dal testo: "Si guardò le mani, scarlatte e poi sangue e la lametta ."

"Sapete cosa gli piaceva dello Spazio ?Sopra ogni cosa? Più delle avventure più della sconfinata bellezza dell’universo , mai uguale a se stesso , sempre in movimento in quell'apparente immutabilità , dove c’era sempre qualcosa da scoprire , di cui stupirsi?"

" Dopotutto solo i grandi rumori, i rumori ingombranti coprivano il vuoto che aveva dentro. E non ascoltare loro era meglio che non ascoltare il silenzio"

okay è circa una PWP ma ho cercato di dare un contesto anche se è un bel mix di cinque stagioni maaaaaa vabbè,sorvoliamo !
Dean è arrabbiato ,sbronzo e molto "ispirato", Cas lo accompagna al bunker.
Abbiate pietà: è la mia prima Destiel ma sono troppo * rotola e prende a testate la tastiera*
beh leggete e saprete :3

Fantasysoprannaturale incompleta. Flusso di coscienza e mistero .
(?)
contesto vago,personaggio non precisamente identificato.
scritta di getto in un momento di delirio, spero che piaccia :D

"Tante volte da bambina vi aveva appoggiato la mano,quasi credendo di poter sprofondare in quel mare verde. Quasi sperandoci."
Drabbleflashfic introspettiva : non è adatta alle persone facilmente impressionabiliinfluenzabili non per le immagini ma per i contenuti e le tematiche forti.
Il finale non è una presa di posizione nè "un suggerimento" nè una soluzione : è solo un racconto"iperbolico" e resa su carta di una sensazione e un malessere.

" Aveva un sapore acre. Amaro. Aveva il sapore del sangue,la solitudine"
Una Drabbleflashfic sul senso di abbandono,di solitudine attraverso la descrizione del paesaggio (in "tempesta" ) e i pensieri notturni di un personaggio non identificato con precisione .
Vorrebbe essere decente e spero che lo sia :)