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Autore: KHima95    05/10/2011    6 recensioni
-Che piacere rivederti Giselle- disse Lee Soo Man –prego entra-
-Allora sei pronta per scrivere questo libro?- continuò.
-Diciamo che più che pronta sono obbligata- risposi sbuffando.
-Forza Giselle, è un’opportunità di lavoro che non capita tutti i giorni!- disse lui.
- Un’ opportunità di lavoro? Sono costretta a scrivere un libro su cinque pivelli che si credono dei geni della musica e lei questa la chiama opportunità di lavoro?- dissi alterandomi.
-Giselle sai benissimo il perché ti ho scelta! Eri l’unica nel gruppo di lavoro del signor Kim a non conoscere gli SHINee, ed io cercavo proprio questo! Non volevo una fan scatenata intorno a loro. Ed inoltre sei una ballerina, di danza classica certo, ma sei comunque più vicina al loro mondo-
-Scusa chi è che hai chiamato pivelli?-
Mi girai incuriosita dalla voce maschile alle mie spalle che scoprii provenire da un ragazzo biondo dalla pelle perfetta affiancato da altri quattro ragazzi altrettanto belli.
-Hmpf, e così siete voi?- dissi io, altezzosa.
-Bene, vedo che già hai conosciuto Key- disse il presidente accostandosi a me e indicandomi il biondino che aveva parlato prima.
-Ragazzi lei è Giselle- disse indicandomi –sarà la scrittrice del libro di cui vi avevo parlato-
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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-Cinque, sei,sette,otto!- esclamò il coreografo. I cinque ragazzi si esercitavano come dannati, e oramai io ero un’ abituale spettatrice delle loro prove.

-Tae quando fai il giro dovresti stendere più il ginocchio! Gireresti più facilmente- esclamai guardandolo.

-Ma che ne puoi sapere tu?- disse Key pungente come al solito.

Alzai gli occhi al cielo e ascoltai la risposta di Taemin: -Grazie Gis per il consiglio- mi sorrise.

A dire la verità non ero solo io la spettatrice abituale, ma anche Taemin lo era alle mie prove. E se non finivamo molto tardi, io e lui rimanevamo ancora un po’ in sala prove per ballare insieme. Gli avevo insegnato qualche passo di danza classica e l’impegno che ci metteva per impararli era davvero impressionante.

Provò a fare il giro come gli avevo detto io e ci riuscì! Mostrai un sorriso soddisfatto a Key che sbuffò e iniziò a ripassare la coreografia.

-Avevi ragione!- esclamò contento il Maknae.

-Tae, io ho sempre ragione!- dissi scatenando l’ilarità di tutti.

-Ma daaaaai- esclamò Jonghyun dopo essersi ripreso dalla risata. Mi venne vicino e iniziò a farmi il solletico.

-No, Jonghyun, no!- dicevo tra le risate.

Si unì anche Minho e io non riuscivo a smettere di ridere.

Sentimmo uno schiarirsi di voce e tutti ci girammo verso l’entrata, da dove era venuto il suono:

-Invece di lavorare vi divertite così?- disse una ragazza acidamente.

-Krystal, ciao!- disse Minho.

-E tu chi sei?- chiese la seconda ragazza che stava entrando.

-Non ti conosco, non sono tenuta a dirtelo!- dissi io semplicemente.

-Hmpf! Ma guarda che arrogante!- disse la terza stangona che era con loro.

Guardai le tre ragazze con aria altezzosa e Minho si premurò di intervenire:

-Loro sono Krystal, Seohyun e Jessica- disse indicandole –Krystal fa parte delle f(x) mentre Seo e Sica delle Girls’ Generation-

Supposi che si trattassero di gruppi famosi, anche vista la loro magrezza invidiabile, e la loro lunghezza delle gambe.

-E lei è Giselle- disse Jonghyun sorridente.

-Ooh, capisco! E come mai le stavate incollati addosso?- chiese Jessica.

-E’ un problema?- intervenne Key.

-Oh no assolutamente! Key non ti innervosire!- disse Seohyun avvicinandosi al ragazzo per fargli un po’ di moine.

Key si divincolò e disse: -Siete venute per qualche motivo?-

-Io e Sica stasera diamo una festa a casa, volete venire?- chiese Krystal.

-Certo, può venire anche Giselle?- domandò Taemin sorridente.

-Mmm, se proprio volete!- esclamò Jessica.

-Grazie mille ragazze per l’invito- disse Onew –ci vediamo stasera-

Quando le ragazze furono uscite, dissi:

-Cavolo che principessine sul pisello che erano quelle!-

-Dai Giselle, se le conosci non sono poi così male… -

-Sarà…-

-Allora stasera sei dei nostri?-

-Perché no… In fondo ci si diverte!- sorrisi.

Tornammo a casa e ci iniziammo tutti a preparare per la serata.

Presi dall’armadio uno dei miei vestiti preferiti: era molto corto, blu ricoperto di paillette, senza spalline. Lo infilai e poi pensai al trucco. Lasciai i capelli sciolti sulle spalle e poi pensai alle scarpe. E ora? Che mi sarei dovuta mettere?

 

Key

Non è che non sopportavo quelle ragazze. E’ solo che a volte avevano atteggiamenti un po’ esagerati che mi innervosivano e quindi rispondevo male. Ad ogni modo tornati dalle prove ognuno si chiuse in camera propria per prepararsi. Dopo essermi vestito uscii e mi sedetti sul divano. Ad un certo punto vidi Taemin uscire da camera sua, anche lui già pronto, con una scatola in mano, che si avvicinava alla porta della camera di Giselle:

-Tae, dove vai?-

Lui si fermò e si spaventò sentendo la mia voce: -Hyung!- esclamò –Devo dare una cosa a Giselle- fece un leggero sorriso e si rifilò in camera della ragazzina.

 

Giselle

Sentii la porta aprirsi e vidi Taemin entrare:

-Tae! E se fossi stata nuda?- dissi io.

-Oh si hai ragione scusami!- disse imbarazzato.

-Fa niente, dimmi!-

-Prima quando mi sono allontanato mentre tornavamo, ti ho comprato queste! Ho immaginato che non sapessi cosa indossare ai piedi!- mi disse entusiasta.

Aprii la scatola e vidi delle scarpe nere che avevano si un bel tacco ma erano chiuse, e poi ancora c’erano delle suolette e delle bande molto doppie.

-Se ti metti queste bande intorno alle ferite, non sentirai nulla!-

Alzai lo sguardo verso di lui e lo guardai grata.

-Grazie Tae!- gli sorrisi calorosamente.

-Hai sorriso nello stesso modo di quando balli!- era contento.

-Davvero?- risi leggermente –E’ perché sono felice di aver trovato un amico fantastico come te-

-Oh ma davvero? Eppure pensavo che fossi una reginetta di ghiaccio che non voleva persone intorno a sé!- disse scherzando.

-Bè per le persone speciali, faccio delle eccezioni- sorrisi e lo abbracciai.

-Allora che aspetti a mettertele?- disse lui. –Ah dimenticavo, sei proprio bella!-

-Grazie!- gli sorrisi.

Mi misi le bende e infilai le scarpe. Poi lui mi prese per mano e mi aiutò ad alzarmi. Non sentivo dolore!

-Tae, avevi ragione non sento nulla!- dissi io.

-Io ho sempre ragione- disse imitando la mia voce altezzosa.

-Yah!- gli diedi una pacca sulla spalla.

Uscimmo dalla stanza e tutti i ragazzi erano già lì pronti ad aspettarci.

 

Key

Che cavolo doveva dare Taemin a Giselle? Uff, ma perché continuavo a chiedermelo?

I miei pensieri furono interrotti dal rumore della porta della camera di Giselle che si apriva. Era bellissima! Quel vestito blu le aderiva perfettamente sul corpo, mostrando le sue curve. I capelli le ricadevano sulle spalle, incorniciando quel viso abbellito da un leggero sorriso. Ma… Che stavo pensando? Scossi la testa come per cacciare via quei pensieri, poi sentii i ragazzi dire:

-Che bella che sei Giselle!-

-Grazie mille- lei sorrise, grata. Le faceva così tanto piacere sentirle fare i complimenti?

 

Giselle

-Che bella che sei Giselle!- mi dissero i ragazzi.

-Grazie mille- sorrisi, grata. –Siete davvero molto gentili-

Onew mi porse il braccio ed io lo presi sorridendo.

Arrivammo alla festa poco dopo e quando entrammo i ragazzi furono accolti da tantissime persone che li salutavano e li abbracciavano. Jessica e Krystal anche ci vennero in contro e quando mi videro fecero una leggera faccia delusa, quasi sperassero io non venissi:

-Ah ci sei anche tu!-

-Certo, non me la sarei mai persa una festa del genere!- dissi sorridendo sarcasticamente –Ah e grazie per l’invito- aggiunsi.

-Ma figurati-

Ok! Entrambe avevano una faccia da schiaffi grandissima!

Onew e Taemin si allontanarono per andare a parlare con una ragazza bionda ed un’altra molto carina, entrambe devo dire dall’aria simpatica. Nel frattempo vidi Krystal trascinarsi a Minho sulla pista da ballo, Jessica che invece si attaccava come una sanguisuga a Jonghyun e Seohyun che cercava di ricevere attenzioni da Key. Patetiche!

Mi allontanai e mi sedetti su una sedia, pensando a cosa poter fare per trascorrere quella serata!

 

Krystal

-Minho riprendiamo a ballare dopo, che ne dici?- dissi distrutta al mio cavaliere.

-Ok, vado a prendere qualcosa da bere!- esclamò allontanandosi.

Vidi avvicinarsi a me anche mia sorella Jessica e Seohyun che si erano separate dai ragazzi per i quali stravedevano.

-Ok, dobbiamo umiliare quella tipetta!- disse io arrabbiata.

-Non fanno altro che parlare di lei!- continuò Jessica.

-Key invece è più freddo del solito, credo sia proprio per quella Giselle- esclamò Seohyun.

-Ragazze, state pensando a quello che penso io?- chiesi.

Ci guardammo con uno sguardo d’intesa e insieme dicemmo: -Inizia lo spettacolo!-

 

Giselle

Stavo sorseggiando un bicchiere di birra quando vidi avvicinarsi a me Taemin e Onew con le due ragazze con cui parlavano prima.

-Gis loro sono Luna- disse Onew indicandomi la ragazza bionda, che mi sorrise e mi strinse la mano –e lei è Hyoyeon- anche quest’ultima mi sorrise e mi salutò calorosamente.

-Piacere di conoscervi ragazze, io sono Giselle-

Mentre stavo chiacchierando con le ragazze, scoprendo quanto Luna fosse simpatica e quanto io e Hyoyeon fossimo simili, si avvicinò Krystal che disse:

-Ragazze tra poco inizierà il karaoke, spero parteciperete-

Non ci diede neanche il tempo di rispondere che si allontanò.

Dopo poco il palco iniziò ad illuminarsi, e vedemmo apparire un grande pannello dove sarebbero dovute apparire le parole per il karaoke.

-Signori e signore, come prima cantante vorrei qui sul palco un’ospite speciale… La nostra Giselle- disse Jessica al microfono.

Mi guardai intorno confusa. Perché diamine aveva chiamato me? Sentii la folla spingermi verso il palco e vidi gli sguardi altrettanto confusi degli SHINee puntati su di me. Arrivai sul palco e Jessica fece per darmi il microfono in mano ma io lo rifiutai.

-Forza Giselle, non essere timida- disse lei con un sorriso falsissimo –forse non sei capace di tenere un palco?- mi provocò a bassa voce.

Le strappai il microfono da mano e la vidi fare un leggero sorriso mentre si allontanava. Vidi poi le tre arpie vicino che ridevano. Perché?

La base della musica stava per partire, quando mi accorsi che Krystal, da dietro le quinte, quindi in una posizione dove solo io potevo vederla, tirò una corda. Dopo pochi secondi mi trovai inondata di pittura verde. Il microfono mi cadde da mano, e riuscii solo a sentire le risate delle persone che rimbombavano nella mia testa come martelli.

 

Angolo autrice: Annyeooong :3 Scusate il ritardo, ma tra le varie cose ho davvero pochissimo tempo per scrivere ç_ç Ringrazio Kiki Bling, Federica_25 e katy95 per le recensioni :D E ringrazio anche tutti i lettori :3 Un bacio e alla prossima ^-^

  
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