"Le storie che si scrivono sono composte per una metà dall'arte e per l'altra da menzogne e in ognuna di esse, per quanto neutrali si possa essere, si cela sempre un pezzetto di chi scrive." Lo scrivevo anni orsono e lo penso a tutt'oggi, ma con una fondamentale differenza: allora non avevo idea di cosa volesse dire esporsi al giudizio altrui e, essendo approdata qui già da un po', posso affermare senza dubbio alcuno che la mia fu una scelta felice. Non solo per la soddisfazione di poter rendere note le proprie storie, quanto e soprattutto, perché in tal modo ho potuto conoscere tante persone con cui confrontarmi. E così, mutuata dal loro costante sprone, adeguatamente miscelato in suggerimenti, critiche ed incitamenti di varia natura, nonché da una stravagante vena di goliardia, resta sempre grande la voglia di continuare a portare avanti questa passione. Quindi un grazie di cuore a chi mi segue e recensisce, il vostro entusiasmo è contagioso, tanto che da un paio di giorni è on line una mia pagina su facebook. Chiunque volesse contattarmi per uno scambio d'idee o semplicemente per un saluto è il benvenuto.