Ciao. Ero in cerca di cose interessanti da leggere e sono incappata nel tuo racconto. Ho letto solo il primo capitolo quindi mi riservo di esprimere un'opinione definitiva in seguito, ma finora direi che le premesse per una storia interessante ci sono. Sono d'accordo con le altre recensioni: usi un linguaggio semplice e diretto, ben articolato. Piccoli errori, più che altro di punteggiatura. Ti consiglierei di rivedere questa frase scritta al presente: "E mio zio "fa" la sua comparsa, ancora vestito da contadino".
Per il resto, davvero brava. Leggerò volentieri il seguito.

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Ciao!
È da un po' che non mi facevo sentire e non credo tu abbia sentito la mia mancanza, ma ti assicuro che in silenzio seguivo tutti i passaggi della tua storia, appassionandomi sempre di più e con piacere metto nuovamente una bandierina verde a questa mia recensione!
Bene ora passiamo alla storia che ho chiacchierato per troppo tempo!
All'inizio il comportamento del comandante era abbastanza classico da come vengono rappresentate solitamente tutte le SS, mentre ora, soprattutto durante il bombardamento, mi sembra molto ma molto più umano, sarà grazie a la ragazza? Comunque parlare di amore mi sempra abbastanza avventato, anche perché, oltre al fatto che ci si deve chiedere come lui possa innamorarsi di lei, dopo quello che i nazisti stanno facendo e hanno fatto a lei e alla sua famiglia, anche per lei innamorarsi di lui deve essere difficile, molto difficile. Bene, aspetto il prossimo capitolo, passa dalle mie storie se ti va, magari possono darti una mano, anche se la vedo dura! Ciao, Alee

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Ciao jakie....per questo capitolo....rulli di tamburo...pollice verso! mi piace come hai descritto le sensazioni di Maria e soprattutto che il comandante si sia accorto di lei: Ora sono curiosa di sapere come evolverà la vicenda e come Maria riuscirà a superare il trauma di provare qualcosa per chi le ha sterminato la famiglia! So che stai seguendo la mia storia e mi piacerebbe conoscere il tuo parere visto che le vicende hanno molto in comune! Un abbraccio e alla prossima! D

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Ciao Jakie e grazie per aver seguito il mio consiglio, ambientare la storia nel 44 la fa proseguire sui giusti binari!...devo dire che mi piace come stanno procedendo le cose, i tedeschi sono "cattivi" ma non monodimensionali, la guerra è la guerra e di cattivi se ne trovano su tutti e due i fronti!sono sicura che dal prossimo capitolo ci saranno novità tra la nostra eroina e il comandante...il ghiaccio è rotto, dunque...la solitudine riesce a fare brutti scherzi!c'è qualche errore di grammatica ma piccole cose, forse è meglio dire "sedetti" che "sedei". Per il resto è un buon lavoro e hai stuzzicato la mia fantasia di leggere ancora sull'argomento! un abbraccio! D

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Allora: premetto che la storia l'ho scoperta per caso, rovistando negli archivi di EFP.
Ho iniziato a leggerla e sento il bisogno di farti i miei complimenti per come scrivi e per come affronti il tema che ti sei data, tema di certo non facile e che ha messo in difficoltà autori di sicuro più esperti di chi scrive su EFP (senza offesa).
La scrittura è semplice, lineare, senza fronzoli e, alleluia, senza errori di ortografia o di grammatica (non è così scontato).
Aspetto il prossimo capitolo per vedere come si evolveranno le cose.

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Mi piace molto, questa storia promette bene. Mi piacerebbe solo una impaginazione diversa, con un font diverso... È solo un piccolo suggerimento. Per il resto mi piace come scrivi e descrivi, il tuo modo di soffermarti sui pensieri della protagonista è molto toccante. 
Ti seguirò con attenzione! 
Ciao!

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Che bella!!!! Spero che aggiorni presto che ho già voglia di leggerla!!! 🎊🎊👏👏👏👏 tu conosci qualche storia tipo la tua su i campi addestramento romantica?? Mi piacerebbe tanto leggerla! Ti prego aggiorna !!!!!!!!!! 😍😍❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

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Ciao!
prima di cominciare la recensione vera e propria premetto che questo è un periodo storico al quale sono particolarmente legata, quindi nelle recensioni sarò abbastanza pignola! 
Ok allora iniziamo la recensione con un detto tedesco, ovvero "Wo man singt, da lass dich ruhig nieder - böse Menschen kennen keine Lieder" ovvero dove ci sono uomini che cantano, si può stare tranquilli, i cattivi non conoscono canzoni, anche se, il proverbio non può essere verificato dalla protagonista in questo caso, dato che si capisce perfettamente dalla parte di chi sta.
Come inizio mi sembra abbastanza il classico, c'è l'ufficiale tedesco e questa italiana, ora spetta a te farla svolgere in maniera originale e rispettando i cenni storici! Ciao e a presto. Alee

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Ehi ciao :)
Ho appena notato la tua storia. L'idea mi piace e anche il titolo, sono curiosa di sapere come continuerà!
Hai un bel modo di scrivere e il linguaggio è fluido!
Complimenti, alla prossima ^^

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Mamma mia quanto amo questo tipo di storie!!! Poco tempo fa lessi "Al di là delle frontiere" , una storia d'amore tra un'italiana e un tedesco: meravigliosa come lo sarà, senz'altro la tua storia!
Brava, la storia incuriosisce fin da subito e non vedo l'ora di legere il prox capitolo!!!

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