Afferrai la busta e me la rigirai tra le mani. Sapevo perfettamente cosa conteneva. La scaraventai contro l'armadio e la osservai cadere svolazzando sul pavimento. Piansi le mie ennesime lacrime. Mi accorsi troppo presto di aver bisogno di denaro. Il frigo languiva. Ripescai la busta dal pavimento. 2000 $ . Valevo duemila dollari. Strizzai gli occhi, presi le banconote e me le ficcai in tasca.

Dal capitolo 1:Ok calma.
Sei sola su una spiaggia deserta, nel bel mezzo del nulla con un ragazzo che non sopporti.
Non c'è niente di cui avere paura.
Dal capitolo 7 : "Dove andiamo?"
"La vuoi o no la tua sorpresa?"
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"Lo sai che quando non parli sei addirittura simpatica?"
"VAFFANCULO." gli urlo in faccia.
Dal capitolo 8 : Ogni volta che ci baciamo perdiamo il controllo, entrambi.
E la mia mente non fa che pensarci.
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Noi? Ma se non esiste nemmeno un noi.
I nostri nomi si fanno schifo ed hanno paura a stare vicini in una frase.
Che noi c'è?
Non siamo amici, non siamo fidanzati, non siamo niente.
Il noi non poteva in alcun modo riferirsi ad entrambi.

Questa è la stroria di Cici del suo dolore per un amore che le ha fatto del male..della sua amicizia con persone stupende e della passione e del sentimento che presto le sconvolgerà la vità...
spero vi piaccia questa storia...è nata da un sogno e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate...grazie in anticipo!
DAL TERZO CAPITOLO SI LEGGERÀ MEGLIO...LE SRITTURA SARÀ PIÙ GRANDE...SCUSATE SE VI FACCIO SFORZARE TROPPO...MA HO CAPITO DOPO COME SCRIVERE IN MODO CHIAROOO!!!

La vidi, corsi da lei e dissi :”Ti ricordi i biglietti che comprammo e se vincevamo andavamo ai TEEN CHOICE AWARD?
Maria- Sì, mi ricordo, e……?
Io-Abbiamo vinto!!
Maria-Cosa??!!
Cominciammo a fare le pazze per il corridorio e tutti ci fissavano ed io pensai – è la prima volta che vedo Mary lasciarsi andare!! -.