Deborah, occhi verdi ma brutti, labbra irregolari, faccia triste. Dicono che sono dolce, ma è perché mi rimane sempre tutto in gola.

Una persona che si sente sbagliata e che cerca di fuggire dai suoi pensieri scrivendoli. Non sono neppure brava, ma ho imparato che a nessuno importa. A nessuno importa chi sei, come sei, se ti piace leggere o se non sai usare i congiuntivi. Il problema sta nel fatto nessuno si salva da solo, dicono, e io ci credo, perché mi sento spesso annegare, ma nessuno mi salva. Nessuno mi salva mai. E allora scrivo, tanto per rimanere a galla un altro po'.

"Molti mi dicono «è inutile scrivere se poi non sai vivere».
Mai pensato che una persona scrive proprio perché non sa vivere?"