Noah ha 17 anni ed è diverso dagli altri licantropi. Albino dalla nascita. Questa condizione lo porta ad avere poca stima e fiducia in se stesso e nelle sue capacità.
Un’altra cosa che ha Noah è un forte e potente dono di sfiga che lo porterà ad incontrare il suo compagno, la persona che ogni lupo mannaro aspetta per tutta la vita. Ma sarà davvero un bene per lui?
(ATTENZIONE A TUTTI questo è un sequel di “Yeol” e anche se la storia non sarà centrata solo sui vecchi protagonisti è meglio se leggete l'altro racconto!)
- Che ne dici di dirmi il tuo nome, pulcino? - mi sussurrò all’orecchio lui mentre io stavo letteralmente andando a fuoco.
(....)
Cercai comunque di mantenere la calma. - E il codice fiscale non lo vuoi?
Lui sorrise contro la pelle del mio collo. - No, a meno che tu non voglia essere chiamato con quello.

Artù soffre di insonnia, quale rimedio migliore del dolce Merlino?

Lo venera come se fosse la sua divinità.
Merlin è la sua divinità.
Eh... sì lo urlerebbe al mondo: vuole sposarlo, vederlo accanto a sé sul trono.
I due Re di Albion.
Albion; il loro destino.

Artù era a conoscenza del segreto di Merlino e ne era innamorato. Ma era proprio questa conoscenza a impedirgli di amarlo come avrebbe voluto.
Spoiler 4x13!

Aveva promesso a Merlin che non si sarebbe più avvicinato; non esageratamente almeno. Ma come poteva farlo quando toccava a lui servirlo?
Aveva promesso di non toccarlo, sfiorarlo e fargli alcunché. Ma erano le sue mani a vestirlo, lavarlo e a curargli le piccole ferite.
Lo sfiorava in modo impercettibile, leggiadro.
Lo toccava con gesti delicati, attenti. Il calore delle esili dita si trasmetteva sulla sua pelle ed esse scivolavano sul suo corpo con gentilezza. Tocchi premurosi sulle ferite lievi, piccoli sorrisi di incoraggiamento e cortesia. Gli occhi luminosi e vitali.
Ma c’era troppa frustrazione e disagio tra loro. Era tutto così palpabile da poter essere tagliato con un coltello.
Merlin non mentiva ai suoi occhi, non negava quello che era successo e non poteva dimenticare come credeva avesse fatto lui. Semplicemente tentava di non pensarci.
I suoi sorrisi, le sue attenzioni e la sua fedeltà erano sincere, ma non poteva ignorare quando il valletto tremava leggermente nel momento in cui si avvicinava troppo o il contatto diventava troppo intimo.
Poteva vedere quelle immagini scorrere nei suoi occhi, vive e reali.
Poteva vedere le sue pozze chiare inumidirsi ed il tocco rallentare e vacillare.

Spesso Arthur non riesce a respirare...

[Thorki / pre-thor] Loki è adolescente, ma il suo aspetto lo tradisce, mostrandolo ancora fanciullo; Thor è di qualche anno più grande e il suo è, senza alcun dubbio, l’aspetto di un giovane uomo. Una mattina presto i fratelli devono conferire con Odino nella sala del Trono, per discutere di un qualcosa di urgente. Loki ritarda e Thor viene mandato dal padre a sollecitare il minore.
Spazio autrice: oh santissimo cactus, me la faccio sotto… Sono molto emozionata di pubblicare questa ffc, perché è la prima volta che esco dalla mia ‘casuccia’, ovvero dal fandom Supernatural, quindi ..AIUTOOOO!!! *non si ricorda più com’è essere una pivella* Sparisco senza ulteriori chiacchiere! Buona lettura ;D

[Spoilers! per l'episodio 5x01]
Senza di te non me ne vado.
E poi quello che succede, succede.

Tuttavia, in quanto mente superiore rispetto a tutti gli altri poveri mortali, aveva un piano.
Un piano del quale nessuno dei sette miliardi di persone sul pianeta terra doveva preoccuparsi.
O meglio, una di quelle persone avrebbe dovuto preoccuparsi e anche molto, ma una su sette miliardi non è male come proporzione, vero?
Tornando al piano, era caratterizzato da tre fasi.
La prima fase era solamente per tastare il terreno.
La seconda fase era per semplice amor proprio.
La terza fase era… era… bhe, era per passare il tempo.
Ora mancava solo un fattore all’equazione, ovvero il Capitano Steve Rogers.

Stiles ha il raffreddore ed è tutta colpa di Derek.
Derek si sente in colpa e cerca di rimediare.
Stiles non vuole lasciar andare via Derek.
Derek non vuole andarsene.
Passarono parecchio tempo in silenzio - infranto dai sempre più sporadici starnuti di Stiles - crogiolandosi nella rispettiva presenza, poi Stiles chiuse gli occhi, e si addormentò come un bambino.

“Cosa vuoi?” sputa fuori Derek, un ringhio basso che si mescola inevitabilmente alla domanda.
Isaac sorride, uno dei suoi sorrisi perdutamente malinconici, di quelli belli alla vista che hanno l’insano retrogusto di infanzia rubata.
Si sente ridicolo, si sente perduto, ma non ha altra scelta.
“Voglio Stiles.”
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La battaglia contro gli Alpha è ormai conclusa, ma qualcosa di imprevedibile è avvenuto: Isaac Lahey ha malauguratamente fatto fuori uno dei nemici, diventando a sua volta Alpha e rubando, per una qualche legge di compensazione, il posto a Derek Hale. Il ragazzo è consapevole di non essere in grado di gestire il nuovo potere, così propone a Derek uno scambio: con un rito particolare ideato dal dottor Deaton, Isaac gli ridarà la sua posizione di capo branco... ma solo ed esclusivamente se il lupo gli concerà una notte col suo amante Stiles...
ATTENZIONE: IsaacxStilesxDerek, Threesome, nc-17!

[future!fic]
Biancaneve, così direbbe Arthur. Principessa appena nata con gli stessi occhi del suo servitore.

Derek Hale era una specie di Wolverine mannaro, a volte si arrabbiava e si ricopriva di pelo, i suoi occhi diventavano rosso fluo e aveva un pessimo carattere, eppure, strano ma a dirsi, aveva un cuore sotto la pelliccia. Un cuore che si mostrava solo quando arrivava Batman, in una scapestrata Jeep-Bat-mobile, e lo sfidava, lo emozionava, lo eccitava e lo salvava da se stesso. Almeno per qualche ora, almeno finchè la luna non spariva e lasciava sorgere il sole.

Arthur ha freddo. E gli fa male la pancia. E Merlin lo sa che quando Arthur ha freddo e ha mal di pancia regredisce all'età di sei anni (forse giusto tre).
Arthur Pendragon è, di fatto, "la persona più assurda e viziata e impossibile di tutto il pianeta".
Ma per qualche stupida e strana ragione, Merlin non ha ancora deciso di abbandonarlo a se stesso.
[AU!Merthur, fluffaggini di fondo, Arthur in versione bimbo capriccioso, Merlin in versione saggio uomo paziente]