Deathbed
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Nuovo recensore (7 recensioni)

«And on my deathbed all I'll see is you
The life may leave my lungs but my heart will stay with you»

{Bring me the Horizon


Londra non è il miglior posto in cui poter girare per strada di notte, da soli. Soprattutto se sei una ragazza. Soprattutto se rischi di incontrare persone ben poco raccomandabili. A me l'hanno sempre fatto presente "torna a casa prima che faccia buio, se riesci! E così non rischi di prenderti qualcosa, che di notte può fare tanto freddo!" Ma io mi ero abituata da tempo a non sentirlo, il freddo. Mi ero abituata a non sentire un sacco di cose.
E mi ero abituata a non vedere quelli come me.
Perché da tempo avevo capito che due cose sbagliate insieme non fanno una cosa giusta. Adesso però non la penso più così, diciamo che dopo averlo incontrato le mie idee sulla vita sono cambiate radicalmente.
E ho capito che due cose sbagliate insieme forse possono salvarsi
Autore: Deathbed | Pubblicata: 27/03/13 | Aggiornata: 27/03/13 | Rating: Arancione
Genere: Drammatico, Malinconico, Song-fic | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: AU, OOC | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Fanfic su artisti musicali > Bring Me The Horizon |  Leggi le 5 recensioni

Charlotte era nuda, chiusa in camera sua. Si stava guardando allo specchio.
Si stava guardando la pelle bianca, le gambe lunghe e magre, il livido sotto il seno. I capelli neri e lisci che le spiovevano sulle spalle, gli occhi grigi e freddi. I polsi martoriati, da cui stavano ancora uscendo dei rivoletti di sangue.
Distolse lo sguardo dallo specchio.
Era sempre in silenzio, Charlotte. Era sempre fredda.
Non aveva amici, e non ne voleva. Nessuno voleva essere sua amica, ma tutti sapevano chi era. Era una di quelle persone che quando qualcuno vede a scuola, tutti cominciano a bisbigliare, smettendo subito se lei per caso si volta, e ricominciando appena se ne va. Le ragazze le odiavano per la sua bellezza, perché i maschi parlavano sempre di lei. Ma a lei non interessava. Lei li odiava, gli uomini.
Tutti sapevano chi era, ma nessuno la conosceva.
Nessuno poteva immaginare cosa c'era dietro quell'aria sempre così strafottente, disinteressata, di chi pensa di vivere mille metri più in alto rispetto agli altri. Nessuno era mai stato a casa sua.
Autore: Deathbed | Pubblicata: 12/01/13 | Aggiornata: 04/03/13 | Rating: Arancione
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Capitoli: 7 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Violenza
Personaggi: Altro personaggio, Axl Rose
Categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses |  Leggi le 15 recensioni