Dall’altra parte c’ero io, con una madre che potrei definire la versione femminile e degenerata di Buck, lei vittima di uno stupro e costretta a mantenere il frutto di quella violenza: me. Ero ormai abituata ai suoi sguardi, ogni volta che mi osservava, sapevo che in me vedeva il suo stupratore, sapevo che era costretta a rivivere all’infinito quell’evento, conoscevo ormai il suo odio, palpabile sulla mia pelle. Io che involontariamente le facevo ritornare alla mente l’inferno, un inferno che puntualmente mi ritornava addosso triplicato in potenza.

Mille anni fa la strega originaria Esther creò una profezia che decretava l’apparizione di quattro potenti stregoni immortali che avrebbero avuto il grande potere di uccidere i vampiri originari così da estinguere una volta per tutti quell’abominio.
Lungo quei mille anni, il crudele e più potente creatura che esisteva sulla Terra, Niklaus Mikaelson, si era rifiutato di amare e costruendo un muro per tener fuori le sue emozioni. Suo fratello Elijah aveva sempre cercato di redimerlo in qualche modo ma senza successo.
Nessuno sa cosa lo attende lungo il suo cammino, alcune certezze potrebbero rivelarsi inesatte e il destino può sorprenderci.
Dovevano essere nemici mortali, come aveva stabilito Esther ma il destino aveva dei progetti diversi per Klaus e Steffy FellGaarth.
Questa è la loro storia.
Una storia d’amore piena di passione quanto tormentata e ostacolata dalle persone residenti a Mystic Falls e quelle che tramano nell’ombra per distruggerli tutti.
Segreti. Famiglia. Amore. Odio. Guerra. Tradimento. Magia.
Il sangue chiamerà sangue.
Chi sopravvivrà e chi invece non vedrà più la luce?