Per colpa di un incidente sono rinchiusa qui con loro, i 5 ragazzi più famosi del mondo.
Ci sono miliardi di ragazze che vorrebbero essere al mio posto, ma io farei qualsiasi cosa per uscire di qui.
Siamo qui, isolati dal mondo, senza sapere cosa ci riserva il futuro.
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‘Pensi che io sia sexy?’ chiese guardandomi con uno sguardo che… ehm okey.
No davvero, in quel momento avrei lasciato da parte la decenza molto volentieri.
‘Forse.’ dissi sorridendo e tornando ad abbassare lo sguardo.
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Attenzione ff con gif.
Se vi ho incuriositi passate? Grazie mille People! *batte il cinque*

AU Lali/Peter accenni Cande/Mery -3.035 parole-
Peter accompagnò Mariana alla porta, salutandola sull'uscio di casa, con una promessa di un’altra serata come quella ed il pensiero che si, avrebbe dovuto ringraziare Candela al più presto.
ATTENZIONE: contiene scene di sesso descritto nei particolari

[Completamente dedicata a Mely_Cannella]
“E così ti piace Seline, eh?” rise leggermente, facendo imbarazzare ancora di più Hiroto. “Sono felice per te. Finalmente qualcuno che fa battere il cuore del pervertito numero 1 al mondo Hiroto Kiyama!” il rosso sorrise leggermente, anche se ancora in imbarazzo, mentre continuava a camminare.
“Dici che a lei piaccio?” chiese poi dopo un lungo momento di silenzio, la strada verso casa si accorciava sempre di più e lui era in ansia per la risposta. Aveva paura di un possibile rifiuto da parte di lei, quindi non si esponeva per nulla e fingeva di provarci con altre donne.
“Ma sì, ne sono sicuro.” rispose serio l'altro, rassicurando l'amico che tirò un sospiro di sollievo.
[SelinexHiroto]

“Marie lo sa benissimo!” tuonò Kazemaru, prima di voltarsi verso la porta avendo sentito il rumore di qualcuno che si scontrava contro un tavolo. Aprì la porta di scattò e trovò Marie piangere poco lontano.
“Marie-chan...” mormorò, avvicinandosi.
“Stammi lontano! Lo sapevo che tutto quello che è successo fra noi, per te è stato solo un gioco! Non dovevo lasciarmi convincere così, non dovevo!” sputò, piangendo come una disperata.
“Marie-chan, io...” non sapeva cosa dire, ma doveva trovare il coraggio di spiegarsi. “Lasciami spiegare, ti prego.” la supplicò, inginocchiandosi davanti a lei.
“No! Non voglio spiegazioni da un... fottuto bastardo come te!” gridò, tirandogli uno schiaffo. Si alzò di scatto e scappò via, più veloce del vento. Il turchese rientrò sconfitto, tenendosi la mano sulla guancia.
“Stai bene, Ichi-kun?” gli chiese Hiroto, posando una mano sulla spalla dell'amico.
“Fa male, Hiroto.” sussurrò il turchese. “Fa molto male.” spiegò poi, sospirando.
[Storia a due capitoli - dedicata a tutti coloro che mi hanno sempre letto e recensito!]