Hakigo
  
Membro dal: 27/02/09
Recensore Junior (63 recensioni)
 

Ho mantenuto unicamente le due storie su cui ho intenzione di tornare, non pubblicherò fino a quando non avrò aggiustato tutto quello che non mi convince. Potrebbe passare un mese o un anno, non lo so, ma non ne potevo più di vedere le mie storie abbandonate così. Grazie a tutti quelli che mi hanno recensito e che mi hanno seguito in passato.


RACCONTO INTERROTTO.
[Cit. capitolo 7 - Delle urla provenivano dall’esterno e il fumo rendeva impossibile vedere ciò che stava accadendo a meno di quattro metri di distanza. La donna sentiva gli invasori vicini, i loro passi, i respiri attraverso le maschere e vedeva chiaramente anche i laser rossi che usavano come mirini per i loro fucili. Tratteneva il respiro, per non farsi sentire. Per il fumo, non riusciva più neanche a tenere gli occhi aperti: probabilmente avevano lanciato dei lacrimogeni. Non sapeva quanto tempo fosse passato. Forse un’ora, forse solo dieci minuti, ma Honey non accennava a svegliarsi.
Un colpo di tosse a dimostrare che fosse viva. I mirini che si univano all’istante in un unico punto.
]
E se le parti per una volta fossero invertite? Se fossimo noi, i cattivi? Honey è una bambina che crescendo imparerà a difendersi dagli invasori, a distinguere i bravi dai malvagi: non aveva calcolato che un giorno, lei stessa sarebbe stata accusata di alto tradimento.
Autore: Hakigo | Pubblicata: 01/03/11 | Aggiornata: 12/02/12 | Rating: Giallo
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Capitoli: 16 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Fantascienza |  Leggi le 8 recensioni

RACCONTO IN REVISIONE!
Cit Cap. 6: [Lo guardai imbarazzata e indignata, mordendomi il labbro, aspettando la sua reazione, ma lui mi stava semplicemente guardando, imbacuccato dentro Il suo cappotto da mille dollari e la dentro la sua sciarpa firmata. Sorrideva, col naso rosso e gli occhi brillanti.
In quel momento, quando mi sporsi verso di lui e lo baciai, capii.
La mia non era una cotta. Era qualcosa di dannatamente serio, troppo serio.
Mi cacciavo sempre nei guai, ma che potevo farci se non potevo vivere senza I miei stupidi problemi? Capii che l'amore non ha ostacoli, non ha pregiudizi, non ha ragione. L'amore è come una clessidra: se si riempie il cuore, la mente si svuota. Lui, quell'uomo splendido che mi teneva stretta a sè con il giornale ancora tra le dita, era il mio amore, il Dio del mio cuore e non avrei potuto impedirlo. L'amavo, l'amavo tantissimo e non avrei permesso al mio cervello di farmelo scappare, non ora che ne avevo tremendamente bisogno.
Quel bacio di una mattina gelida di settembre, mi scaldò più della cioccolata calda che ora giaceva impotente sul marciapiede.]

Un racconto attuale, che non mette da parte le difficoltà che propone la vita. Il tutto misto ad una tenera storia d'amore della protagonista Irene, un'italiana amante dell'arte e della buona cucina.
Buona lettura.
Autore: Hakigo | Pubblicata: 27/06/10 | Aggiornata: 20/03/11 | Rating: Arancione
Genere: Romantico | Capitoli: 12 | In corso
Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Romantico |  Leggi le 8 recensioni