Inghilterra, 1991. Tre ragazzi e una città incapace di ascoltare. Una vita ai margini della società, tra la voglia di libertà e sogni che galleggiano in bottiglie d'alcol e si disperdono in fumi tossici.

Prendete una scusa qualsiasi, prendete un paio di presenze mancate, dei voti pessimi e una condotta ancora peggiore. Metteteli insieme e vi ritroverete appioppati un tipo, chiamato direttamente dalla scuola, che cerca gratuitamente di mettervi in riga. Bell’affare.
Mi chiamo Lorenzo, ho 17 anni e frequento la terza superiore. Adesso avete i miei dati anagrafici al completo e, sinceramente, non so cosa possiate farvene, ma ormai li sapete.

"Hai guardato fuori di recente?"
E' solo un piccolo, minuscolo pensiero su quello che potrebbe essere la "fine". Non so da dove cavolo sia uscito, ma ormai è venuto fuori. So, enjoy it.

Sesta stagione. Un Dean che ritorna a cacciare, in compagnia del suo non-fratello e un angelo in piena guerra.
(Il rating rosso è solo per alcuni capitoli, ci sarà il giusto sesso ma non troppo u_u)

Questa non è proprio una storia, anzi non ci assomiglia proprio.
Per essere più precisi userò la tipica frase: "sono solo pensieri".