"They call me Superman I'm here to rescue you..."
Quando gli eroi cadono in rovina c'è sempre un motivo. Nel caso di Marshall, il motivo erano state le donne. Tutte le donne che aveva avuto nella sua vita. Tutte uguali.
Era stanco dei loro tradimenti, delle loro bugie. Del dolore che gli avevano procurato. Tutte. Da sua madre a Kim.
Cosi' decise che era arrivato il momento di sistemare la faccenda.
Di cambiare musica.
"I can't be your Superman"

Jon e Jaime si stanno allenando nel cortile interno di Grande Inverno, proprio vicino alle stalle...
Parte prima del racconto.

Sognò molto in quei giorni di incoscienza, steso nel letto della sua stanza sotto le cure di maestro Aemon e di Sam; sognò molto e ricordò tutto – perché il sogno era uno solo, intervallato da visioni di Grande Inverno, di Arya che brandiva entusiasta Ago e di una donna in fin di vita che lo teneva tra le braccia.
Sognò una ragazza baciata dal fuoco.
La storia è ambientata in un ipotetico post 3x10.

La gelateria sul ponte di Huntington Beach era una delle più frequentate e affollate nel periodo estivo.
Aveva certamente un nome ma nessuno lo ricordava più ormai, era stato il pontile stesso a darle un’identità.
Ed era lì che il piccolo Matthew si trovava, a fare la fila per un cono accanto ai suoi genitori che lo tenevano per mano. Stava sudando come non mai tra quella folla e la calura estiva di certo non aiutava. Le manine scivolavano tra quelle di mamma e papà e la maglietta cominciava ad aderire alla schiena.[...]
“Fa che non sia morto – fa che non sia morto – fa che non sia morto – fa che non sia morto Cristo Santo…”
“Brian!”
Il ragazzo fece un balzo, staccandosi dal muro dell’ospedale della città.
“Signori Sanders…” blaterò a mezza voce.

"Lena, ma che cazzo leggi?" Chiedo a mia sorella disgustato.
"Ehi, non è colpa mia se tu e Zacky siete ambigui!" Mi risponde con un sorrisetto malizioso.
"TU NON SAI CON CHI STAI PARLANDO! IO SONO QUELLO CHE SI FA 3 RAGAZZE A NOTTE!" Dico facendomi rosso.
"Sì, ma questo era prima che ti scopassi Zacky, bro!"
E scappa via.
Rimango per un attimo senza parole.
Diamo davvero questa impressione?
Ma no, io sono lo stallone, non posso minimamente immaginare di scoparmi Zacky, che poi è sposato con una strafiga!
E io anche sono sposato.

Anno non decifrato. La storia è ambientata a Detroit.
Eminem, rapper ormai noto, si prende una sbandata come al suo solito,
ma siamo proprio sicuri che a questo giro sia "una botta e via" ?
Alcuni nomi conosciuti e altri no.

Drogo non aveva mai realmente pensato alla principessa mendicante come sua moglie.
Un divertimento. Un modo per passare quella lunga e noiosa mattinata.
Ma questo fu prima che la vedesse negli occhi.

[JonxYgritte - ATTENZIONE: linguaggio volgare] "Staremo più caldi se dormiremo vicini”.
Avrebbe dovuto capirlo fin da allora, Jon Snow, che la ragazza dei Bruti gli avrebbe procurato solo guai. Avrebbe dovuto ignorare le sue parole e stendersi il più lontano possibile da lei; ma così sarebbe morto congelato, si era detto, e lei aveva ragione. Dovevano dormire vicini.

- Frank? -
- Sì, Brian? -
- L'anatra ci ha presi per il culo. -
- Lo avevo capito. -

Perché vivo ancora in questa merda? chiese tra se' e se'. Gli mancava mortalmente la sua famiglia, e la sua voglia di essere giovane. Voleva tanto tornare ad essere il biondino impertinente di un tempo, con gli orecchini addosso e quel sorriso beffardo stampato in faccia.. ma non poteva. Non aveva la forza di far sorridere gli altri.

ora perché si avvicina a me, che vuole?
“Non mi hai rovinato abbastanza la giornata? Cosa vuoi ancora?”
-”Toglierti di mezzo, in modo definitivo. Devi sparire. Quando arriverà Brian tu non ci sarai. Più. Eheh”

Due persone che si amano a vicenda ma non lo sanno.
Due persone convinte che i loro sentimenti non sono ricambiati.. un episodio di innocente gelosia, finalmente, chiarirà i sentimenti di entrambi.

Non so se può essere classificata come Synacky, boh, l'ho inventata tuttatutta io senza prendere spunto da nulla u.u
Horror (lo è per me) is the way!

Da tempo desideravo scrivere una Bratt. L'dea c'era ma era tutto soltanto un pensiero perverso vago ed effimero nella mia testolina malata. Leggendo alcune di quelle che ci sono qui e parlando con Martina (Sempre lei: Gwen xD) Il pensiero perverso è diventata OS con dialoghi,luoghi e sentimenti definiti. Visto che scriverla è stata una sfida per me spero di ottenere parecchie recensioni,anche negative,così capisco cosa magari non va...GET READY FOR BRATT.

Una doccia, gocce d'acqua che imperlano la pelle liscia e perfetta del nostro caro Mr. Sanders