“Questa
raccolta di flashfic sta partecipando al Seven Weeks Contest indetto
da Shark Attack sul forum di EFP”
Ehm
ehm. Ebbene sì, la pigra terrastoria si è data ad un contest a
turni, e che contest poi! L'originale concorso narutiano made by
Sharck Attack che avevo adocchiato un po' di mesi fa qua su efp e che
mi ha subito ispirato u.u perciò da impulsiva che non sono altro
appena ho visto la seconda edizione mi sono fiondata ad iscrivermi
tralasciando la mia ispirazione capricciosa. Non contenta, visto che
personaggi quali Naruto, Sakura, Sasuke, Ino e compagnia bella erano
già stati scelti, ho scelto Itachi. Perchè mi ha sempre affascinato
come personaggio, perchè è tremendamente sexy, amo la sua
caratterizzazione, lo
amo.
Itachi.
Masochista fino in fondo. Damn
me, poiché
ho scoperto che di lui in fondo so poco. Ma mi sono rimboccata le
maniche! ;) Come primo personaggio aggiunto mi è capitato Kabuto,
appena ho saputo tale scelta ammetto che mi stava per venire un
colpo, io proprio non sopporto quell'uomo viscido (e chi lo sopporta,
dopotutto? -.-) e accostarlo a quella divina creatura che è Uchiha
Itachi...brr mi sembrava impossibile. Invece è uscita questa
cosa
che fortunatamente ha incontrato l'interesse
della geniale giudice Shark ottenendo sei punti su un totale di sei punti!
Il prompt datomi per questo turno era l'”illusione”, in questa flash ne ho date più interpretazioni,
non necessariamente solo quella di realtà altra da quella in cui si
vive. Ecco quindi “Illusion and lips”, una Itachi più
Kabuto a tratti Itachi/Kabuto. Ammetto che mi è piaciuta questa
sfida, mi sono iscritta al contest anche per mettermi alla prova con
personaggi dei quali solitamente non scrivo e con l'ignoto ;)
Ora
la smetto di tediarvi con sproloqui inutili, vi auguro buona lettura
:)
Autore:
terrastoria
PG
Base: Itachi
Pg
Aggiunto: Kabuto
Prompt:
Illusione
Genere:
introspettivo, triste.
Rating: giallo
Illusion
and lips
Avrebbe
voluto farla finita subito, poter chiudere la partita, eliminare
quell'essere giunto al limite dell'umana comprensione e cominciare ad
aspettare la
fine della guerra, il ritorno
di Sasuke.
Aprì
gli occhi di colpo, privi di alcuna tecnica.
“Sei
patetico, Kabuto”
Avrebbe voluto che tutto ciò fosse solo
un'illusione, che quella figura rivoltante che aveva dinnanzi fosse
fatta della materia degli incubi, nient'altro. Avrebbe voluto poter
chiudere gli occhi per riaprirli sul volto di suo fratello.
Ma
tutto era concreto. Grida lontane, scoppi, vento, la risata
disarmonica di Kabuto, il nome “Sasuke” pronunciato da labbra
infernali: tutto era concreto.
Avrebbe
anche voluto fare come Naruto, dar sfogo agli impulsi, abbandonare la
razionalità. Mandare a puttane una vita intera spesa in
ragionamenti, piani, disfacimenti di illusioni.
Ma in vita era
stato Itachi Uchiha, e quantunque ora non fosse che un corpo risorto,
doveva tener fede a se stesso.
“Sei patetico, Kabuto” disse e
con due sole parole riuscì a porre fine a quella risata infernale
che aleggiava sulla radura da troppo tempo.
Kabuto storse la
bocca sottile, alzò un sopracciglio, portò senza un perchè le mani
in aria.
Itachi lo vide annaspare. Figura che ormai era
solo l'illusione di ciò che Orochimaru era stato.
“Vedremo
se lo sarò ancora allorchè il tuo fratellno sarà mio”
Kabuto
stava avanzando lentamente, incappucciato, trasfigurato. Illusione
di ciò che era stato.
Itachi allora la provò, quella sensazione
che già in passato aveva dovuto provare, un sentire bruttissimo:
provò disgusto. E un
conato di vomito gli salì alle labbra che sapevano di
sangue.
Avrebbe voluto non sentire la parola “fratellino” in
una voce sibillina di un corpo perverso, non lasciarsi scalfire
dall'illusione di un senso di colpa che era nient'altro che il
riflesso del rimorso dell'individuo aveva dinnanzi.
Entrambi
avevano illusioni nelle quali avrebbero voluto credere o disillusioni
da tirar fuori.
Itachi
avrebbe voluto serrare per sempre quelle labbra vomitevoli di Kabuto,
pur di non farle muovere avrebbe potuto appoggiarvi sopra le proprie
in un bacio di morte. Così il demonio sarebbe stato finalmente
zitto, sarebbe morto tra le sue braccia, e lui avrebbe potuto salvare
Sasuke e soprattutto salvarsi.
Itachi
avrebbe voluto salvarsi. Dimostrare a se stesso che i sogni e la
gloria verso quel fratello che non lo meritava non erano solo mere
illusioni provenute da un uomo cervellotico.
Sarebbe stato tutto
vero.
Labbra su labbra con il male.
Sarebbe stato bellissimo,
liberarsi dal peso di una vita accresciuta dalle illusioni.
“Non
puoi fare niente, Sasuke sarà mio” Kabuto fece una pausa, si passò
la lingua sulle labbra “porrà fine alla guerra e Sasuke Uchiha
sarà mio” concluse inspirando sul collo di Itachi. Un respiro
rivoltante che ben
presto sparì.
Itachi aprì gli occhi.
E fu certo di una cosa
mentre osservava la radura deserta e silenziosa: Kabuto Yakushi non
esisteva più. Al suo posto c'era solo un'illusione e lui al momento
opportuno l'avrebbe distrutta.
Ecco il punteggio datomi da Shark che ringrazio molto e che spero di non deludere il turno successivo!
☑ Originalità
☑
Grammatica
☑ IC Personaggio Base
☑ IC Personaggio
Aggiunto
☑ Uso del Prompt
☑ Gradimento personale
☐
Bonus/Malus (neutro)
Totale:
6 punti
Il
prossimo personaggio che andrà ad accompagnare Itachi è Madara.
Accidentaccio, che colpo! Madara non lo sopporto, ahimè, quasi
quanto a Kabuto. Inoltre non “lo conosco molto”. Sto cercando di
rimediare.... ma son già passati quattro giorni ed io non ho ancora
scritto niente. Giuro – e qua mi rivolgo a Shark – che richiamerò
l'ispirazione dalla Hawaii e mi darò da fare al massimo. ;)
Oh,
un avviso: il genere sarà ovviamente variabile, ora non so che
succederà ma forse capiterà qualche flashfic a rating arancione (se
non rosso). Vi avviserò strada facendo, sempre se vorrete seguirmi
<1
Grazie a Voi tutti per l'attenzione , non vedo l'ora di
sapere cosa ne pensate di questa strana Itachi/Kabuto, e di leggere
cosa hanno combinato le mie compagne di contest! (Mi scuso in
anticipo con voi se non riuscirò a commentare tutte le flash! Non
vedo però l'ora di leggerle ;))
Alla prossima con Itachi/Madara quindi!