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Autore: lorian    26/11/2011    8 recensioni
Un concorso di bellezza e un premio che può sembrare una punizione sono gli ingredienti di questa storia che unirà Hermione e Draco in un amore del tutto inaspettato.
"No, no, no e poi no! come diavolo te lo devo dire che non accetterò mai quell'incarico; dannata Mezzosangue ti facevo più intelligente".
Gli occhi di Draco Malfoy ardevano di puro odio e di bieco disprezzo mentre si posavano sul volto di Hermione Granger che sfoggiava un sorriso ironico che lo faceva imbestialire ancora di più.
Spero di avervi incuriosito appellandomi alla vostra clemenza perchè questa è la mia prima storia.
Ovviamente preciso che i personaggi sono di esclusiva proprietà della Rowling e la mia storia è scritta solo per divertimento e non a scopo di lucro.
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Ginny Weasley, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Eccoci arrivati alla fine di questo cammino che mi ha emozionato e che spero abbia fatto altrettanto con voi.

Se devo essere sincera mi si stringe il cuore sapendo che non scriverò più nulla su di loro ma d'altronde la vita deve andare avanti ed io sto portando a termine altri progetti.

Sono certa che prima o poi tornerò a scrivere del meraviglioso amore tra Draco ed Hermione ma lo farò solo quando sarò sicura di scrivere qualcosa che possa toccare il vostro cuore.

Ora bando ai sentimentalismi e vi lascio alla lettura dell'ultimo capitolo di questo splendido e tormentato amore.

 

Epilogo:

 

Draco Lucius Malfoy, ex principe della casa di Salazar Serpeverde, stava seduto sul divano immerso nelle lettura della Gazzetta del profeta.

Il biondo era talmente assorto che non si accorse che una cascata di riccioli color biondo platino gli stava correndo incontro finché non si trovò il suo dolce peso sul grembo.

Fintamente esasperato alzò gli occhi al cielo poi disse: " Cissy tesoro lo sai che non voglio essere disturbato quando leggo il giornale!!".

La smorfia triste e corrucciata che esibì la biondina lo stordì per un attimo; era sempre così: davanti a quell'espressione desolata simile ad un cagnolino bastonato lui si sentiva completamente annientato.

D'altronde era sempre più innamorato di quella splendida creatura; innamorato di lei dalla prima volta che i suoi occhi avevano incrociato il suo viso.

Narcissa Jane Malfoy: sua figlia aveva questa prerogativa; gli bastava fissarlo in quel modo supplichevole per renderlo schiavo di lei.

Se solo glielo avrebbe chiesto sarebbe andato in groppa sulla scopa a rubare tutte le stelle per fargliene dono.

Quel giorno, la principessina Malfoy, compiva tre anni e lui benediva ogni singolo momento che poteva passare con lei.

Era ancora vivo e forte in lui il terrore che aveva provato quando la sua Hermione gli aveva detto quella frase: " Sono sincera se ti dico che all'inizio non avrei voluto che tu sapessi della sua esistenza"; era stato ad un passo dal sentire il suo cuore fermarsi di botto fino a quando lei aveva aggiunto: " L'unica cosa che so è che non ti priverò della presenza di tuo figlio né toglierò a lui il diritto di avere un padre".

Erano stati attimi di puro terrore che fortunatamente appartenevano al passato: ora lui era, felicemente, sposato con Hermione da quasi tre anni ed era orgoglioso della sua splendida famiglia.

Draco, riportò la sua attenzione sul viso di sua figlia che esibiva ancora quell'espressione affranta e gli scappò quasi da ridere.

Dolcemente le accarezzò la testina bionda poi disse: " Su, piccola, papà stava scherzando; lo sai che io ti adoro no?" e la bambina ridendo allegramente rispose: " Si, certo che lo so, ma è normale visto che sono il meglio che c'è sulla pazza!!".

Stavolta Draco scoppiò a ridere e quando si fu calmato disse: " Piazza, Cissy, non pazza; tu sei il meglio che c'è sulla piazza capito?".

La ricciolina fece un ghigno degno del padre che mormorò: " Oh, santo cielo, eccolo il ghigno made in Malfoy!! si vede che sei proprio figlia mia anche se quando assumi quell'aria da sapientona sei tutta tua madre!".

Sua madre, la sua Hermione, che aveva litigato furiosamente con lui sul nome da mettere alla loro bambina: Draco voleva continuare con la tradizione dei Black che sceglievano per i propri nati i nomi delle costellazioni mentre lei si ostinava e s'incaponiva a dire che il nome adatto per quella meraviglia che stringevano tra le braccia era quello di Narcissa Black in Malfoy.

Il biondo aveva lottato con lei continuando a dire che per lui sua madre non esisteva più e che faceva parte della vita del vecchio Draco ma lei scuoteva la testa, testarda, dicendo: " Tu non puoi capire!!!".

E già lui non poteva capire chissà perchè quella sembrava una prerogativa prettamente femminile anche se doveva ammettere che in questo caso, ma solo in questo, lui non riusciva proprio a comprenderla.

Avrebbe dovuto essere lei quella che si opponeva con tutte le sue forze nell'imporre a sua figlia il nome di una donna che tanto l'aveva detestata; invece no! lei aveva lottato e alla fine aveva vinto anche se lui aveva, di controparte, scelto il nome di sua suocera come secondo nome per la principessina occhi d'oro.

Cissy scese dalle braccia del padre sedendosi sul tappeto a giocare con i suoi pupazzi e Draco guardandola si perse nei ricordi.

Rammentò con estrema lucidità il momento in cui chiese ed ottenne da Hermione il suo si per le nozze.

Era stato subito dopo il suo ritorno ad Hogwarts, nei dormitori Serpeverde, dopo aver fatto l'amore per la seconda volta.

Lui, con l'affanno dell'orgasmo ancora nella voce, le aveva chiesto: " Amore, sposami!!" e lei aveva riso di gioia poi tornata seria aveva detto: " Si ti sposerò, Draco Lucius Malfoy ma solo dopo che sarà nato nostro figlio!!".

Lui aveva dovuto accettare la sua decisione anche se avrebbe voluto farla diventare sua moglie già il giorno dopo.

Alla fine erano arrivati anche gli esami finali e nonostante il pancione della sua amata fosse ormai più che evidente lei riuscì a creare per tutti dei turni di studi che semplificò di molto la preparazione per i M.A.G.O. e la cosa che sorprese di più fu il fatto consegnò i suoi schemi anche a Daphne, a Pansy, a Tiger e a Goyle.

Grazie al suo aiuto tutti superarono l'ultimo scoglio che li legava ad Hogwarts.

Dal giorno dopo sarebbero entrati di diritto nel mondo degli adulti e anche se Draco sapeva che grazie alla sua immensa ricchezza poteva permettersi di vivere senza lavorare Hermione gli aveva presentato dei depliant di nuove scuole di specializzazione.

Dopo tante discussioni decisero che ci sarebbero presi un meritato anno sabbatico dove avrebbero messo a posto la loro nuova casa ( una bellissima villa nello Wiltshire che era un luogo di cui la riccia si era innamorata dopo aver visitato il mistico monumento di Stonehenge), avrebbero atteso la nascita del loro bambino, ( la mora non ne aveva voluto saperne di scoprirne il sesso adducendo varie scuse tra le quali il fatto che non aveva prezzo il sapore della sorpresa), si sarebbero sposati, avrebbero fatto il viaggio di nozze e si sarebbero goduti un pò di serena pace.

Draco ricordava, ancora alla perfezione il giorno in cui la loro famiglia si era allargata.

Erano riuniti a Grimmauld place per festeggiare il fidanzamento ufficiale di Blaise e Ginevra; c'erano tutti tranne, ovviamente, il rosso malefico.

Ginny non aveva più voluto perdonare suo fratello per quello che aveva fatto e lui dopo alcuni tentativi, fortunatamente andati a vuoto, di parlare con Hermione per far rivalere le sue ragioni aveva deciso con buona pace di tutti di partire con suo fratello Charlie per la Romania dove avrebbe studiato i draghi.

Nella stanza della festeggiata si erano riunite Hermione, Pansy che ora stava sorprendentemente con Harry, Daphne e Luna che stavano cercando disperatamente di calmare la futura fidanzata in preda ad una crisi di nervi mentre i maschietti facevano altrettanto con Blaise prendendolo, goliardicamente, in giro per i sudori freddi che gli stravolgevano il viso.

Harry che un mese prima c'era già passato con Pansy e Theo che era il più veterano dato che la sua storia  con Daphne aveva già raggiunto quota quindici mesi lo sommergevano di consigli uno più assurdo dell'altro.

Il più calmo e pacato era Neville che, secondo tutti, aveva dovuto fare buon viso a cattivo gioco visto che convivere con quella pazza di Luna era un terno al lotto continuo.

Certo a volte faceva davvero pena come quella volta che si era materializzato nella cucina di Harry, con il viso stravolto, supplicandolo di fargli fare una sana colazione dato che a detta della sua strambissima compagna la loro dispensa era stata presa di mira dagli inesistenti ricciocorni schiattosi che le impedivano di cucinare.

Draco sorrise solo ripensando alla faccia buffissima di Neville mentre con le mani giunte pregava Harry e Pansy per qualche cosa da mangiare.

Riconcentrando il suo ricordo in quel giorno il biondo rammentò la confusione che si creò quando il salone della casa di Potter fu invasa da una famelica orda di rossi: i Weasley al completo.

L'esuberante Molly e il nervoso Arthur non facevano altro che distribuire, al povero Blaise, soffocanti abbracci e pacche sulle spalle, che avrebbero fatto invidia alla delicatezza di Grop il gigantesco fratellino del mezzo gigante Hagrid; il mezzo lupo Bill con sua moglie, la veela Fleur, lo spocchioso Percy con la fidanzata Audrey e il simpatico George con la compagna Angelina che non facevano altro che dire al moro serpeverde che sbaglio enorme faceva a prendersi quella pazza della sorella come compagna di vita moltiplicando ansie e paure.

Neppure da parte della sua famiglia il caro Zabini aveva trovato un pò di appoggio dato che sua madre, che di esperienza in campo sentimentale ne aveva eccome, dato che era al settimo matrimonio aveva liquidato la cosa con alzata plateale di spalle dicendo: " Esagerato!! alla male c'è sempre il divorzio" guadagnandosi un'occhiataccia dai Weasley al completo che avrebbe gelato un vulcano in eruzione.

Alla fine era stato, proprio lui, Draco che si era avvicinato al suo amico chiedendogli: " Zab cosa ti colpisce di lei quando la vedi? e non dirmi le tette perchè ti stronco!!" e lui deglutendo aveva risposto: " La sua luce; è quello che mi colpisce Dra, la sua luce!!" e il biondo gli aveva chiesto: " Zab tu l'ami? " e il moro aveva risposto: " Da morire!" e ciò che il principe gli aveva detto lo aveva tranquillizzato all'istante: " Allora, fratello, stai facendo la cosa giusta!!".

E se ancora qualche minimo dubbio aleggiava nella testa della serpe mora si dileguò immediatamente quando vide la sua fidanzata scendere le scale avvolta in un meraviglioso abito di seta bordeaux che la faceva sembrare una principessa.

Dopo lo scambio degli anelli e delle promesse seguite da altrettanti brindisi l'attenzione era stata catturata dall'urlo di Hermione che si era portata una mano sul ventre mentre ai suoi piedi si andava allargando la macchia prodotta dalle acque che le si erano rotte in quell'istante.

In pochi momenti la confusione e l'agitazione la fecero da sovrane in quella casa dove c'era chi correva intorno al divano gesticolando, chi si faceva prendere da panico, chi rideva e chi di contro piangeva.

Le uniche calme e tranquille erano Molly Weasley e Katherine Zabini e straordinariamente anche Draco che sembrava un organizzatore perfetto che dava ordini secchi e precisi.

Hermione tra una contrazione e l'altra non faceva altro che chiedere scusa a Ginny e Blaise per avergli rovinato la festa.

Finalmente riuscirono ad organizzarsi e con una complicata manovra si erano smaterializzati al San Mungo dove gli infermieri avevano preso in consegna la gestante dicendo al futuro padre che lo avrebbero chiamato, secondo la legge che vigeva in quell'ospedale, quando la testa del nascituro sarebbe stata visibile.

Draco senza più Hermione tra le braccia, cominciò a tremare, chiuse gli occhi e cadde a terra svenuto.

Il biondo scosse la testa ripensando a quello stupido svenimento che gli era costato mesi di feroci prese in giro da parte di Blaise, Harry e Theo.

Ricominciando a ricordare Draco rammentò l'emozione che aveva provato quando l'infermiera gli aveva messo tra le braccia, per la prima volta, quello scricciolo delicato che come primo miracolo gli aveva preso un dito stringendoglielo forte e non lasciandolo più.

Una nuova ondata di emozione gli fu prodotta dal ricordo dolcissimo della sua Hermione che avvolta in un meraviglioso abito bianco avanzava nel prato della villa dello Wiltshire dove avevano deciso di sposarsi.

Dopo lo scambio delle vere, la pronuncia delle rispettive promesse e il tanto sospirato bacio finalmente Hermione Jane Granger era diventata la nuova Lady Malfoy.

Il loro viaggio di nozze a tre era stato favoloso: avevano girato quasi tutta l'Italia e gran parte della Grecia dove Draco aveva approfittato della natura di babbana di sua moglie che sicuramente era più ferrata di lui.

Poi erano cominciate quelle strane uscite da parte di sua moglie che imbellettava la sua erede ed usciva da casa, misteriosamente, senza dirgli dove andasse.

Draco era curioso ma aveva deciso di non fare domande a sua moglie timoroso che lei gli rinfacciasse la sua mancanza di fiducia.

Alla fine dell'anno sabbatico avevano deciso di frequentare la stessa scuola anche se con materie diverse: Pozionista per lui e Medimagia per lei.

Nel corso di Hermione c'erano anche Blaise e Ginevra, che intanto si erano sposati mentre nel suo c'era Pansy che stava preparando il matrimonio con Harry che, nel frattempo, era diventato uno dei più famosi Auror.

Draco fu riportato al presente dalla voce di Hermione, che dal piano superiore, lo avvisava che gli ospiti della festa di Cissy stavano arrivando.

Il biondo si alzò sbuffando leggermente: quella dannata donna aveva fatto scoppiare una guerra colossale quando lui le aveva proposto di prendere degli elfi domestici per occuparsi della casa.

L'unico elfo che poteva girare tranquillamente per casa era Puk, che però, dietro pretesa di Hermione era stato liberato e ora il suo unico scopo era essere amico personale di Cissy.

Draco andò ad aprire la porta e si trovò davanti Blaise che teneva in braccio la piccola Nessie di due anni che era la fotocopia, precisa e sputata di Ginevra, a parte gli occhi che era di colore blu zaffiro come quelli del padre.

Dietro a Blaise e alla piccola, c'erano Ginevra e la famiglia Potter.

Harry e Pansy che si erano sposati l'anno prima ed erano in attesa del loro primogenito; dopo pochi minuti arrivarono anche Luna e Neville con la loro bambina Alice e Daphne e Theo con il loro figlio Damon.

In pochi istanti il silenzio, perfetto e pacifico, della villa si trasformò in un brusio assordante contornato da risolini infantili che rallegravano il cuore.

Draco dopo pochi minuti salì al piano superiore per andare a vedere come mai Hermione non scendesse ma arrivato davanti alla porta chiusa della loro stanza da letto fu attratto dalla voce di sua moglie che stava parlando con qualcuno.

Istintivamente accostò l'orecchio alla porta e sentì la riccia dire: " E' una questione di puntiglio! non capisco perchè deve essere tutto così complicato; io credo che sia un suo diritto sapere!".

Il biondo strinse un pugno per contenere il nervosismo e sospirò per cercare di rilassarsi poi tornò ad ascoltare: " Per favore, io devo dirglielo! non voglio più continuare a mentirgli; i nostri incontri clandestini devono cessare, perchè io non me la sento più d'ingannarlo!!".

Alla parola < incontri clandestini> Draco non si trattenne più ed entrò di scatto nella stanza esibendo sul viso un espressione feroce.

Hermione sussultò al suo ingresso e guardandolo in volto capì di essere stata scoperta: istintivamente chiuse la comunicazione via camino che stava intrattenendo e si avvicinò a suo marito più tranquilla che poté ma si bloccò subito quando vide l'enorme sofferenza negli occhi dell'uomo che amava.

" Draco io...." cercò di dire la ragazza ma lui con la voce gelida le rispose: " Cosa c'è Hermione io non ti basto più?".

Per la ragazza fu come ricevere uno schiaffo potente in pieno viso e con le lacrime agli occhi rispose: " Ma che stai dicendo, amore?".

Draco stringendo i pugni disse: " Non chiamarmi amore, per favore; non sporcare una cosa così bella.

Se non sei in grado di essere sincera con me almeno non prendermi in giro!!!" e la riccia, giungendo le mani, disse: " Io non ti ho mai preso in giro ne tantomeno ti ho mai mancato di rispetto! puoi dire lo stesso di te? Draco lo stai facendo di nuovo! stai mettendo in dubbio i miei sentimenti così come hai fatto con Ronald; stai saltando subito alle conclusioni. E' tutta qui la fiducia che hai nel nostro matrimonio?".

" Conclusioni? fiducia? rispetto? ti faccio notare Hermione che non sono io che ha degli incontri clandestini con un altro! io ti ho sempre rispettata perchè la mia vita siete tu e mia figlia e non potrei mai immaginarla priva della vostra presenza ma sei stata tu pochi secondi fa a dire che non vuoi più ingannarmi né mentirmi! ti ho sentita" concluse, amareggiato, Draco.

Hermione crollò, sconfitta, sul letto poi passatisi le mani sugli occhi disse: " Hai ragione, io ti ho mentito e ti ho ingannato ma non ti ho mai mancato di rispetto!".

La ragazza sentì il cuore gelarglisi in petto quando vide le lacrime di dolore scendere sulle guance di suo marito e con decisione disse: " Ora basta! io non posso più mentirti per la testardaggine e l'orgoglio di altre persone. Non posso mettere in pericolo il mio matrimonio e la nostra serenità per fare da scudo all'indecisione di qualcuno che non sa masticare pane ed umiltà al punto da rivelarsi!".

" Di che diavolo parli, ora?" chiese furioso e sconcertato il biondo e lei gli fece cenno di sederglisi accanto cosa che lui fece con riluttanza.

Hermione gli prese le mani e Draco fu tentato di staccarsi ma lei non glielo permise poi guardandolo negli occhi disse: " Tesoro, in questi tre anni e mezzo che siamo tornati insieme, tu mi hai chiesto più e più volte chi fosse l'angelo che mi aveva convinto a tornare da te ed io non ho mai voluto dirtelo giusto?" e lui annuì, perplesso, chiedendosi cosa diavolo c'entrasse ora quel discorso ma lei riprese a parlare: " E di certo molte volte ti sei chiesto dove io portassi Cissy durante le nostre misteriose uscite non è così?".

Draco annuì nuovamente e lei disse: " Beh è arrivata l'ora che tu sappia tutto! le mie uscite < clandestine > con nostra figlia erano motivate solo dal fatto che quell'angelo voleva passare del tempo con lei!".

Il biondo, sbottando, disse: " Ma chi cavolo è quest'angelo?" ed Hermione gli rispose: " Draco quell'angelo è tua madre!!".

Il ragazzo spalancò gli occhi all'inverosimile poi a fatica disse: " Mi-mia ma-madre? ma ch-che stai dicendo? guarda che se è uno scherzo non è divertente!!" ma lei, sorridendo teneramente, gli rispose: " Non scherzo, amore!!! è stata tua madre a convincermi a tornare con te all'epoca; ".

Il biondo, ancora scioccato, disse: " Cos'è ti ha minacciato? o ti ha messo sotto Imperius?" ed Hermione, scoppiando a ridere, rispose: " Ma che minacce o Imperius del cavolo! lei venne lì la stessa mattina che io tornai da te e mi parlò con il cuore in mano raccontandomi di te, della tua infanzia e delle torture alle quali ti sottoponeva Lucius e alle quali lei non ha mai avuto la forza di ribellarsi; mi ha spiegato quanto si sentiva in colpa verso di te per non averti mai aiutato alla luce del sole!".

" Se è per questo non l'ha fatto neppure all'ombra" disse amareggiato Draco e lei lo bloccò dicendo: " Mi spiace deluderti, amore ma ti stai sbagliando; lei ti ha sempre aiutato di nascosto per evitare di farsi scoprire da Lucius che l'aveva più volte minacciata di ucciderti se si sarebbe immischiata in fatti che lui riteneva puramente da uomini.

Fu lei che andò da Silente per chiedere il suo aiuto per evitarti il marchio ma purtroppo Piton lo uccise prima che potesse fare qualcosa di concreto per te!".

Draco era sbigottito di fronte a tutte quelle notizie e a fatica disse: " Hermione non mi stai mentendo?" e la ragazza, sorridendo gli rispose: " Ti pare che se le cose non fossero andate così io avrei mai messo il suo nome a nostra figlia? so che ti sei chiesto molte volte perchè lo avessi fatto! beh ora sai la risposta; Cissy porta il nome dell'angelo che ci ha permesso di tornare insieme".

" Perchè non me lo hai detto?" chiese Draco ed Hermione gli rispose: " Se te l'ho nascosto è perchè è stata lei a chiedermelo! all'epoca mi disse che voleva che tu ti godessi la tua felicità senza sentirti in dovere di ringraziarla per qualcosa che qualunque madre avrebbe fatto.

Draco, per quanto ti sembri più facile continuare a credere che lei sia quella cattiva io devo farti capire che stai sbagliando: tua madre è un altra vittima di Lucius e se vorrà sarà lei a raccontarti tutto quello che in questo periodo mi ha detto.

Dovresti vederla con Cissy; è letteralmente, innamorata di lei così come lo è di te! ogni volta mi fa mille domande al tuo riguardo e vuole sapere tutto quello che ti succede!!".

Dopo un pò di minuti di silenzio Draco si alzò e disse: " Andiamo!!" ed Hermione gli chiese dove volesse andare e lui, con un sorrisetto mellifluo, rispose: " Andiamo a riprenderci un angelo!!!".

La riccia saltò al collo di suo marito e felice all'inverosimile lo baciò con un trasporto e una passione enormi poi insieme si avviarono verso il camino diretti a Malfoy Manor certi che finalmente tutti i tasselli del puzzle erano andati al posto giusto.

 

 

FINE.

Ringrazio tutti quelli che hanno seguito la mia storia sperando di non dimenticarne nessuna:

 

A tutte le persone che l'hanno commentata:

 

MissMalfoys - aranciata - titty79 - oOclorophillaOo - mikilily - susyprincy - Herm93 - MoonFencing - elisadi80 - whatashame - LaSabriii - Teya - barbarak - Coby - Black_Yumi

MissChanel - bribry85 - Neera Sharim

 

A tutte quelle che l'hanno aggiunta tra le preferite:

BabyBaffy  - CeC - elenusiaHP - francesca88 - Kaichan__ - ladyathena - Luna_Dora  - MeLiIiIi - MissMalfoys - mv3028 - oOclorophillaOo - RoselyMalfoy - saritenera - Scarlett96 - soga6 - stellabella

A tutte quelle che l'hanno aggiunta tra le ricordate:

dumbly - Herm93 - Juliee - kuro - maryam - MissMalfoys - Shi no Neko

A quelle che l'hanno messa tra le seguite:

25112000 - Allice_rosalie_blak - Aly84 - ania2692 - aquizziana - aranciata - Atena_ - a_lena - BabyFairy - banvany - barbarak - bluesea - bribry85 - cecilycullen94 - Ciaolao - Ciccii - cinamomo - Coby - Crystal Hell - debby91 - Desyree92 - Elena Gilbert - elisav - elly04 - excel sana - Faith18 - fange69
francy lestrange - ginny66 - giovanninaxD - GiuliaLestrange - Giuls_Dancer - Herm93 - HurricaneNight - I can fly - IvanaeSilvia - jesuisstupide - Kaichan__
KikkaH - Killers - lAleCassandra - laSab - LaSabriii - lauragin - lovely complex - mariagrazia45 - martyhorse - MaryMalfoy96 - Maryns - meringa47 - mikan98
mikelina - mikilily - MoonFencing - nefastia - niky23 - oOclorophillaOo - pelo - Poseidonia - potterina97 - rityvampire - Rospolo - Scorziii - Shampoo - shinkoro
Sunny Lock - Teya - titty79 - tykisgirl - vale_nad - Veriti - Veronica91 - yukii96

Io dico solo:

 

GRAZIE

  
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