Tali
Membro dal: 27/04/10
Recensore Junior (122 recensioni)
 



 

After all this time?

Always.


C’era una volta una bambina che girava sempre con un quadernetto.

Quando vedeva qualcosa che le piaceva, come una foglia che cadeva da un albero, una nuvola dalla forma strana, un gatto appollaiato sul tetto di un terrazzo, o il sorriso della sua mamma, quella bambina prendeva il suo amato quadernetto e cominciava a scribacchiarci sopra.

S’interrompeva, in quei momenti, qualunque cosa stesse facendo, ed era tanto concentrata da parer estranea al mondo circostante.

Era un bambina strana.

Non impazziva per le principesse e le bambole, preferiva i pirati e i libri.

Era espansiva ma non dolce, disordinata e imbranata, capace di inciampare nei propri piedi, con la testa fra le nuvole, il naso sporco di cioccolata e i capelli spettinati.

Sono passati gli anni, e quella bambina è cresciuta, ma alla fine non è cambiata per niente.

È ancora incredibilmente logorroica e testarda, del tutto priva di autostima, schietta e senza il minimo tatto.

Si caccia sempre in guai e pasticci perché non sa tenere a freno la lingua, e sempre a tirarvela fuori sono i suoi fantastici migliori amici, che lei ama alla follia solo per il fatto che la sopportino.

Spesso preferisce la compagnia dei maschi non solo perché infondo dentro è un maschiaccio anche lei, ma anche perché il loro è un mondo dove non c’è la cattiveria che c’è in quello delle femmine, e perché con loro non è costretta a esternare i suoi sentimenti, a parlare di se stessa, di come si sente, di cosa pensa.

Tuttavia, ha anche delle meravigliose amiche femmine senza le quali, deve ammettere, sarebbe totalmente persa.

Ama ridere.

Odia l’ipocrisia.

Vive di caffè.

Nella sua famiglia sono tutti un po’ matti, hanno sempre voglia di ridere e infondo persino i suoi genitori sono ancora dei bambini.

Non ama i posti affollati come le discoteche e i pullman, tuttavia ama trovarsi in mezzo alla folla di un concerto, per esempio, di una manifestazione, di un corteo.

Odia i giovani che vivono come vegetali, senza la percezione del mondo che li circonda, senza la voglia di combattere, di difendere i propri ideali.

Il suo elemento è il sole, ma riesce a scrivere meglio quando c’è la pioggia.

Ama i colori forti.

Le piacciono gli occhi scuri, sebbene lei ce li abbia di un colore poco definito tra il verde e il giallo.

Generalmente preferisce risolvere tutto civilmente e con diplomazia, ma certe persone le prenderebbe volentieri a schiaffi.

Non lo fa, tuttavia, perché non digerisce la violenza in nessuna delle sue forme.

È di una pigrizia indescrivibile.

Preferisce ascoltare che parlare, scrivere che pensare.

Reputa l’ignoranza una malattia.

Ama le persone che la fanno ridere.

E ama far ridere loro.



Odore di sangue, la testa che ti scoppia di dolore.
Polvere, silenzio, lampi di luce che esplodono nella tua mente, come ricordi vecchi, recenti, in fondo cosa cambia?
Un ricordo è vecchio dal momento in cui diventa tale.
Ma un ricordo può bruciare in un modo così dilaniante?
Un ricordo può lasciarsi dietro una scia di infuocato dolore?
Ti alzi in piedi, cercando di mettere a fuoco i pensieri confusi che ti riempiono la testa.
Sei circondato da polvere, respiri affannati, e anche se nessuno grida, senti come uno strillo lacerante dentro il tuo cuore.
Eppure ancora non riesci a capire cosa sei, dove sei, chi sei, qual è la causa di tanto dolore.
Ti lasci crollare su un masso, la testa fra le mani, chiudi gli occhi, cerchi di capire.
Ricordi i sentimenti che hai provato di recente ma non ne ricordi il motivo.
Ti stringi la testa, ti strappi quasi i capelli, eppure niente, riesci solo a ricordare la stessa sequenza di emozioni: sorpresa, sollievo, felicità pura, improvvisa paura, rabbia, terrore, straziante dolore.
Poi, improvvisi, ti esplodono nella mente un paio di occhi verdi pieni di lacrime, ti appare come se l’avessi davanti una chioma castana che frusta l’aria, un urlo maschile, il corpo minuto di una ragazza che crolla davanti a te lasciandosi dietro una scia di profumo all’arancia.
E improvvisamente ricordi.
Autore: Tali | Pubblicata: 05/08/10 | Aggiornata: 05/12/10 | Rating: Verde
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Capitoli: 16 | In corso
Note: What if? | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Un po' tutti
Categoria: Libri > Harry Potter | Contesto: Nuova generazione | Leggi le 103 recensioni

Che cos’hai, Remus? Sfiori con un dito la pancia di Dora, piano. Non vuoi svegliare né lei, né tantomeno il piccino che c’è lì dentro. Padre.
Autore: Tali | Pubblicata: 27/08/10 | Aggiornata: 27/08/10 | Rating: Verde
Genere: Malinconico | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: I Malandrini, Teddy Lupin | Coppie: Remus/Ninfadora
Categoria: Libri > Harry Potter |  Leggi le 10 recensioni

Nata con l'intenzione di strapparvi un sorrisino anche piccolo piccolo, ho scritto questa... cosa (u.u) pensando a quale potrebbe essere la prima magia di ognuno dei nostri amati personaggi e anche se per il momento ho scritto solo di Rose, magari in futuro potrei scrivere proprio una raccolta... leggete e fatemi sapere! Bacioni, Bea :)
Autore: Tali | Pubblicata: 08/08/10 | Aggiornata: 08/08/10 | Rating: Verde
Genere: Comico | Capitoli: 1 | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Personaggi: Hugo Weasley, Rose Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Categoria: Libri > Harry Potter |  Leggi le 10 recensioni