credimi quando dico che l'onore è nostro a leggere una storia di così alto livello!!! ho letto molti libri ma tu meriti un posto speciale nella scrittura! ottimisimo capitolo come al solito, l'unico neo è che naminè non appare molto o megli non si nota molto a parte l'attaco mentale!!!! |
é_è probabilmente a quest'ora sara' un po' difficile mettere insieme un commento sensato o anche solo sintatticamente corretto...pero' era troppo brutto interrompere la lettura a meta'...la tua storia e' bellissima!*_* sia perche' ormai sta diventando difficile trovare qualcosa anche solo un pelino che non sia OOC (o.o il contrario e' IC perche' non lo uso?),sia perche' i caratteri dei personaggi sono resi in maniera magnifica (e poi dai °ç° i protagonisti sono quei cari nobody *-* come non amarla)(o.o ah gia'...e il tuo zexion e' divino *_* in fondo il fatto che sia basso non vuol dire mica che e' un tenero adolescente XD e poi ienzo era uno scienziato...e poi come descrivi il suo potere)(*-* e in particolare anche xigbar,demyx e marluxia(che ultimamente apprezzo sempre di piu' ,ho chiamato cosi' anche la pianta carnivora XD)...sara' colpa mia che tendo al macabro ç.ç ma le rileggerei ancora e ancora XD e inoltre ammiro moltissimo la tua capacita' di "inventare" possibili attacchi basandosi solo sui loro elementi (._. condivido pienamente che con quelle capacita' sarebbe ridicolo sparare bolle di sapone e lanciare margheritine).roxas poi e' a parte,perche' in genere lo fanfictionano in modo abbastanza superficiale e un po' ripetitivo *D:* e me lo fanno odiare,quando poi e' molto diverso..mi hai fatto riscoprire roxas XD e lexaeus °-° penso che sia uno dei personaggi su cui e' piu' difficile scrivere,ma lo rendi benissimo *-* anche il suo rapporto con zexion. ci sarebbe troppo da scrivere per ognuno D: li adoro tutti e tu li rendi ancora piu' adorabili... ah gia',mi e' piaciuto moltissimo il paragrafo su "come sorridono i membri dell'organizzazione" *-* si nota come hai caratterizzato i personaggi in modo diverso,e li trovo tutti molto azzeccati. infine ho trovato davvero interessante tutti i riferimenti scientifici e fantascientifici,le descrizioni dei mondi *-* infine (davvero) potrei provare a essere utile per qualche chiarimento ( o.o probabilmente confondero' solo di piu' le idee)per la faccenda di Castle Oblivion..o almeno la mia ipotesiXD .da quel che ho capito xemnas ha spedito marluxia axel larxene vexen lexaeus e zexion nel castello dell'oblio (x un soggiorno vacanza o c'era un motivo?...mi pare per attirare sora li'...)marluxia,axel e larxene in quanto traditori,ok,ma quello sembra essere chiaro,...da quel che ho capito anche vexen,lexaeus e zexion pero' lo sono,forse per questo che xemnas li lasci impuniti (D:) e axel fa il doppiogioco (in sostanza credo che l'unica cosa che gli interessi e' roxas o.o'') ok....sara' meglio se smetto di ammorbare e mi butto a letto °^° |
Capitolo molto cinetico, che mi è piaciuto davvero tanto, quando quelli dove i protagonisti si "limitano" a raccontarsela. ^_^ Perché anche questo ci svela qualcosa in più su di loro, sulla loro struttura sociale, sul fatto che sono diventati predatori per difendersi da tutto e da tutti, anche dal mondo che li ospita e dai loro stessi simili. |
io penso invece che metterci molto tempo è buon segnio!!!! stai scrivendo una storia bellissima e ben dettagliata! mi basta che ci dai un'occhiata e poi decidi! bellissima la sciena tra roxas e la dansatrice!!!! |
ho appena finito di leggere tutto in un colpo solo: questa non è più una fanfic! è un romanzo! ti dico che DEVI fare due cose: fare tradurre la fanfic in inglese(diventerà tra le più lette del web), secondo diventare scritrice o almeno provarci, perchè hai il talento giusto! detto questo pochissima fanfic che ho letto, e anche libri hanno un tale livello di elaborazione! devi pubblicare la fanfic in altri siti, ma questa è un tua scielta(spero che però lo fai!). l'unica cosa che ho notato è che al momento tutti bene o male sono apparsi o nominati abbastanza spesso, a parte Xaldin! viene nominato meno di saix! bè adesso che l'ho fatto notare correggerai subito la cosa giusto? infine c'è questa mia richiesta quasi ridicola: sto cercando qualcuno per continuare una mia fanfic incomiciata chiamata i "viaggiatori di mondi" volevo farla continuare a qualcuno con grande abilità, e avevo pensato di chiedere a te! cmq dacci un'occhiata nel forum specifico ok? grazie in anticipo! |
Ho trovato questo capitolo più ‘leggero’ degli altri, ma altrettanto intrigante. Ora capisco più cose, o almeno credo di aver capito più cose, perchè sono un po’ confusa. Ho dovuto leggermi questa storia più volte, perchè è troppo complessa per me -_- Xemnas è solo un’idiota, dà l’idea di essere lì per caso. Dovrebbe essere soppresso, mi fa proprio rabbia. |
”Tutti loro hanno ben chiaro il ricordo delle condizioni e delle sensazioni che generavano quelle espressioni, quindi è facile anche la relazione inversa. Volere esprimere qualcosa e trovare l’espressione giusta, quella univocamente legata a ciò che si desidera manifestare. Così facile che nessuno deve nemmeno pensare. Basta farlo. Inganni per il mondo. Inganni per chi li circonda. Inganni per sé stessi. Strati su strati su strati di inganni. Attori, tutti loro e, nella loro menzogna, comprensibili. Ma Roxas no. Lo ha visto sorridere, qualche volta. Qualche altra volta, ben più spesso, mostrare irritazione. Eppure, c’è qualcosa di sbagliato in quelle espressioni. L’evidenza che il ragazzo recita e non recita neppure troppo bene, spesso nei momenti sbagliati, e senza vero interesse a farlo. Come se facesse qualcosa di faticoso e difficile e per lui incomprensibile. Un popolo di attori, ma Roxas non ha copione a cui fare riferimento. Può solo imparare imitando gli altri e sta ancora imparando. Così, è il più sincero di tutti e la sua impassibilità è la vera espressione della loro specie, sfrondata di tutti gli orpelli della memoria e le remore dell’umano. Nella sua onestà, è indecifrabile. Naturalmente. La luce svela gli inganni e svela l’inganno che loro vivono.” Mamma mia, che paragrafo! Alla fine di questo pezzo di bravura avevo i brividi, sul serio! E’ come avere messo Xemnas – e chi legge – di fronte all’ innegabile evidenza: Roxas è la cartina tornasole, il fatale termine di paragone che costringe tutti loro a guardarsi per quello che realmente sono…brrr. Ancora una volta, non posso fare a meno di pensare quanto tragica sia la loro condizione, e meravigliarmi per l’ assoluta superficialità con cui gli ideatori di KH2 hanno giocato con temi come l’ assenza di cuore(anima), l’ individualità, la vita, lo spazio ed il tempo. Tu ridai a tutto questo il giusto grado di importanza, e riesci continuamente a farmi riflettere su aspetti della storia a cui avevo sempre fatto poca attenzione: certo, anche io avevo afferrato che Luxord non si limitava soltanto a manipolare una manciata di minuti e un mazzo di carte, però questo capitolo – che ho già eletto tra i più belli di tutta la storia- mi ha improvvisamente illuminato sulle reali possibilità del suo potere, e su quanto terribili siano tutte le sue implicazioni…tra tutti i poteri dei Tredici, non vorrei mai il suo; è più spaventoso di quello di Zexion, sotto certi aspetti. E concordo in pieno con Atlantislux, la scena finale è magnifica, rende appieno quella particolare sensazione di calma inquietante prima della tempesta, come trovarsi sull’ orlo di un abisso e intuire che d’ora in avanti precipitare sarà inevitabile. Insomma, bellissimo capitolo, descrizione degli scontri fluida, analisi dei Keyblade superba…brava, brava, brava, come al solito: e non lo dico con leggerezza, penso davvero che tu abbia un grande talento nello scrivere, ben al di sopra dello standard qualitativo di una fanfiction “buona”…e per buona intendo scritta bene e piacevole, categoria comunque rara al momento. Rimarrò sempre una convinta sostenitrice del legame genuino fra Axel e Roxas (non riuscirai a portarmi al lato oscuro, giammai! ^_^) ma per tutto il resto, mi hai completamente conquistato….finirò col chiederti l’autografo, povera me XD: |
E’ incredibile come, con le tue descrizioni, riesci a farmi sentire come se fossi nuova nel mondo, come se non avessi davvero mai visto una ragnatela, una foresta, l’odore dell’acqua. Riesci a far riscoprire al lettore tutto ciò che trova troppo scontato e banale da meritare maggiore attenzione e di renderlo affascinante attraverso gli occhi di Roxas. Mi piace questa “evoluzione” –forse è una parola grossa, forse anche fuori luogo- che il personaggio sta compiendo, come lentamente si stia aprendo alla comprensione degli stimoli esterni. Come, in qualche modo, sia cosciente del fatto di essere sulla giusta via per comprendere ciò che è accaduto a sé stesso, la materia delle discussioni dei suoi compagni. |
Spera che la belva sia solo curiosa e non affamata. |
Per recensire questa fic credo che la cosa più giusta sia puntualizzare poche cose essenziali. |
Credo che tra un po' mi mancheranno i termini con i quali recensire positivamente questa storia. Vabbé, nel frattempo l'ho consigliata sul forum, visto che, a mio umilissimo parere, è una delle cose migliori che giacciono in questo archivio.^_^ |
Wow. |
Geniale, geniale. Ok, parlo di te come di Zexion, contenta? ^___^ |
Mi pare che finalmente i tasselli comincio ad assemblarsi, o almeno pare che –finalmente- il mio cervello cominci ad intuire come tutto questo porterà alle vicende di Castle Oblivion…Zexion si è rivelato il solito genio, ammetto che non avrei mai sospettato la vera utilità di tutto quel lavoraccio dentro la mente di Roxas, e come sempre nella tua storia il giovane scienziato si fa portavoce del pensiero più logico, ossia della soluzione più ovvia e immediata che almeno una volta è balenata nella testa di ogni giocatore di KH2 con un minimo di raziocinio: piantarla con la ricerca ossessiva di un Cuore, e stabilizzare la propria nuova condizione, condizione che tra l’altro non mi sembra così priva di vantaggi. Mi rendo conto che gli ideatori di Kingdom Hearts dovevano pur trovarlo un pretesto per far scontrare Sora con i bad boys di turno, ma come al solito hanno creato motivazioni esili, facili da demolire. Una per tutte: perché diamine costruire la propria base su un pianeta tanto ostile alla vita (come tu hai giustamente fatto notare proprio in questo capitolo) quando i Tredici potevano benissimo sistemarsi su uno degli innumerevoli mondi conquistati, magari uno con un filo più di sole e risorse ambientali? Per venire incontro ai gusti teatrali di Xenmas, forse XD? In effetti, su un pianeta stile Destiny Island il cappotto nero avrebbe fatto caldo, e chissà perché l’ Organization XIII in camicia hawaiana non mi convince molto ^^… |
Ritrovo questa storia dopo tanto tempo e dopo un periodo che a voler usare eufemismi definirei devastante…ma non è questa la sede per parlarne. Quello di cui voglio parlare invece è di come questo capitolo mi abbia colpito in ogni sua parte e delle sensazioni che è riuscito a trasmettermi…potrà essere un effetto che si produce solo sulla mia persona o un tuo specifico intento, ma più lo stile narrativo di questa fanfiction si risolve in descrizioni e interazioni personali prive –solo ad una prima analisi- di coinvolgimento emotivo, più la storia coinvolge e crea emozione. E’ una cosa davvero difficile da spiegare, e fatico infatti a trovare termini adatti per farlo…in questo momento invidio il tuo Zexion, sempre padrone di ciò che vuole trasmettere e dei mezzi migliori per trasmetterlo; lì nel salone di questa fantastica città portuale che hai saputo rendere alla perfezione (non so perché ma mi sono venute alla mente immagini del pianeta Naboo e della città del Senato di Star Wars) era come se al posto di Roxas ci fossi stata io, a fare domande: hai saputo trasportare il lettore all’ interno di un personaggio – di un personaggio estremamente difficile in cui immedesimarsi- e a renderlo partecipe di ogni evento a cui assiste e del suo modo di percepire la realtà; sei riuscita a rendere credibile e giustificabile tutta l’ideologia che sta alla base delle azioni dei Nobodies e di chi vuole annientarli…come non desiderare la distruzione di ciò che bramiamo e non possiamo diventare? So che probabilmente preferiresti una recensione più analitica e organizzata al posto di questa accozzaglia di impressioni random che mi sono lasciata dietro, ma ti assicuro che al momento è il meglio che possa fare…purtroppo noi possessori di cuori siamo influenzati da parecchi fattori ^^; , e il nostro stato emotivo e psicologico subisce brutti scossoni da agenti indipendenti dalla nostra volontà che minano anche la resa sul piano comunicativo, come in questo caso. In momenti del genere invidio più il Roxas di questi capitoli che Zexion, ma lasciamo stare… concludo nel modo più semplice aggiungendo che essenzialmente : 1) La spiegazione dell’ esistenza dei vari universi e dei sistemi di rotta è un’ altra di quelle magnifiche trovate scientifiche che si inserisce (a fatica,lo ammetto, ma della mia incapacità a ragionamenti fisico-matematici me ne sono fatta ormai una ragione) nel raffinato reticolo di informazioni che grazie a te e ad Exuviae oramai non riesco più a scindere da quelle del gioco stesso…se dovessi giocare di nuovo a KHII ora, lo vedrei con occhi differenti. E questo credo sia un risultato piuttosto lusinghiero per un’ autrice. 2) Il rapporto fra Zexion e Roxas mi intriga tantissimo: maestro e allievo? Scienziato e cavia? O più semplicemente, la forma “nobodizzata” e scarna di quello che da un certo punto di vista può considerarsi un legame? Qualunque cosa sia, mi piace un sacco ^_^. 3) E’ apparsa per poco, ma devo dire che ho trovato molto singolare anche la figura di Lalami…sarà che in KH di donne con forte personalità e forte ruolo c’è ne è davvero poche (una?), ma nonostante si abbastanza ovvio il triste destino suo e del suo mondo mi ha davvero intrigato questa donna che con la maggior calma possibile serve tè verde e stipula patti con uno dei temibili Tredici, ahahah. 4) Una piccola digressione su quello che hai detto a proposito dell’annoiarsi nello scrivere love stories: al di là delle melensaggini da liceale e dei “egli la strinse a sé fra le sue forti braccia”, io penso invece che sarebbe una sfida interessante provare a sviluppare, ad esempio nel tuo mondo di KH e con il tuo modo di vedere le cose, il tema del desiderio dell’ altro; inteso non solo come desiderio fisico –per quello ci vuole poco- ma come desiderio di un rapporto esclusivo con l’altro, di una comprensione a livelli più intensi…uso questi termini perché parlare di amore tra i nobodies mi sembrerebbe contraddittorio, ma già nel rapporto tra i tuoi Larxene e Marluxia ho potuto vedere tracce di un qualcosa che si avvicinava molto a questo. Da brava sentimentale mio malgrado, temo che una tua incursione nel campo del sentimento mi troverebbe più che entusiasta ^^. Chris |