I feel like I’m on top of the world
with your love
Loro sono
tutto e niente. Zayn lo pensa mentre sfrega il naso contro il collo di
Niall.
Sono tutti
insieme, in spiaggia. Niall sta suonando la chitarra e Zayn
è tutto concentrato
mentre cerca di distrarlo, passandogli le mani sulle gambe, sul busto,
tra i
capelli, avvicinandosi a sfiorargli il mento con le labbra... Gli altri
tre
sono a pochi passi da loro, Louis e Harry stanno soffocando Liam a suon
di
solletico. Hanno i capelli sporchi di sabbia, i vestiti ancora un
po’ bagnati
-e fa freddo, davvero, e stanno tutti pensando che è stata
proprio una pessima
idea buttarsi in mare vestiti- e dei sorrisi soddisfatti sulle labbra.
«Vi
concedo questa sera, per voi» ha detto loro Caroline, la loro
assistente, prima
di ficcarli sul loro bus personale e scaricarli in spiaggia.
«Il
mare!»
ha strillato Louis, spintonando Harry e facendo cadere entrambi di
faccia sulla
sabbia. E «Tutti a fare il bagno nudi!» ha
chiocciato Zayn con sguardo
malizioso, avvicinandosi a Liam e cercando di togliergli la felpa
ancheggiando
provocatorio. E poi invece non l’hanno fatto, il bagno nudi,
perché Harry si è
alzato -lasciando Louis malamente buttato sulla sabbia-, ha sollevato
Niall di
peso e se l’è portato tra le onde. E poi sono
riemersi, le magliette
appiccicate ai toraci e i capelli davanti agli occhi, e gli altri
-ovviamente-
li hanno seguiti senza protestare. Si sono divertiti come dei bambini,
a
spruzzarsi l’acqua salata negli occhi e a scambiarsi baci
leggeri tra la spuma
delle onde. Poi sono usciti fuori grondanti, Harry ha fatto il suo
solito
movimento ammaliante con i capelli e Liam si è perso tra i
suoi ricci. Niall è
andato a recuperare delle coperte e Louis si è trascinato
dietro uno Zayn
tremante.
Hanno
acceso un fuoco, hanno buttato degli asciugamani per terra e si sono
seduti,
tutti vicini, tutti occhi negli occhi, tutti felici. Hanno
avuto una settimana faticosa e se la meritano proprio, questa nottata
di svago.
Niall
smette di suonare un attimo, perché Zayn gli ha lasciato un
morso sul collo;
Liam riesce finalmente a liberarsi delle due pesti meglio nome come
Tomlinson e
Styles e il più grande per ripicca gli stampa un bacio sulle
labbra. Harry ride
e se lo stringe addosso, protestando come un fidanzato geloso.
«Zayn,
basta»
mormora Niall con occhi trasognati, ma il mulatto lo ignora e gli
circonda le
spalle con le braccia, i visi vicinissimi, e poi comincia a suonare. Ha
imparato qualche accordo, in questi tre anni con Niall.
«Lasciami
continuare per un po’» mormora il moro ad occhi
chiusi, senza guardarlo,
lamentoso come un bambino, e Niall non ce la fa, davvero, a non
accontentarlo
-insomma, avete mai visto la faccia che fa Zayn quando cerca di
ottenere
qualcosa? È impossibile, impossibile
resistergli. Ma poi vengono entrambi
distratti da Louis che si alza, si toglie la maglietta ancora bagnata e
incanta
tutti con il suo splendido sorriso -e il suo torace muscoloso,
già.
«Avanti
Harry Styles, io ti sfido!» proclama, gonfiando il petto come
un pavone. Harry
si alza, si sistema i capelli e butta teatralmente da parte la sua
coperta
arancione -che prende in pieno volto Liam.
«Fatti
sotto, uomo-carota» urla, agitando i pugni davanti a
sé. Si avventurano in una
lotta scoordinata, composta da finti pugni e calci a rallentatore.
Harry finge
di piegarsi in due dopo una ginocchiata del più grande e
Louis gli salta sulla
schiena, emettendo delle urla di giubilo, agita un braccio in alto come
se
stesse tenendo il lazzo di una corda da cow-boy e tira un paio di
pacche al
sedere dell’amico. Crollano a terra rotolando e non ce la
fanno, gli altri tre,
a rimanere seri.
«Tomlinson
vince, signori e signore» annuncia Liam
divertito, calcando l’ultima
parola mentre fa un occhiolino a Zayn. Louis si alza in piedi
esultante, ma
Harry lo trascina di nuovo giù per una caviglia e si
ritrovano uno sopra
l’altro, a guardarsi negli occhi.
«Non
mi
lascio battere» mormora Harry sulle labbra
dell’amico. Louis si stringe nelle
spalle.
«Vedremo.
Quando perdi sei così vivace».
Harry ride
e lo bacia, e le sue labbra sanno di sale e felicità. Poi
però Liam si alza e
reclama Harry tutto per sé, scostandolo da Louis con un
broncio adorabile
dipinto in viso.
«Ma bene,
Styles, vedo che mi tradisci ancora! Non importa, vorrà dire
che mi consolerò
con Nialler» esclama Louis, fintamente oltraggiando,
gattonando verso Zayn e
Niall e muovendo il sedere in modo provocante. Ridono tutti.
«Certo,
vieni qui, mio amante» Niall abbandona la chitarra a Zayn e
allarga le braccia.
Louis ci si rifugia senza indugiare, perché il petto caldo
di Niall è una delle
cose più belle dell’universo -ma non
l’unica, perché ci sono anche i capelli di
Harry, o il sorriso di Zayn, o la risata di Liam, tanto per fare
qualche
esempio.
Stanno
tutti bene, stretti ognuno nelle braccia dell’altro, sono
sereni e non importa,
se domani dovranno di nuovo fare finta di niente. Sono insieme e questa
è una
nottata meravigliosa, come tutte le altre passate insieme.
«Puzzi,
Hazza»
proclama Liam arricciando il naso, nello stesso momento in cui Louis
esplode in
un «Ti amo Zayn!» che rasenta il volume degli
ultrasuoni. Harry fa il finto
offeso e corre da Zayn, che lo abbraccia stretto e manda un bacio
volante a
Louis.
«Mamma
Payne mi offende!» singhiozza Harry fingendo di tirare su col
naso. Zayn lancia
una finta occhiataccia a Liam.
«Tranquillo
piccolo, va tutto bene ora» mormora, beandosi del contatto
meraviglioso del
corpo di Harry contro il suo. Gli accarezza i capelli, lentamente,
imprimendo nei
polpastrelli la morbidezza di quei fili scuri, e poi basta, sono tutti
rilassati, tutti gioiosi, stanno tutti bene.
Più
tardi
sono stretti tutti vicini vicini accanto al fuoco, i loro corpi
incastrati alla
perfezione. Restano in silenzio, perché di parole ce ne sono
state fin troppe,
e ora devono solo guardarsi, ricordarsi, viversi.
Liam sta sospirando
mentre Louis gli sfiora con il dorso della mano la guancia, il collo,
la
spalla. Si sorridono e volgono lo sguardo, quando sentono Niall ridere
di
cuore, vedendo quindi Harry e Zayn intenti rispettivamente a rubargli
la coperta
e a fargli il solletico.
«Siete
fastidiosi, Cip e Ciop» borbotta Louis mentre Niall dimena le
gambe
furiosamente e cerca invano di prendere fiato.
«Ma
stai
zitto!» esclama Harry ridente, e gli lancia contro la coperta
che è riuscito a
sottrarre al biondo. Solo che questa non arriva al destinatario,
preferendo
invece fermarsi prima, esattamente sopra il focolare scoppiettante.
«Oh
cazzo»
dice Louis con la bocca aperta a formare una “o”
perfetta.
«Al
fuoco,
al fuoco!» strilla Style saltando in braccio a Zayn, che
troppo scioccato se lo
vede arrivare addosso e si prende una testata sul naso da quella
capoccia
riccioluta assolutamente vuota.
«Acqua!
Prendete dell’acqua!»
«Siamo
in
mezzo a della sabbia, Niall. Dove cazzo la trovo
dell’acqua?»
«C’è
il
mare, Boo. Vai a prendere della cazzo di acqua!»
«Ragazzi,
siete totalmente inutili».
«Inutile
a
chi, Payne?»
Mentre
Louis e Niall si coalizzano contro Liam, offesi, la coperta in plaid ha
ormai
smesso di divampare, lasciando solo qualche resto carbonizzato e un
po’ di
puzza di plastica bruciata.
«Oh,
mio
eroe» mormora Harry con gli occhi brillanti e ridenti, ancora
sulle ginocchia
di Zayn. Il mulatto gli lancia un’occhiata scocciata e lo
manda a ‘fanculo,
massaggiandosi con vigore il naso dolorante. Louis smette di cercare di
mordere
il braccio di Liam e si sporge verso Niall, che è disteso
tra la sabbia
completamente pervaso dalle risate e mormora sorridente
«Tutto bene Nialler?»
Niall gli punta i suoi occhi assurdamente azzurri addosso e si morde la
lingua.
«Benissimo»
cinguetta, afferrandolo poi per un braccio e trascinandoselo contro.
«Abbraccio
di gruppo!» trillano Harry e Liam in contemporanea, e poi si
guardano negli
occhi con espressioni sorprese e si sorridono allegramente. Harry si
trascina
Zayn per un polso verso i due malcapitati ragazzi e si butta nella
mischia.
Gli
abbracci di gruppo di loro cinque finiscono sempre male. Nel primo
abbraccio di
questo tipo che si sono dati -dopo la formazione del gruppo, dopo
l’annuncio
dei giudici, quando si sono ritrovati dietro le quinte con le lacrime
agli
occhi e le guance rosse dall’eccitazione- Harry ha finito col
baciare Louis e
Niall ha dichiarato a tutti e cinque, sorridendo come un beota:
«Vi amo». Al
primo compleanno del gruppo, quando si sono trovati a casa di Louis e
Harry dopo
una giornata mozzafiato e si sono abbracciati contenti, hanno finito
per fare
sesso -ed è stata l’esperienza più
strana, eccitante e imbarazzante delle loro
cinque vite. Ora -Zayn lo sa, se lo sente nella pelle scura e
attraverso quella
calda di Niall che gli preme sul bacino- succederà
sicuramente qualcosa di
inaspettato -qualcosa che nessuno ha progettato, che probabilmente non
è
neanche mai nato nella mente dei ragazzi, ma che succederà
comunque, perché
succede sempre.
Ed ecco
che allora «Voglio fare coming-out» dice Louis, tra
l’intreccio di braccia e
gambe che lo circonda. Harry aspira della sabbia e comincia a tossire
come un
dannato; Niall -che stava cercando di spostare Zayn dal suo corpo-
abbandona la
sua ardua impresa senza più forze e così il
mulatto gli finisce di nuovo
addosso; Liam e Zayn se ne rimangono zitti, completamente disarmati.
«Che
cosa
vuoi dire?» domanda Liam dopo un po’, cautamente.
Louis gli lancia una di
quelle occhiate da “ma sei scemo o non mi stai prendendo per
il culo?”, ma poi
sorride con tutto il viso e si stringe Harry e Zayn addosso.
«Farò
coming-out» annuncia di nuovo, passando una mano tra i
capelli di Liam e
scoccando un bacio in guancia a Niall. Poi si lancia in una dettagliata
descrizione di come ha intenzione di fare la cosa e Niall sembra dire
“è pazzo”
con lo sguardo, Liam ha praticamente smesso di respirare e Harry sembra
vagamente compiaciuto.
Loro sono
tutto e niente. Zayn lo sa, lo sa da sempre, ma li ama tutti quanti,
incondizionatamente, anche se non l’ha mai detto, e
continuerà ad amarli anche
se rappresentano il nulla assoluto e la completa perfezione.
Ragazzeeeee!
Siamo alla fine della raccolta ç_ç
Oggi
faccio le cose un po’ con calma, che mi è strano
concludere una long e quindi sono un pochino
triste/iperattiva/svogliata.
Mmmmh
che cosa posso dire su questo finale? Beh, è su tutti
e cinque i ragazzi (ma dai?), ma è talmente dolce che potete
interpretarlo come
volete, più o meno. All’inizio doveva finire male
(avevo una mezza idea della
band che si scioglieva per la cazzata di uno dei ragazzi) ma poi non
riuscivo a
concluderlo decentemente e ho lasciato perdere u.u Va bene lo stesso,
no? A me
piace :3
Ora,
visto che è l’ultimo capitolo di questa raccolta
un po’
strana, voglio ringraziarvi per bene. Quindi, ringrazio le ventuno
persone che hanno aggiunto questa raccolta tra le preferite, le ventiquattro
che l’hanno aggiunta tra le seguite, le quattro
tra le ricordare e,
soprattutto, chi ha recensito, ossia, in ordine per
capitolo: _shirayuki,
saranepa, WickedWitch e charlotterocher
(che meritano un
riconoscimento perché hanno recensito più o meno
tutti i capitoli!), _Smile,
Ale san, PooKie18, Carrot_98,
ND_Warblers518, ireniall16,
Laurence, Cilyan, bbgood,
Harry4President e brandy
amber (che sono nuove, ma che sono importanti lo stesso :D) ß
ragazze, avete notato che ho tanto
tempo da perdere? :P
Ah
e poi volevo dirvi che siamo arrivate a sette
recensioni per l’ultima OS, e che quindi vi amo <3
Basta
dai, vi sto rompendo troppo. Spero vogliate lasciare
il vostro ultimo parere a questa modesta raccolta, io (e lei) lo
apprezzeremo!
Un
bacio ragazze!
_ki_
P.S.:
risponderò alle recensioni questa sera, perché
ora
devo uscire, quindi non vi preoccupate se non vedete subito una
risposta ;)
P.S.S.:
ah, no-no, la canzone è questa.
Me ne
stavo dimenticando :S