Recensioni per
Il lato azzurro della vita
di Una Certa Ragazza

Questa storia ha ottenuto 125 recensioni.
Positive : 125
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/04/12, ore 21:45
Cap. 8:

Questa poesia mi ha ricordato (te lo giuro) le ombre incombenti nei dipinti di Munch...angoscioso, ne? Mi chiedo che tipo di crisi sia quella che hai voluto manifestare: sociale, culturale, psicologica, oppure tutte insieme? E' soprattutto l'immagine della striscia d'aeroplano a perplimermi: come se il cielo azzurro (perché tale è, se ho capito, dal momento che nessuno riesce a vedere la nube) fosse tagliato a metà da questo strappo, che però non crea un confine tra le due parti di cielo, perché il cielo rimane comunque tutto azzurro (almeno secondo l'impressione che mi è arrivata)! E la nube continua ad esserci ma rimane del tutto invisibile... Non so come pigliarla... In ogni caso la poesia mi è piaciuta e mi sta dando del filo da torcere, per cui brava|

Recensore Junior
23/04/12, ore 20:16
Cap. 8:

Sarà anche vecchiotta,ragazza, ma ti dirò: a me è piuciuta molto!
E' la prima volta che la leggo,credo di non averla mai scorta tra i tuoi taccuini, ma questo non è certamente la cosa principale :)
Sì, è davvero molto bella e forse fa venire un pò d'angoscia, ma probabilmente l'ho letta dopo la premessa e non vorrei che questo giudizio sia in qualche modo influenzato. Alla prossima!

Recensore Junior
16/04/12, ore 20:33
Cap. 7:

Ricordo di quando mi avevi fatto il discorso sulle escort, lo stesso che hai scritto in introduzione (se non sbaglio, camminavamo in via Torino, presso Zeus), e condivido quello che pensi... Io non credo che sia un'indecenza, xk in fondo ognuno è libero di fare quello che vuole della propria vita. Quello che secondo me non va è che si crea un'immagine della donna poco dignitosa, non di quella o quell'altra donna particolare, ma della donna in generale, ed è un'immagine che si finisce per appiccicare un po' a tutte. E' a quel punto che il verme inizia a sgranocchiare la mela e la donna torna ad essere considerata un oggetto personale, e allora ci si chiede: "E' così sbagliato comportarsi in quel modo?" Io risponderei No, ma bisogna considerare le conseguenze di quella scelta: ripeto, ognuno si gestisce la sua vita a suo piacimento, ma non è giusto che si sviluppi un'immagine generalizzata di quello che è la donna...
A parte questo, la poesia è breve, semplice e diretta, senza girare troppo intorno all'argomento: lo affronta face-to-face, e apprezzo questa scelta, mi è piaciuta!

Recensore Junior
16/04/12, ore 18:22
Cap. 7:

Oh,assolutamente!!! Purtroppo c'è chi è "costretto" per soppravvivere-indendo le prostitute,ovvio-, ma c'è della gente che abusa del suo essere donna per ottenere ciò che desidera. Hai ragione: prima di pretendere rispetto bisogna rispettarsi,farsi rispettare e rispettare.
Non è questione di femminismo, è questione di "buon senso"; noi donne abbiamo un'arma più potente di qualsiasi arma da fuoco, ma non per questo dobbiamo impropriamente usarla,sarebbe come sparare su una persona,la stessa cosa...(wow,che paragoni). La poesia rende molto bene, ormai si festeggia l'8 Marzo per convenzione, ma si dovrebbe pensare a fondo tutto quello che c'è dietro a questa festa. Brava,ragazza!

Recensore Junior
15/04/12, ore 14:53
Cap. 6:

...Ecco perché al mattino sei sempre in ritardo...!!
Scherzi a parte, bella questa poesia, soprattutto nella seconda parte (da "E verrà l’urlo che mormorerà"). Nella prima parte non si riesce a cogliere quale sia il punto, ma si capisce bene nella seconda, dove si conclude tutto con una bella Ringkompositione (da leggere alla tedesca, come Foglino vuole!). Bellissimi gli ultimi 4 versi e la battuta "Il tempo in quest’era fa rima/soltanto con la velocità"! E' proprio vero, e io sono una di quelli più immersi in un tipo di mondo frettoloso e diretto...una cosa un po' triste, a pensarci bene...
Solo una domanda: la guerra di cui parli è la guerra personale che ognuno deve combattere? (Aspetta...nel momento stesso in cui l'ho scritta mi è sembrato di averti già fatto la stessa domanda...ma l'ho già letta questa poesia?)

Recensore Junior
14/04/12, ore 18:51
Cap. 6:

Ciao Ragazza,
prima di tutto ti rispondo alla tua risposta-scusa il gioco di parole- della precedente poesia: si vede che tua sorella è di un'altra generazione U.U
Questa poesia ha il tuo stampo, lo si legge da ogni parte :)
Per quanto riguarda il taccuino, mi dispiace, ma sicuramente era destino che tu lo perdessi!
Alla prossima (ormai c'ho preso gusto :) ).

Recensore Junior
10/04/12, ore 19:32
Cap. 5:

Non è importante essere "la migliore amica del mondo", d'altronde si tratta di una cosa relativa. La cosa che davvero conta è esserlo per qualcuno, e sono felice che sia così: mi sento davvero, davvero fortunata, e mi fa un sacco piacere che tu abbia messo questa poesia...condividiamo le nostre esperienze anche con altre persone. Mi ricordo ancora di quando l'abbiamo scritta...una giornata splendida, che volgeva a termine, con il cielo che si rifletteva sui vetri delle finestre di fronte a noi!
E' giusto condividere tutto anche con i nostri vecchi amici, che spero leggano questa poesia.
Grazie a loro e grazie a te, Ragazza!

Recensore Junior
10/04/12, ore 14:59
Cap. 5:

Ciao Ragazza, molto bella la poesia:semplice, pulita e si esaurisce completamente.
Ricordo quando un giorno ci hai raccontato di come tu, Jessi e altri vostri amici, passavate il tempo su questo tetto/sottoscala ( non saprei precisamente cosa fosse), sempre se,in parte, la poesia faccia rifermento a ciò ;)

Nuovo recensore
09/04/12, ore 01:41
Cap. 5:

complimenti per la poesia! Il linguaggio è scorrevole e tratteggiato da un sentimento vero, che viaggia sul nastro del tempo, ripercorrendolo e facendolo vivere al lettore. La lettura scorre dall' inizio alla fine, senza fermarsi, anche se una seconda lettura mi ha rivelato immagine vive e suggestive come: - le ore già passate s'infrangono sugli occhi-.
molto bella :)
una saluto
frajkira

Recensore Junior
04/04/12, ore 13:50

Questa è frse quella che finora mi piace di più, della raccolta... Approvo in pieno il messaggio: anche gli errori o le scelte sbagliate fanno parte di questa vita e del nostro essere, rifiutarli completamente sarebbe come rifiutare noi stessi, in un cero senso, o almeno quella parte di noi che ha preso quelle determinate scelte. Inoltre, non so se una vita facile, prevedibile e priva di imprevisti sarebbe del tutto piena:quali esperienze può offrirti? Ben poche, in effetti... No, sono proprio gli ostacoli gli errori che rendono le cose positive più piacevoli!

Recensore Junior
03/04/12, ore 22:32
Cap. 2:

Dunque, difficile... Non è una poesia di immediata comprensione, non per me, almeno...posso dare una mia interpretazione: il sole è un simbolo della grandiosità della vita, grandiosità non esprimibile a parole, e nel momento in cui ci si accinge a descriverla si cade nella banalità e nella frustrazione... Però mi sta creando non pochi problemi l'immagine delle stelle: che cosa significa? Inoltre non riesco a conciliare l'immagine di qualcuno che conta le stelle con quella precedente della caduta, sono due scene molto contrastanti, da un lato c'è il cielo e dall'altro c'è l'abisso... May-Day!

Recensore Junior
03/04/12, ore 22:24

Che malinconia: chi lo sa come ci sentiremo noi l'ultimo giorno di scuola... Però è piacevole sapere che è, è stata e sarà una sensazione comune a molte persone: in questo modo ci si sente un po' tutti un unico, grande nucleo.
Scorrevole e semplice da capire (ma non per questo banale), hai trattato un tema comprensibile a tutti, e soprattutto non eccessivamente astratto: chi legge prova sensazioni personali, che però sono suscitate da immagini concrete e quotidiane che rendono tutto molto più realistico!

Recensore Junior
03/04/12, ore 19:04
Cap. 2:

Perdonami,credo di no aver capito un passaggio: il sole sta tramontando,vero? Se no non capisco la presenza delle stelle, mi dirai,magari non necessariamente ci deve essere una logica, ma forse ce l'ha e purtroppo non l'ho capita...

Recensore Junior
03/04/12, ore 19:01

Pensa che mi stavo proprio chiedendo perchè tu non l'avessi ancora messa (oppure l'avevi fatto,ma non sono ancora in grado di muovermi in questo sito).
Ragazza, questa poesia è bellissima, lo dico sinceramente,rientra tra le miei poesie preferite...

Recensore Junior
03/04/12, ore 18:53

Ciao ragazza...non ho ben capito se questa poesia l'ho già recensita oppure no,visto che il pc da i numeri,però appare che tu l'abbia aggiunta oggi quindi...Vabbè,lasciamo perdere! Assolutamente, se sapessimo già tutto,come fare,da dove passare,allora non ci sarebbe neppure gusto a vivere...