"Avverto la paura, Walker. Paura, tutti ne abbiamo una, qual è la tua? Ti sei mai chiesto cosa si prova a trovarsi di fronte alla morte? Ti spaventa il semplice pensiero che qualcuno di totalmente estraneo, si presenti in casa tua, puntandoti una pistola contro, e guardandoti negli occhi, come in cerca di una motivazione in più per spedirti all'inferno? Il tuo cuore inizia a battere sempre più in maniera irregolare, il tuo respiro si affanna, ed il filo della tua vita si accorcia man mano che il panico si fa strada lungo il tuo corpo, senza lasciarsi sfuggire neanche un minimo punto. Assieme ai brividi che lo caratterizzano ne percorre la pelle come se fossi un piccolo e fragile agnello indifeso, pronto ad essere scuoiato vivo. Ma sai qual è la differenza tra te ed un agnello, Walker?" mormorai mantenendo una calma costante nel tono della mia voce, mentre man mano che mi avvicinavo lentamente a lui, il mio ghigno scompariva, facendo spazio a qualcosa di molto più cupo, sinistro ed agghiacciante.
"Tu non sei innocente."

- Non lo so Bro, secondo me le donne hanno molto a cui pensare. - Disse Zacky sedendosi al tavolo della cucina di Jimmy stappandosi la sua birra. Poco dopo iniziò a bere piccoli sorsi godendosene il sapore.
- Ah, certo. Cucinare, pulire, truccarsi... - Rispose prontamente Brian a Zacky appoggiandosi con entrambe le braccia sulle sue spalle, stando in piedi dietro di lui con un sorriso beffardo stampato in volto.
- Come se tu non ti truccassi mai. - Gli disse Matt ridendo intanto che beveva la birra appena passatagli da Jimmy che le tirava fuori dal suo frigo.

BRATT
Il concerto era finito.
La folla continuava ad urlare e Matt vide Brian con la coda dell’occhio che prendeva un ultimo sorso da una bottiglietta d’acqua per poi sputarlo a spruzzo sulle prime file, che continuavano a dimenarsi, felicissimi della sua azione. Rise a vedere quella scena.
Dopo aver finito i saluti, Matt, Brian, Zacky, Johnny e Jimmy si dileguarono nel pulmino oscurato per dirigersi all’hotel.
Arrivati presero in mano le loro valigie, Jimmy corse dentro seguito da Zacky e si infilarono nell’unico ascensore che funzionasse, ridendo e correndo come due perfetti coglioni.