ancora accorta di nulla…
“Ma non hai visto chi c’è?” le dico.
Si gira e anche lei abbassa gli occhi.
“Non potevano mica mancare, lo sai”.
E' l'inizio di un nuovo anno, l'ultimo per la precisione, ed insieme alla sua migliore amica Hilary si preparano ad affrontarlo. Ma questo non sarà come gli altri, perchè nuovi incontri e nuovi avvenimenti cambieranno le cose nella vita di ognuno dei nostri protagonisti!
L'inizio può sembrare un pò banale, a tratti comica, per altri romantica, per altri ancora triste... insomma questa è la mia prima fanfiction e mi auguro di aver suscitato la vostra curiosità!
Genere: Commedia, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hilary, Kei Hiwatari, Nuovo personaggio, Rei Kon, Yuri
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ma quando arriva quella ritardataria mai una volta che sia puntuale! Le avevo detto di essere alle tre in punto a casa mia!
TRRRRRRRRRR!!!

Oh finalmente! Sento suonare il citofono e mi avvio come un uragano di sotto per aprirle la porta.
“vado ioooo!” urlo per non far scomodare mia madre.
Apro la porta ed entra con un fiatone…
“ho fatto più in fretta che potevo, ma il cane dei vicini non mi faceva oltrepassare il cancello, quello mi odia!”
“sempre una scusa! Non fa niente, dai saliamo!” passando dalla cucina, Hilary saluta mia madre e poi interrompo la loro conversazione perché mia madre sa essere molto invadente.
 
In camera mia…
“mi dici come faccio a vincere? Guardami, sinceramente cosa pensi?” lei mi osserva dalla testa ai piedi mentre io attendo una sua risposta.
“sinceramente? Che dovresti rinnovare il tuo look!”
“cosa? Che ha il mio look che non va?” lei si alza dal letto e apre il mio armadio.
“scusa Anya,ma il tuo guardaroba fa schifo!” mi confessa senza un minimo di timore uscendo un maglione orribile dal mio armadio e facendo un’espressione come se volesse dire… “che diavolo è questa roba?” in effetti non ha tutti i torti! Se me lo dice lei che è la mia migliore amica allora vuol dire che il mio look fa proprio schifo!
“dici che dovrei comprare qualcosa di più alla moda?”
“si, dico di bruciare direttamente questi vestiti e indossare qualcosa di decente!”
“ma a cosa serve cambiare look, scusa?”
“domani devi fare faville!! Anya, io voglio che tu vinca e che per una volta quella serpe venga messa in secondo piano! Vedrai che con dei bei vestiti, nuova acconciatura, un po’ di trucco e il giusto entusiasmo… domani tutti nemmeno ti riconosceranno!” stringe i pugni portando le braccia in alto…
“scusa se sono così pessimista, ma non credo che fun…”
“shhhh! Zitta! Non pronunciare questa frase, ora si fa quello che dico io e tu vieni con me! Non voglio storie!”
“ok, come vuole sergente!”. Mi preparo e usciamo. Non sono molto convinta su questa cosa, ma tanto vale provarci!
 
Ritorno a casa dopo 5 ore! Si proprio così, abbiamo girato mezza città! Sono esausta! Non ho mai visto Hilary così agguerrita e determinata, non stava ferma nemmeno un secondo! Si comporta come se si fosse eletta lei! Ma mi piace questa sue determinazione e questo suo essere ottimista! Prendo le chiavi ed entro in casa! Raggiungo il salotto e poso tutti quegli enormi sacchetti pieni di roba che mi ha fatto comprare.
“ma avete svaligiato un centro commerciale per caso?” domanda mio padre.
“tutta colpa di Hilary! Dovevi vederla…” ho finito tutti i miei risparmi… e dire che è da sei mesi che cerco di mettere soldi da parte per comprare un televisore al plasma per la mia camera! Che amarezza!
 
Dopo cena salgo in camera mia.
Guardo all’interno dei sacchetti ed esco una scatola in cui vi è tutto l’occorrente per una maschera facciale. Ma guarda che cosa mi tocca fare! Dopo aver letto le istruzioni applico tutta questa roba sul mio viso, spero solo non abbia effetti collaterali, altrimenti ti strozzo Hilary! nel frattempo questa roba faccia effetto, applico lo smalto e dopodiché metto i boccoli ai capelli.
Passati tre quarti d’ora(i più noiosi della mia vita) metto una vestaglia ed esco dalla mia stanza per andare in bagno a togliermi questa maschera verde dal viso. Mentre percorro il corridoio, esce dal bagno mio fratello Simon…
“aaaaaaaaaaaaaaaah il mostro di Locness!!!!” urla scandalizzato facendo spaventare tutti, che ci raggiungono correndo.
“cosa è successo?” urla mio padre. Io mi volto verso di lui e al solo vedermi fa un’espressione terrorizzata.
“oddio Anya, ma che hai fatto?”
“ma siete tutti impazziti? È solo un trattamento di bellezza!”
“se funziona vuol dire che fa miracoli!ahahah!” ma quanto è spiritoso mio fratello.
“ma come osi! Ridi pure tu papà? Grrr vi detesto!” dico arrabbiata sbattendo la porta del bagno.
 
Però…devo dire che questa roba fa veramente miracoli, la mia pelle è diventata delicata come quella di un bambino.
 Sono davanti allo specchio della mia camera che mi accarezzo il viso così mormido e delicato… ma è piacevole!  Ad un tratto mi viene in mente che non ho assolutamente preparato nessun discorso da fare domani, da tenere davanti a tutti gli studenti… o cacchio! Come faccio… farò una figura da idiota! Questa è tutta colpa di Hilary…. grrrr e delle sue idee malsane!!! Mi ha fatto dimenticare la cosa più importante per pensare a cosa poi? All’abbigliamento ecc… ora te ne dico quattro mia cara!             Prendo immediatamente il telefono e attendo super ansiosa che si degni di rispondere!
“pronto?”
“no non c’è nessun pronto! Senti…”
“oh ciao Any, hai fatto tutto quello che ti ho detto?”
“si l’ho fatto… ma c’è una cosa che…”
“hai messo anche lo smalto?”
“si l’ho messo, ma abbiamo un…”
“quale colore hai messo?”
“il viola, ma adesso mi fai parlare?”
“si parla ti ascolto…” oh finalmente!
“allora, ci siamo dimenticate di…”
“di comprare il foulard rosa!!! Mi è passato di mente, peccato… si sarebbe intonato bene al pantalone! Vedo se ne ha uno mia madre, don’t worry!!” ma allora è veramente scema questa ragazza!
“MA SI PUO’ SAPERE CHE COSA ME NE DOVREI FARE IO DEL FOULARD??? LO SAI CHE LI ODIO!! E poi non era questa la cosa essenziale…non devo vincere un concorso di bellezza, te lo vuoi mettere bene in quella scatola cranica?”
“ok-ok, come non detto! Io voglio solo che tu faccia una bella figura!”
“questo l’ho capito!...” rispondo al limite dell’esaurimento.
“farei una bella figura se non avessimo dimenticato un piccolo particolare!”
“cioe?” le sento rispondere mentre proviene un rumore fastidioso… starà sgranocchiando delle patatine!
“il discorso da tenere domani! Non posso fare scena muta, capisci ora qual è il vero problema?altro che foulard e smalti…”
“oh porca di quella misera tro… ma è vero! Adesso come facciamo!”
“potremmo prepararlo ora, durante la notte!”
“si, ma ci penso io! Tu devi riposare o domani sembrerai uno zombi!” sempre la solita…
“va bene! Ma non scrivere fesserie o non mi presento proprio!”
“certo! Fidati!” come no!
“allora buonanotte!”
“Aspetta, ma tu non sembri in ansia per domani, ti ricordo che tu devi competere con il tuo affascinante Ivanov!”
“come faccio a dimenticare! Proprio con lui poi… devo mettere da parte i miei sentimenti per lui e comportarmi da sua rivale! Ma non ci riesco…”
“dai, vincerai! Adesso notte, domani è il grande giorno!”
Chiudo il telefono e mi sdraio sul letto, chiudendo gli occhi e pensando a domani…
Il telefono squilla di nuovo, ma pensando che sia di nuovo Hilary rispondo…
“che c’è adesso Hila? Vuoi sapere se ho depilato le gambe?” dico scherzando.
“no ma se vuoi dirmelo fa pure!” oh caspita, è Rai. Subito mi alzo e mi metto seduta sul letto.
“oh Rai, scusa, pensavo fosse…”
“ehi tranquilla! Ti ho chiamato per dirti in bocca al lupo!”
“Crepi amore! Ma potevi benissimo farlo domani!”
“beh, diciamo che c’è stato un piccolo contrattempo!” sbarro gli occhi.
“di che genere???”
“non potrò venire, mi dispiace così tanto!”
“ma cosa stai dicendo? Domani io ho bisogno di te, come faccio?” mi diventano gli occhi lucidi.
“perdonami, ma purtroppo mio padre vuole che torniamo in Cina per qualche giorno, per sistemare alcune faccende familiari! Ho provato a dire di no ma è stato inutile!”
Comincio a piangere…
“non mi dire che stai piangendo? Non è così che ti voglio, domani anche se non ci sarò dovrai farcela! Pensa a me, e quando finirai, voglio ricevere una telefonata in cui mi dirai che sei la nuova presidente di istituto! Ci tengo…”
“d’accordo! Lo farò solo per te!” rispondo singhiozzando.
“non ti dimenticare di Hilary, lei ti starà vicino!”
“si come sempre!”
“ti mando un bacio grandissimo adesso… ti amo!”
“anche io! Buonanotte amore!”
Chiudo il telefono angosciata e mi abbraccio ad un cuscino mentre continuano a scendere lacrime… ce la farò Rai… mi mancherai!
 
Come al solito sono alla fermata dell’autobus, ma stavolta non è Hilary quella in ritardo… sono io quella troppo in anticipo! Sono le 07.45 e l’autobus di solito arriva alle 8.00, ma stamattina mi sono alzata prestissimo per l’ansia e l’agitazione. Così decido di mettermi comoda in una panchina lì vicina nell’attesa. Mi guardo intorno e la mia attenzione viene catturata da due piccioncini che a pochi metri da me si baciano molto appassionatamente. Che carini, non devono essere nemmeno più grandi di me… oh Rai, perché non ci sarai oggi! Ti ho promesso che sarei stata forte ma… la sfiga mi perseguita come sempre! Mai una volta che una cosa mi vada per il verso giusto, non chiedo troppo! Il destino mi è avverso ormai, però mi ha regalato persone speciali come Rai, mia ragione di vita! Ah e non dimentichiamoci Hilary… quella matta, a proposito quella non è lei?? Oddio, come mai anche lei in anticipo? Che sarà successo ancora?
La vedo avvicinarsi con dei fogli in mano e una borsa che sembra strapiena!
“ciao, anche tu mattiniera stamani?” domanda caricandomi di alcuni blocchi di volantini…
“mi meraviglia questo tuo anticipo, come mai?”
“voglio che tutto sia perfetto!”
“ma cosa sono questi fogli?”
“sono i volantini che ho fatto preparare per te, per la tua campagna elettorale!”
“pensi sempre a tutto tu eh?”.
“Ma sei proprio uno schianto baby, questo abbigliamento ti dona, te lo avevo detto!” afferma soddisfatta.
“sarà…ma mi sento non a mio agio!”
Mi ha fatto comprare dei jeans super aderenti e super a vita bassa, per non parlare della maglia monospalla porpora e le ballerine nere e bianche. Poi ho messo anche una collana e un bracciale argentati e degli orecchini a cerchio giganteschi e per concludere ho messo un velo di trucco, ma mi sento tutto il viso appiccicoso… non sono abituata a questi lucidalabbra…
“sempre a lamentarti tu!”
“vorrei vedere te! “
“il bus è arrivato, let’s go baby!” si avvia marciando come un soldato.
 
Arrivate a scuola Hilary comincia a distribuire volantini qua e là e mettendo qualche buona parola, mentre io mi limito a sorridere a tutti.
                                        

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Oggi è il giorno della mia ennesima vittoria su quella racchia dei miei stivali.
“eh così oggi la stracci di nuovo ad Anya!”
“Racchia, chiamala semplicemente racchia!”
“ok…non c’è bisogno di scaldarsi!”
“beh ti informo che la tua racchia si va acquistando parecchi favori oggi, mia cara!” mi sento dire da dietro… è Kai che era andato a prendermi un cappuccino al distributore e si presenta pure con il volantino di quella…
“ma che stai dicendo?”
“guardalo con i tuoi occhi se non ci credi!” mi indica il punto e mi porge il bicchiere, ma io vedendola la raggiungo più in fretta possibile e anche lui mi segue.
                                      

                                                    *********************************************



“votate per Anya Sarizawa,mi raccomando… non ve ne pentirete!” Hilary continua a farmi pubblicità mentre io penso a Rai…
“Sarizawa, stai cercando inutilmente di farti qualche amico per due voti?” eccola…
“senti, non è vietato farsi pubblicità cara!” appena mi volto lei resta di stucco, così come anche quel deficiente di Hiwatari.
“ ma-ma co-cosa…” non sai che dire vero?? Ahahah
“però…” sento dire a bassa voce a quell’idiota, ma lei lo fulmina con lo sguardo…questa roba ha funzionato!!
“resti sempre una racchia, andiamo Kai!” gli ordina, ma lui resta qualche secondo a fissarmi, mi dà una strana sensazione…
“oggi non c’è il tuo cinesino??”
“che t’importa, pensa agli affari tuoi ogni tanto!”
“insommmma!!” lo richiama autoritaria Eva, ma lui la segue scocciato non prima di avermi fatto l’occhiolino…. Ma è scemo o cosa???
“ti avevo detto che tutti sarebbero rimasti di stucco o no? Ma a proposito dove è Rai?” domanda guardandosi intorno.
“oggi non è potuto venire!” rispondo tristemente cominciando ad avviarmi in classe.
“come sarebbe a dire non viene? Ma è impazzito?” domanda ancora seguendomi.
“ha dei problemi e per qualche giorno torna in Cina!”
“ma che iella ogni volta!”
Non dirlo a me…
 
Le prime due ore si stanno tenendo le elezioni per il rappresentante di classe. In aula, dopo avere ascoltato i discorsi dei candidati, abbiamo votato. Ovviamente io ho votato per Hilary, sia per il fatto che è mia amica e sia per l’eccellente discorso che ha tenuto, al contrario di Yuri che ha detto due cretinate.  Finalmente i risultati. Vedo una Hilary agitatissima vicino a Yuri, spero tu vinca… incrocio le dita.
“allora qui ci sono i risultati, pronti ragazzi?” Mary guarda i due per ricevere il loro consenso.
“certo!” rispondono. Devo dire che insieme sarebbero una bella coppia se non fosse per il solito fatto…
“quindi, per 15 voti a 7, vince…” Hilary chiude gli occhi.
“vince, Ivanov! Mi dispiace Hilary!” coooosa??? Non è possibile… Yuri soddisfatto dà il cinque ai suoi amici, te lo darei io un cinque, ma sulla mascella! La raggiungo, ma sembra tranquilla.
“tutto bene?”
“si, non fa nulla!” lei dice così, ma so quanto ci teneva.
“e questa è solo la prima sconfitta Sarizawa, preparati tra un’ora tocca a te!” comincia a ridere Eva come una scimmia ed esce dall’aula insieme alle altre. Yuri invece si avvicina a noi…
“beh alla fine ho vinto io, sembra!” si rivolge ad Hilary. Ora vuole fare il dispiaciuto?
“già, si sapeva questo non credi?” dice lei.
“devo dire che non ci speravo, dopo avere sentito il tuo discorso sono rimasto di stucco”. Hilary è diventata di un rosso peperone…
“da-davvero?”
“si, mi dispiace veramente, alla prossima carina!” le risponde sfiorandogli con un dito la punta del naso… mi sa che ora sviene… e infatti!
“ommioddio, prendimi una sedia… ma lo hai sentito? Hai visto? Mi gira tutto adesso!” la faccio sedere e le faccio aria con un foglio.
“quanta gentilezza, non è che è nato qualcosa e io non so niente?”
“lo sai che saresti la prima a saperlo, mio dio non ci credo… mi ha toccata!”
“per lo meno perdere è servito a qualcosa! Adesso tocca a me! A proposito… il mio discorso?”
“nello zaino!”
“ma adesso muoviti e raggiungiamo l’aula magna, su riprenditi!” finalmente torna alla realtà ed usciamo.


In aula magna… ore 11.05

Il preside dopo avere fatto un lungo e noioso discorso durati tre quarti d’ora, da il via alla competizione. I primi due candidati hanno già tenuto il loro discorso, molto elaborato devo dire, mentre ora tocca a Eva.
Io sono dietro le quinte con Hilary che cerca di farmi ragionare…
“vuoi smetterla di agitarti, andrà tutto bene…ne sono sicura!”
“Hilary, ma hai visto che c’è un’intera scuola di là, non ci riesco!!”
“Dai, non puoi arrenderti, farai una pessima figura! Lo hai promesso a Rai!”
“lo so,ma…”
“ma un corno! Adesso tu esci e tieni questo discorso, che io ho preparato con tanta fatica stanotte…”
“ma…”
“e poi… se non ci riesci, immagina di vedere Rai, pensa a lui e le parole ti usciranno da sole!credimi… vai tocca a te!” mi da una spinta e mi ritrovo sul palco…il cuore mi batte a mille, tutti mi osservano sbalorditi ed Eva è seduta in prima fila insieme con gli altri candidati! mamma mia, comincio a sudare dalla tensione! Mi avvicino al microfono e apro il foglio tremando, in cui vi è il mio discorso… tossisco e…
“sa-salve!”oddio vedo tutto appannato e le lettere sembrano muoversi…ok calma.
Anya non ti agitare e pensa a Rai… cavolo, non funziona! Hilary da dietro le quinte mi incita a parlare, strappandosi quasi i capelli. Nella sala regna un silenzio imbarazzante…
“allora… mi chi-amo Anya Sa-Saizawa e so-sono dell’ultimo anno…”la mia voce trema, ma meglio continuare… ma mi innervosisco ancora di più vedendo il faccino compiaciuto di quella stronza di Eva, crede già di avere la vittoria in pugno! Deglutisco, ma ho la gola così secca ,per non parlare del modo in cui tutti continuano ad osservarmi, mi mettono ancora più ansia…
“emh…innanzitutto” proprio quando decido di prendere coraggio si sente la porta dell’aula aprirsi con quel rumore così assordante che sembra quello della casa degli orrori!
Alzo lo sguardo dal mio foglio per vedere chi è questo deficiente che si diverte a farmi innervosire ancora di pìù!! Ma…
“Raii??” affermo sbalordita al microfono, facendo girare tutti all’istante verso l’entrata, dove vi è il mio amato Rai Kon in tutto il suo splendore!!! Rimango a bocca aperta, non immaginando una cosa simile…ma lui mi fa segnali di incoraggiamento e si accomoda in un posto dell’ultima fila. Gli rispondo con un sorriso, dopodiché immagino di rivolgermi solo a lui ignorando l’esistenza di tutti gli altri e comincio finalmente…
“innanzitutto inizierò col dirvi che intendo essere chiara e quindi esporrò schematicamente i punti del mio programma e mi dilungherò quel tanto che basta per non annoiarvi...” incredibile, l’inizio mi è riuscito in modo chiaro e scorrevole!! Tutto merito del mio amore!!!
“Mi sono chiesta in questi giorni quali siano le cose che ci piacerebbe venissero realizzate in questa scuola: il quaderno ed il libro, a mio parere, non ci bastano più;la lezione frontale con i professore verrebbe arricchita se all’interno di ogni classe ci fosse una dotazione minima di materiale vario,sempre disponibile e a portata di mano!” grande discorso Hilary! “immaginate una lezione di scienze,di geografia o di cultura di un paese straniero, del quale studiamo la lingua che utilizzi immagini proiettate su un grande schermo con una lavagna multimediale;immaginate che ad ogni quesito si possa,in tempo reale,ricercare informazioni,rielaborarle e stamparle per tutti, grazie ad un computer portatile collegato ad internet sempre acceso in classe;immaginate la possibilità di consultare materiale di vario genere,come libri, mappe geografiche e strumenti di laboratorio aggiornati, una tv a ricezione satellitare che dia la possibilità di ascoltare sia programmi in lingua straniera originale e sia programmi di divulgazione scientifica! Se verrò eletta mi impegnerò a partecipare all’organizzazione di un ciclo di proiezioni di film adatti alla nostra età, sia su temi sociali, sia di intrattenimento. Non solo… è ora che veniamo interrogati non soltanto su ciò che dobbiamo studiare, ma anche formati ad affrontare  le difficoltà della vita quotidiana e ascoltati nei pareri in generale. Se verrò eletta, mi impegnerò fin da questo momento, a partecipare all’organizzazione  di una redazione per la realizzazione di un giornalino scolastico sul quale poter esprimere opinioni, richieste e dire ciò che pensiamo. Vi ringrazio per l’attenzione, VOTATEMI!!!” .
L’entusiasmo con cui sono riuscita a pronunciare queste parole è un qualcosa di indescrivibile, un’emozione mai provata, che credo di aver trasmesso a tutti, dato l’applauso caloroso che né è seguito! Addirittura Rai si è alzato in piedi, sorridendomi felicissimo! Abbandono il palco correndo ad abbracciarlo…
“Rai!!!”gli salto al collo
“sei stata grande, è dire poco!”mi bacia.
“graaandeeee!” sento esclamare Hilary che mi raggiunge abbracciandomi e quasi facendomi cadere.
“grazie mille a tutti e due! Ma non sei partito? Non avrei mai immaginato che…”
“non potevo lasciarti sola!” meraviglioso.
“se non saresti venuto se la sarebbe fatta addosso dalla paura, hai visto come tremava?”
“già! Dopo quel discorso la stracci ad Eva!”
“peccato che non è stata opera mia, ma di Hilary! avresti dovuto fare tu questo discorso, non mi sembra giusto!”
“ma che importa, ne è valsa la pena!” mi da una pacca sulla spalla.
“grazie Hilary, sei grande! Ma allora non parti, Rai?”
“raggiungerò mio padre domani, è stata dura convincerlo, ma non importa!”
“te l’ho detto che ti amo” lo bacio a fior di labbra, ma quella serpe velenosissima…
“scusate se interrompo questo momento davvero disgustoso! Ma ci tenevo a dirti che anche se il tuo discorso è stato, come dire, abbastanza convincente, ma lungo e noioso, sappi che non funzionerà! Questo tuo piano di provare a cambiare, a illuderti di poter piacere a tutti e bla bla bla… puoi considerarlo già fallito! Tra qualche minuto ci sarà la resa dei conti! Byee!” e odiosa se ne va, non lasciandomi il tempo di risponderle molto educatamente.
“ma che razza di…”
“non ti innervosire, lasciala perdere, è solo invidia!”
“beh noi andiamo a votare, forza Rai”
“sai Hilary, sono indeciso su chi scegliere!” dice scherzosamente
“ah si?? Vedi di fare la scelta giusta… ti conviene!” lo minaccio.
“è una dura scelta, a dopo!” mi saluta con la mano mentre Hilary lo trascina con sé.

E ora non resta che sperare!
 

“Silenzio per favore, ragazzi! Un po’ d’attenzione, grazie!” il preside richiama gli studenti che confabulano tutti tra di loro.
“è arrivato il momento tanto atteso!questa è la busta che contiene il nome del nuovo presidente d’istituto!” mi sento ad una serata di premi oscar.
“ma prima di aprirla…” e ti pareva!!!
“ci tenevo a congratularmi con voi, perché siete stati leali e determinati!!” si certo… bla bla bla…. Ma la vuoi aprire questa busta che sono sulle spine dalla tensione?? Stupido vecchio!!!
“bene, non voglio tenervi sulle spine ancora!” così va meglio!!
“allora il vincitore è….” Apre la busta mentre il mio cuore sembra un martello pneumatico!!! Sto sudando freddo e tremo tutta... ecco sta per dirlo!!!! Chiudo gli occhi….
“complimenti Anya Sarizawaaa!” rimango ancora con gli occhi chiusi e sento rimbombare nella mia mente il mio nome!!! Non ci posso credere è vero! Subito li riapro e guardo tutti che mi fanno un grande applauso mentre io esulto dalla felicità! Hilary mi corre incontro e mi salta al collo, poi è il turno di Rai che mi bacia davanti a tutti!!
“siiiiiii!! Anya, hai visto, ce l’abbiamo fatta!” Hilary mi da il cinque tutta contenta.
“bene, vuoi dire qualcosa?” mi richiama il preside.
“certo!!” raggiungo il microfono… “vi ringrazio tutti, uno per uno! Non credevo di farcela! Ma in particolare ai miei due fedeli amici!vi prometto che insieme renderemo questa scuola migliore!”
Lascio il palco e usciamo a prendere un po’ d’aria! Le mie nocche prendono fuoco dall’emozione! Appena usciti vedo una Eva super incacchiatissima che sfoga la sua rabbia addosso a Kai, che(non fraintendete) mi fa pena vicino a lei, ma non mi importa!
“ma l’hai vista? Sta schiattando dalla rabbia!muahahahaha!” Hilary si mette a ridere così forte che quella se ne accorge, capendo subito che stava godendo della sua sconfitta! Si precipita come una furia verso di noi con il suo damerino Kai.
“tu questa me la paghi!!” mi punta minacciosamente il dito contro.
“così è andata! Non li ho costretti a votarmi con la forza a differenza di qualcun altro!” le rivolgo
“tu hai barato, confessa!!” sta diventanto una iena selvaggia! Mai vista in questo stato.
“io sono stata leale! Che c’è? Non sai accettare una sconfitta?”
“così si parla Anya!” mi incoraggia Hilary.
“ e tu stai zitta, brutta demente! È pure opera tua! Mi vendicherò, lo giuro! Vi odio tutti! Grrrr!” si mette a fare come una bambina viziata, mentre Kai sembra essere divertito vedendola così.Se ne va continuando a lamentarsi con Kai mentre cominciamo a aridere di gusto!
“è semplicemente una matta!!” afferma Rai mettendomi un braccio intorno al collo.
“allora, presidente… mi concede l’onore di offrirle un bel gelato?” mi propone scherzando.
“mmmh cerchi di corrompermi?”
“assolutamente no! Anche se…”
“ma guarda un po’!”
“allora ci stai? Ovviamente è invitata anche l’onorevole Tachibana!”
Io ed Hilary ci guardiamo facendoci cenno d’intesa.
“solo se mi fai guidare l’auto!” dico incrociando le mani al petto.
“sai che non è possibile! Potrebbero beccarci e poi…”
“ti preeegoooo!” faccio gli occhi dolci. “me l’hai già fatta guidare un sacco di volte, ormai credo di essere pratica!” apro e chiudo le palbebre cercando di convincerlo.
Lui inizialmente sbuffa, ma poi mette una mano in tasca per prendere le chiavi.
“ok ma solo l’andata!” mi dice agitandomi le chiavi davanti. Io le prendo al volo e corro inseguita da Hilary, per raggiungere l’auto.
“chi arriva ultimo resta a piediiiiii!”
“ehi ma così non valeee!” corre pure lui verso di noi.
Come è bello! Non ci posso ancora credere di aver vinto! Questo è uno dei pochi giorni più belli della mia vita! Da domani comincia una nuova “era”, se così si può dire! tutti dimenticheranno la vecchia e racchia Anya! È vero..c’è ancora il fattore “vendetta di Eva”, ma ora posso voltare tutto a mio vantaggio grazie alla mia nuova posizione in questa scuola!
Che dire… chi non risica non rosica! XD




TO BE CONTINUED
 




E con questo siamo arrivati a dieci capitoli…incredibile!!!
Rieccomi con questo nuovo e –lungo capitolo-, un po’ in ritardo…ma ce l’ho fatta! Visto che la nostra protagonista preferita è riuscita a metterla nel popò a Eva?(che linguaggio!-.-Nd Kai). Un po’ meno fortunata è stata Hilary che ha perso contro l’affascinante Yuri, che sembra stia cominciando a notare l’esistenza della sua fan numero uno! E l’entrata inaspettata di Rai? Mi è piaciuto scriverlo anche se aspetto come sempre una vostra recensione! Ditemi cosa ne pensate! Ringrazio tutti ciaoooo! :3                                                                                       

  
 
 
 
 
 
 
 
   
 
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