Gli uomini erano sempre pronti a criticare le donne per la loro curiosità mentre, nella maggior parte dei casi, erano proprio loro i pettegoli.

{Moses x Ming Ming} “ Oh...”, osservò la pericolosa e schifosa pozzanghera allontanarsi e, tra la riconoscenza e l’ammirazione, si strinse al gigante.
“ Grazie Moses! Sei un vero cavaliere!”

{Mystel x Ming Ming} Normale.
Per quanto quella parola, associata a Mystel, stonasse, la situazione che in quel momento Ming Ming stava vivendo era assolutamente normale.

Piccola raccolta tratta dalla ending di Beyblade G-Revolution: Kaze no Fuku Basho.
1. Kyoku - Memorie [GarlandMystel]
2. Bishoo - Sorriso [GouLin]
3. Wasureru - Dimenticare [BorisYurij]: Dimenticare.
Era una parola semplice da dire.
Spesso abusata come i “ Ti amo.”, e Boris, mentre osservava le fiamme, si chiedeva se valeva la pena dimenticare seriamente.

{Kai x Mystel} " Amo anche la pioggia.", confessò. " È un po' come la neve che copre tutto, solo che è più bagnata."
" Mi pare ovvio.", commentò piatto il russo.
" Ma sei sempre così simpatico?", domandò il biondo divertito, avvicinandosi a lui di qualche passo.

{Partecipante al TemporalMente indetto da Criticoni} “ Lei si sentiva triste e sola; e per questo mi ha uccisa.”, iniziava in quel semplice, triste, modo la confessione di Kairi.

{Yurij x Mystel - scritta per il TemporalMente} “ Quando nevica il tuo viso è diverso. Si vede che sei felice.”, concluse Mystel.
“ Non è farina del tuo sacco. Conosco queste parole.”
“ D’accordo. Me l’ha detto Boris.”, esclamò sulla difensiva. “ Ma è vero, prima ti guardavo e avevi un’espressione sognante.”

{Garland x Mystel} “ Siediti. O non troverai più posto.”, lo riprese burbero.
“ Non ho voglia di stare seduto.”, ribatté con convinzione, poco prima di essere spostato di lato da una spallata.
Garland lo afferrò prontamente per un braccio per non farlo cadere.
“ Odio i mezzi pubblici.”, commentò. “ Troppo caotici.”

{Garland x Mystel} Chiuse gli occhi, rapito dall’immagine della birichina lingua dell’amante che guizzava fuori dalle rosee labbra.
L’angelo era caduto nei carnali piaceri mortali.
Per lui.
Solo per Garland e nessun’altro.

{Vorkov x Kai - Dedicata a Klarai} Le catene tintinnarono sinistramente riempiendo l'assordante silenzio della cella.
Le iridi violacee del giovane brillavano nel buio.
Irose e frustrate lanciavano lampi rabbiosi, ma fortunatamente uno sguardo non poteva uccidere e quella situazione non poteva che divertire il suo carceriere.

{Boris x Yurij} Aspettava steso sul letto.
Orecchie tese per captare ogni rumore proveniente dall'esterno.
Lo aspettava.
Sapeva che presto sarebbe arrivato e doveva essere pronto e mantenere tutto il suo autocontrollo.

[Zatchbell - FolgoreKiyo] " Due parole: mia madre."
" Una parola.", sorrise. " Bacio."
" Uhn...", Kiyo si sollevò rispondendo al sorriso. " Uno posso concedertelo."

Mao non capiva, né si sforzava di farlo, ma desiderava di essere al posto del russo.

{Vorkov x Yuriy - Dedicata a Iria} Yuriy era un diavolo e conosceva bene la storia di Lucifero.
Uno degli angeli più belli e luminosi.
Forse il prediletto del Signore.
Colui che aveva ceduto alle tentazioni materiali e che era diventato il Signore degli Inferi.
Lucifero che, con la sua bellezza, aveva spinto tanti a cercarlo e a lasciarsi ingannare dalla fittizia felicità dell’inferno.

{PWP - Kei x Rei} “ Dimmi cosa desideri e lo avrai.”, mormorò il russo.
Anche quell’ennesimo e strano ordine lo fece sussultare, e tremante Rei allacciò le braccia al collo dell’amante, attirandolo a sé in un abbraccio.
Cosa voleva?
Cosa poteva desiderare dal gelido Hiwatari?
“ Amami. Amami e basta.”