"La mia vita aveva preso davvero una piega grandiosa. Che gran favore mi aveva fatto, il mio salvatore! Quasi sarebbe stata meglio la morte melodrammatica che il mio caro ed amato fidanzato voleva concedermi con tanto entusiasmo, piuttosto che il desolante ritorno a quella patetica routine. Sarebbe stata un'uscita in grande stile, degna di un vero e proprio pirata della miglior specie. Invece..."

"Ogni volta che si trovavano soli nell'alloggio del Capitano, lei sentiva continuamente una sensazione strana, come se ogni volta fosse la prima volta … l’assaliva una specie di paura, un'eccitazione mista a terrore."
"Aveva in continuazione la sensazione che prima, o poi lui potesse sfuggirle di nuovo … la sensazione di vivere in bilico tra sogno e realtà, ma qual era davvero la realtà?"

Harlock e Meeme, un uomo ed un’aliena legati da un rapporto così esclusivo e particolare,
che non ha eguali in tutto l’Universo.

I pensieri e le riflessioni di Meeme, poco prima che Harlock comandi l'apertura del motore a Dark Matter per proteggere la Terra dal raggio disintegrante del Jovian Blaster.

L'imminente uscita del film "L'Arcadia della mia giovinezza" dove, recita il trailer, la leggenda ha inizio, mi ha stimolato invece questa riflessione sulla fine. Spero non me ne vogliate. E che il grandissimo Marquez mi perdoni per avergli rubato il titolo...
"Ai giovani la morte non fa paura.
Non perché siano incoscienti, o perché non sappiano riconoscerla per quello che è, no, non è questo.
È che loro hanno l’anima più leggera. Un’anima con dei legami così fragili, come una ragnatela in una bella mattina d'estate..."

Ma che cos'è per Harlock la vera libertà?
Questa breve storia potrebbe essere una risposta.

Davvero Harlock ha solo baciato Namino, per poi uscire dal quel locale e portarla dal dr. Zero? Oppure qualcos’altro è successo, qualcos’altro ha risvegliato in lui il desiderio per quella bellissima donna, per quella mazoniana dal viso dolce e il corpo magnifico?

Ogni leggenda ha un suo inizio, ed un suo perché, di questa si narra che...

Harlock ha ripreso a bordo il suo equipaggio, liberandoli dalla prigionia e imbarcandoli di nuovo sull’Arcadia. Una nuova avventura li aspetta, combattere contro il terribile Noo, ma i pirati sono tutti felici di quel ritorno. Anche Yuki Kei lo è, ma sa anche che se il suo capitano, di cui è segretamente innamorata da tanto, non ricambierà il suo amore, forse fuggirà e lascerà per sempre l’Arcadia…

non ho resistito...mi sono lasciata tentare dallo scrivere una storia comica prendendo spunto dal film appena uscito. Quindi vi avviso: se prendete troppo sul serio il Capitano&C. non leggetela. Se invece vi va di farvi quattro risate allora proseguite nella lettura! La ff parte dalla fine del film e cioè dalla partenza dell'Arcadia dalla Terra.

"Quando Harlock era corso salvarla, i loro sguardi si erano incontrati ed erano stati quasi sul punto di baciarsi. Qualcosa però lo aveva trattenuto, lo aveva allontanato di nuovo e non era stato solo l'improvviso arrivo di una guarnigione di soldati. All'epoca non lo aveva compreso, non poteva. Ma ora credeva di saperlo: quel qualcosa era il ricordo di lei."
Un possibile seguito di SSX - Rotta verso l'infinito.

Arso dalla sete di te divoro la bellezza delle tue forme, mi nutro del tuo sapore e respiro il tuo profumo … non conosco nulla che gli somigli e nessuna parola per poterlo definire … è il tuo profumo, solo questo, e mina la mia ragione.

«Perché?» È un sussurro a fil di labbra, ma non è questo a fermarlo. La tua mano stringe un lembo del suo mantello.
Lei lo capisce, ti risponde una vocina.
Finale alternativo per questa coppia fanon. Harlock ha detto addio alla sua ciurma, ma Kei non vuole lasciarlo andare, e sapere che Meeme lo seguirà fino ai confini del mondo è solo la miccia che la fa esplodere.

One-shot ambientata nell'universo di Endless Odyssey, alla fine della grande battaglia.
"Troppe cose occupano ancora la mia mente. Ma ce n'è una in particolare che mi tiene sveglio. Una cosa che non sono ancora riuscito a dirle e voglio farlo adesso. O non lo farò mai più".

Attacco di cretinite acuta. Il bordeaux con cui ho pasteggiato mi ha fatto male. Tanto. Vi prego, non chiamate la neuro, ché tengo famigghia.

"Eravamo come due incoscienti, sospesi tra sogno e realtà, pronti a gettarsi nel vuoto, senza sapere cosa avremmo trovato. Ma desideravamo entrambi lasciarci andare, perdere il controllo, morire per poi tornare alla vita ..."

"Rimanere soli è terribile" mormora Meeme alla fine dell'episodio "Yura, la stella disabitata". Ma sull'Arcadia sale solamente chi non ha più nessuno e più nulla da perdere e lì trova un posto dove dare un senso alla propria solitudine. Una serie di minuscoli cammei, un omaggio alla serie classica.

Accanto alla Luna sfregiata una nube scura nasconde per un istante le stelle. L’ombra che custodisce al suo interno oscilla frenetica tra infiniti universi, scartando quelli a cui non appartiene, per tornare ad essere infine materia ed energia. Abissi di sangue si fanno strada tra il fumo e l’Arcadia si tuffa nel suo mare, entrando in orbita intorno al mondo che il suo equipaggio chiama casa.

La mia primissima drabble di 100 parole esatte, 100 parole di Harlock su di LEI.