'' Non riusciva più a sopportare quelle maledette voci nella sua testa, lo tormentavano, portandolo quasi alla pazzia. Ma più di tutto, lo mandava fuori di testa non poter percepire la sua voce, i suoi pensieri. ''
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
'' L’unico pensiero che lo spronava ad andare avanti erano un paio di occhi di un blu così intenso e particolare che nemmeno Raven avrebbe potuto imitare.
Gli occhi di Charles Xavier lo tormentavano, e, allo stesso tempo, gli davano speranza. ''
Due punti di vista, due anime tormentate, con sottofondo la canzone In the end dei Linkin Park.
Cherik | Songfic

Erik va a trovare in ospedale Charles dopo gli avvenimenti di Cuba.
[ X-men: First Class; Cherik; Missing moment ]

“Fai Karate? conosci il karate amico?”
Erik sospirò seccato.
Raven deve essere proprio arrabbiata per mandarmi questo tizio.
“Non conosco il karate … Ma conosco i cretini” Rispose secco, sentendo una risatina alle sue spalle.
....................
Charles si abbassò a prendere le chiavi da una guardia a terra, troppo occupato a pensare a mettere in atto il piano per ricordarsi che dietro a quella porta avrebbe rivisto Erik Lehnsherr.

Charles incontra E.M. Lehnsherr, il suo scrittore preferito di sempre, in un bar, ma non sa che si tratta proprio di lui. Erik comincia a criticare la propria scrittura di fronte al suo più grande ammiratore

“Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.”
(Nazim Hikmet)
Le parole di questa poesia mi hanno fatto subito pensare a Erik e Charles, ed ecco che è nata questa piccola storia.