[Alycia Debnam-Carey - Eliza Taylor]
[Alycia Debnam-Carey - Eliza Taylor]"Come fai a spiegare un’emozione?
Puoi solo viverla e lasciarti travolgere. E così ho fatto. Ho lasciato che tu mi travolgessi. Ho lasciato che tu m’insegnassi a vivere. Ho lasciato che tu m’insegnassi ad amare. Ho lasciato che tu, Eliza Taylor, m’insegnassi ad essere tua."

[CLEXA SCI-FI AU || Genere fantascientifico/distopico]
"Sprazzi bluastri, un forte sapore metallico lungo la gola ed un guizzo dorato. Il selciato era gelido a causa delle violente piogge che martoriavano la regione, ma almeno il suo corpo era ancora in grado di percepirlo. L’iniezione non aveva fatto effetto: il liquido non era entrato in circolo e non aveva raggiunto la sezione principale. Poteva ancora scappare e provare a sopravvivere. Con la poca energia rimasta nelle gambe, nonostante la brutta caduta e la caviglia probabilmente rotta, provò ad alzarsi. Fece appena in tempo a reggersi in piedi, quando un colpo violento la atterrò nuovamente. Prima di perdere i sensi, la intravide. Non ne fu sicura fino a quando riconobbe i suoi occhi: erano ancora più verdi dell’ultima volta. La seguì con lo sguardo fino a quando non la vide scomparire oltre gli edifici governativi.
Un altro bagliore.
Buio."

[tratto dalla storia]
"Buio.
Vedeva solo nero e non era insolito per lei, a dire il vero quella era la sua routine.
Le stringevano le braccia con le mani possenti, impedendole così di scappare, ignari di quanto lontani erano i suoi pensieri da ciò.
Aveva smesso di scappare, aveva smesso persino di lottare, del resto quella era l'unica vita che conosceva.
Si fermarono e sentì un bussare, probabilmente erano arrivati.
Chissà chi era il suo nuovo acquirente..."

L'idea di questa ff nasce dopo l'episodio 11x5, un pò per la necessità di metabolizzare la rottura fra Callie e Arizona, un pò per la voglia di esplorare aspetti di Arizona che, a parer mio, sono stati tralasciati o esplorati male all'interno dello show.

Molti mi chiedono quand’è che tutto ebbe inizio,
quand’è che si accese un lumino nell’ombra di pece…
E io rispondo che accadde una notte, a settembre,
molti anni orsono.
Quel dì una giovane anima venne carpita dal fato e gettata nel turbine degli eventi.
In un anno si crearono le radici
per la nascita di quella, che oggi, chiamiamo Speranza.
In un anno furon gettate le basi Della Resistenza.
Rendiamo onore ad essi, signori,
a coloro che bruciarono,
come astri nel firmamento,
per fare La Luce.
È sulla loro cenere che crescono i campi.
È nelle loro ombre che combattono i cuori.
Onore ad essi, signori,
gloria per La Generazione Sfiorita.

Quando il Male si risveglierà alla Bocca dell'inferno, un solo Campione potrebbe non essere sufficiente per fermare l'Apocalisse.