[ long; sterek;da un prompt di EdSheeran]
-L'odio non dura per sempre – disse dolcemente Deaton, quasi leggendogli nel pensiero – In un lupo odio e amore convivono costantemente. Soprattutto gli esemplari più orgogliosi sono portati ad odiare il proprio sciamano, lo vedono come una limitazione alla loro indipendenza. Ma, oh, che creature affascinati che sono i lupi! - esclamò, mentre Stiles lo fissava, affascinato sua volta– Anche quando ti odiano, in realtà non possono fare a meno di mostrare lealtà nei tuoi confronti. -
-Quindi l'odio diventa amore? - domandò Stiles, meditabondo, lo sguardo corrucciato fisso su un cespuglio. Quando distolse lo sguardo, spuntò dal nulla un giglio bianco.
Deaton rise, scompigliando i corti capelli castani di Stiles.
-Solo se sei fortunato!-
Stiles!druido Derek!licantropo !soulbound

Tutti sappiamo che i BTS hanno delle regole che non si sognerebbero mai di infrangere. Ma cosa succederebbe se la più importante di tutte non venisse rispettata? Questa è la vera storia nascosta dietro la telecamera di sette idol del kpop, che si dovranno confrontare con loro stessi.
Regola n.7
-è severamente vietato, al fine di non incorrere nello scioglimento del gruppo, fidanzarsi indipendentemente se esso sia dello stesso sesso o del sesso opposto.
[vkook,yoonmin,namjin] [Avvertenze: tutte le coppie saranno protagoniste, ad ognuna il loro spazio] [Attenzione: anche il nostro caro J-hope avrà il suo da fare!]

[Questo non è un inizio]
La vita è una trappola
La lotta prende vita là dove non può arrivare luce
La vendetta tira il marcio, la cospirazione la decadenza
Tu ti infatui della mia insidia, io mi innamoro della tua astuzia
Ciò che abbiamo vissuto tu ed io, non è altro che una barzelletta
I legami tra persona e persona, quanto sono spaventosi…
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Giovani che si dimenano nelle profondità più oscure della società, possono vantare il controllo delle posizioni più autorevoli, eppure non riescono a intravedere la luce agognata.
Folli, estremi, spietati. È stato privato loro il diritto di amare, eppure a volte non riescono a ignorare il proprio cuore.
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[TRADUZIONE]
Testo originale di 亦慕夜凡: http://tieba.baidu.com/p/3489563326?see_lz=1&pn=1
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[Kray; ChanBaek; HunHan]

Haymitch Abernathy, un uomo che pianse solo tre volte in tutta la sua vita. Tre occasioni speciali, però, che meritano di essere ricordate.

Ipotetico seguito della mia precedente one shot "La solitudine dei numeri primi", ma non è necessario averla letta per comprenderne appieno il significato.
"Infastidito, Vegeta si avvicinò di più al vetro, appiccicando il viso su di esso e poggiandovi sopra le mani, così da poter spaventare il bambino. Ma Trunks, per nulla intimidito, ripetè gli stessi gesti paterni, avvicinando anche lui il visino al vetro, e poggiando le manine in corrispondenza di quelle del padre, fissandolo negli occhi. E forse fu proprio quello. Forse furono quegli occhi, a destabilizzarlo. Perché prima Vegeta non ci aveva fatto caso, ma adesso, a due palmi da suo figlio, si rende conto che quegli occhi sono i suoi. Che sono si azzurri, ma non hanno la stessa forma dolce di quelli di Bulma. Sono duri, corrucciati, proprio come i suoi. E forse è impossibile da spiegare, ma in quegli occhi, Vegeta aveva letto più spirito Sayan puro che in quelli ingenui e bambineschi del suo acerrimo rivale ..."