'L’essere umano è sempre stato soggetto all’errore, anche nelle cose più elementari.
L’errore è l’essenza stessa dell’umanità, e tu l’hai sempre saputo.
Eppure non hai mai voluto accettarlo.
No, tu non volevi una vita fatta di sbagli.
Non volevi un’esistenza basata sull’errore.
Li hai evitati tutti.
E, in particolar modo, hai evitato gli errori umani più pericolosi, i sentimenti.
Quei inutili, fastidiosi, dannati sentimenti che distinguono un essere umano da una macchina, che fanno la differenza tra sbaglio e perfezione.
Paura, dolore, affetto, amicizia.
Amore.
Li hai allontanati tutti, isolandoli alla pari di germi capaci di corrompere la tua irreale perfezione. Credevi di essere un essere non umano, lontano da tutti questi errori che mai ti avevano toccato.
Eppure, proprio all’ultimo, sei stato battuto, e dal più infido di loro.
Si, è così.
Tu hai commesso un errore, Sherlock.
Il più prevedibile degli errori umani.
Ti sei innamorato."
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Coppia: Johnlock

(ep.349/350)(manga n°38)
Cosa sarebbe successo se quella notte Heiji e Kazuha non fossero riusciti a scappare dalle grinfie dell'avvocato?
E se Shinichi non fosse riuscito a evitare il peggio salvando Kazuha?
Ecco come, secondo me, sono andate le cose quel quella notte.

Consideratelo un missing moment della 3x3 e siate clementi, perchè l'ho scritta all'una di notte. E, per quanto sia stata ottimamente betata, se la materia prima è scarsa...
Comunque, autolesionismo a parte, dicevo missing moment della scena all'aeroporto, tra John e Sherlock.
Perchè Sherlock forse realizza qualcosa troppo tardi...

Heiji Hattori ha passato veramente tante avventure in compagnia di Kazuha.
Ma il detective su una cosa è veramente un pivello: L'amore.
Tutti i momenti introspettivi che Gosho non ci ha illustrato.

Fanfiction ambientata dopo la puntata in cui Marceline è malata, mentre lei e Simon vagano per la terra dopo la guerra dei funghi.
Breve One-Shot dedicata a questi due personaggi che adoro e che sono adorabili insieme quanto un padre con la figlia.
Spero vi piaccia!

“Bibi, sei un idiota”
“Detto da te sembra quasi un complimento”
Osservò gli angoli di quelle labbra così scherzose, sprezzanti, sarcastiche di un infantile sarcasmo dispettoso.
“Fidati. Non lo è”
Stavolta erano le sue labbra ad arcuarsi verso l’alto.

“Ti ho portato un tisana” disse Beast Boy con un sorrisino imbarazzato “E’ da parecchio che stai chiusa nella tua stanza…”
“Sto meditando”
“…ho pensato che ti avrebbe fatto piacere” concluse il ragazzo, arrossendo e abbassando gli occhi.
Non vide l’espressione di Raven quando aprì la porta per prendergli la tazza dalle mani e allontanarsi lasciando la porta aperta.
Ipotizzò che fosse un modo -uno strano modo- per invitarlo ad entrare. [BB/Rae again]

Aveva dieci anni.
Il maglione di lana, di un arancio acceso, era visibilmente troppo largo: ricadeva diversi centimetri oltre la cinta, coprendo le tasche dei pantaloni.
«Vieni, Hershel, Andrew sta aspettando».

Raccolta di 3 flash post episodio 31 (Haunted)
1.Training
Robin suda, digrignando i denti per la fatica nella palestra della Torre.
2. Answers
Convivendo con i suoi compagni e percependo le loro emozioni, Raven è riuscita a capire molte cose su di loro.
3. Breakfast
- Non dirò niente.-
Robin alza un sopracciglio, stupito dalle strane parole di Raven.
[Regalo per sindy90namida <3]

Robin, Starfire, Raven, Cyborg, Beast Boy. Prima di diventare Titans, quello che erano, quello che non avrebbero mai pensato di essere.
Un anno prima del loro incontro.