LittleFrost
   
Membro dal: 09/02/13
Recensore Junior (52 recensioni)
Se fossi un colore? Sarei l'azzurro, perché il cielo nei giorni più belli è di questo colore.
Se fossi un elemento? Sarei il fuoco, non solo perché è il simbolo della passione, ma anche perché è in grado di bruciare tutte le cose superficiali
Se fossi un luogo? Sarei una grande radura con un albero al centro, perchè sarebbe silenziosa e si potrebbe leggere molto bene
Se fossi un gesto? Sarei una mano tesa, perché non c'é niente di più bello della felicità che si ha dopo aver aiutato il prossimo
Se fossi un elemento della punteggiatura? Sarei un bel "?"  perché se non guardi il mondo e non ti fai delle domande, non vivi davvero
Se fossi un personaggio di una serie tv? Sarei Gregory House, perché nel suo essere s******o ha un cuore d'oro
Se fossi un personaggio di un libro? Sarei Hercule Poirot, perché riesce sempre a liberare il mondo dai suoi mali, ed inoltre lui è....perfetto....
Se fossi un emozione? Sarei l'amicizia/amore, perché non c'è niente di più bello di amare ed essere amati!
Se fossi uno strumento? Sarei il violino, perchè può sia sussurrare dolcemente parole d'amore, ma può anche urlare parole di libertà
Se fossi una città/paese? Sarei il Maso dei miei nonni, perché lì posso davvero essere me stesso, al 100%
Se fossi una poesia? Sarei "Odi et Amo" di Catullo, sia perché è in latino, la lingua dei misteri, sia perché un uomo è capace di amare ed odiare allo stesso tempo, ed io lo so bene.
Se fossi un animale? Sarei la cerva, il simbolo dell'amore eterno tra Severus e Lily *.*
Se fossi un personaggio di un cartone? Sarei o "Jimbo" o "Lewis", perché tutti e due sono stati capaci di capire cosa fosse meglio fare della propria vita (grazie all'aiuto di una persona importante)
Se fossi un oggetto fantastico? Sarei il "Pensatoio" di Albus Silente, perché sarebbe stupendo se potessi vedere i miei ricordi ogni volta che voglio, con quella chiarezza...
Se fossi un oggetto vero? Sarei una grande coperta, che potrebbe coprire due persone, e mantenerle vicine
E se fossi me? Beh, sarei un piccolo, insignificante, illuso ragazzo, che crede nei sogno nel cassetto, e pensa ancora che l'amore arriverà, il vero amore, nonostante sia stato più volte respinto. Sarei sensibile ed amerei la scrittura perché posso davvero esprimere quello che a voce non saprei dire. Sarei un amante delle lettere, soprattutto d'amore, perché se c'é un modo per far avere qualcosa di me ad una persona, è attraverso una mia lettera. Sarei un sognatore, che ama farsi filmini mentali, e che spera ancora che, se chiude gli occhi e poi li riapre, il suo mondo sarà migliore...


Prese Ron per mano e disse: “Oh, Ron, anche io desidero tanto fare l’amore con te!”
- Fred, aiutami, Hermione è svenuta!
- Mollale uno schiaffo, Ginny!
- Jo, ma guarda cosa hanno fatto! Ti hanno ammazzato Hermione!
- non è ancora morta Ginny, non far agitare Jo.
- lascia fare a me, Ginny, sono certa che dei Nargilli le siano entrati nella narice sinistra.
Autore: Sofi_Luthien | Pubblicata: 13/09/11 | Aggiornata: 20/09/11 | Rating: Verde
Genere: Comico, Demenziale | Capitoli: 7 | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Fred Weasley, Ginny Weasley, Hermione Granger, Luna Lovegood, Un po' tutti
Categoria: Libri > Harry Potter | Contesto: Nessun contesto | Leggi le 175 recensioni

-Bianca, per favore, smettila con questa storia. Non cederò mai. Devo ripetertelo? Sono il tuo professore; non sarò mai il tuo amante.
La ragazzina sbuffò. Sedici anni, capelli rosso fuoco freschi di cotonatura, un trucco nero pesantissimo sfumato dal giorno prima.
Aveva una scollatura così profonda, e una minigonna così corta, e degli stivali così alti, che non si poteva fare a meno di guardarla, a prescindere dagli istinti sessuali che poteva o non poteva provocare.
'Provocare': ecco cosa faceva.
Non chiedeva solo sesso. Chiedeva anche l'altrui disapprovazione. E chiedeva che le parlassero alle spalle, sicuramente. In fin dei conti, per come la vedeva Emanuele, quello che chiedeva era semplicemente attenzione.
-Professore, lei non può sapere per certo che non cederà mai. Chi lo sa cosa potrebbe passarle per la testa domani, o il mese prossimo, o l'anno prossimo?
-Lo so io, cosa mi passerà per la testa: la mia fidanzata, il mio lavoro, i compiti da correggere, le cene fuori coi miei amici. Il mio cane, al massimo. Ma non il sesso con te. Non mi induci in tentazione, Bianca, mettitelo in testa.
-Ma davvero? - lei sorrise malignamente, alzò un sopracciglio, accavallò le gambe e si stese bene sullo schienale; si comportava come una spogliarellista trentenne. - Allora perché ha usato il termine 'cedere'? È alle tentazioni che si 'cede', o sbaglio? Altrimenti avrebbe detto 'non mi piacerai mai'. È già più vicino al concetto del quale lei cercava di convincermi.-Bianca...
-O di convincere se stesso.
Autore: The Corpse Bride | Pubblicata: 02/10/09 | Aggiornata: 10/12/09 | Rating: Giallo
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Capitoli: 12 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Romantico | Contesto: Scolastico | Leggi le 103 recensioni
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