Recensioni per
Il Tredicesimo Re
di Nirvana_04

Questa storia ha ottenuto 412 recensioni.
Positive : 412
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
06/04/18, ore 22:48

Devo scusarmi per la mia lunga assenza, non oserò giustificarmi, tuttavia sono tornata. Leggere la tua storia è sempre un piacere e finalmente, dopo tanto tempo, posso riprendere il filo delle vicende. Il personaggio di Lev è davvero intrigante (non ho riletto le recensioni che ti ho lasciato quindi se sono ripetitiva perdonami), ho adorato il modo in cui l'hai descritto all'inizio di questo capitolo. La semplice azione di toccare la lama della spada per comprendere cosa avesse tra le mani, come un bambino, mi è piaciuta infinitamente e fa comprendere tanto del personaggio, sopratutto quando scrivi che "la sua espressione si tramutò in estasi". Siamo difronte a un personaggio che spaccherà culi?
Devo farti i complimenti per le scene cruenti, quelle di battaglia, descritte bene e coinvolgenti. "La prima cosa che vide fu il sangue: dinanzi a lui, la gola squarciata di uno dei Guerrieri riversava litri di vermiglio sulla pietra" questa frase in particolare, mi ha colpito, ho visto per davvero davanti agli occhi una gola squartata. Ti lascio e ti saluto con questa recensione, ci vediamo al prossimo capitolo, in un data prossima e vicina, se riesco. ;)

Recensore Junior
06/04/18, ore 18:20

Oddio no, non può finire così questo capitolo!! XD
Adesso sto veramente in ansia anch'io, proprio come quei disgraziati che sono costretti ad attendere lì l'arrivo dei mostri... L'attacco inizierà di notte? Mamma mia, ho già i brividi, povero Dareg... 
Ma andiamo con calma... Vasia mi è piaciuta e credo che la sua (discreta) passività sia parte del suo personaggio. Vista così non sembrerebbe forte, però sono convinta riuscirà a tirare fuori il leone che è in lei in caso di bisogno. Molto poetico il suo dialogo con Haren, lui l'ho trovato particolarmente filosofico... Non sembra uno amante della guerra nonostante tutto, anzi, mi pare che la veda come un flagello per la sua terra. Vorrebbe aiutare Vasia a diventare più forte, ma lei ancora non se la sente, forse non possiede ancora la determinazione sufficiente. Ma in fondo magari semplicemente non è il suo destino quello di combattere: le sue battaglie potrebbero anche rivelarsi diverse, penso lo vedrei più vicino al tipo di personaggio. 
Adesso voglio sapere però perchè i Gabbiani Lottatori si chiamano così XD XD, dato che sia Vasia che Dareg li pensano entrambi... Sono uccelli particolarmente aggressivi? Da quello che ho capito sono di Velenia...
Quindi un altro tassello per scoprire il passato dei protagonisti: la loro madre è morta (forse di sfinimento) a causa degli allenamenti massacranti a Velenia. Non è certo un mistero allora che Dareg abbia voluto portare sua sorella a Venasta... Chissà cosa direbbe se sentisse la proposta di Haren a Vasia, non penso approverebbe l'idea XD
Miva mi intriga tantissimo, uno dei personaggi migliori finora, anche se Dareg resta il mio preferito (troppo umano: è impossibile odiarlo ^_^)... Spero di vedere anche il suo lato sensibile (di Miva intendo), magari qualcosa sotto la corazza di "donna con i cosiddetti", ma sono sicura che non resterò delusa, i tuoi personaggi hanno uno spessore straordinario...
Joel mi è tanto simpatico e ho apprezzato moltissimo il fatto che addirittura dal nome si possa capire da quale villaggio la persona viene... Non vorrei però vederlo morire troppo presto XD 
Le descrizioni sono molto suggestive, ho particolarmente adorato i confronti fra il mare delle Cuspidi e quello di Velenia, ma entrambi avevano qualcosa di speciale e quasi magico. Poi il "rituale" che Dareg segue è stato forse il momento migliore del capitolo, soprattutto perchè neanche lui sa bene perchè l'ha fatto. E' come se stesse inconsciamente cercando di riallacciarsi con un dio che non ha mai sentito come proprio, allo stesso tempo lanciando una sfida al sistema e soprattutto ai mostri del Veto.
E finalmente la Falda sta riemergendo... Devo dire che come finale di capitolo è perfetto, ma ora il panico sta salendo XD, mi chiedo se i mostri arriveranno subito o se i guerrieri dovranno ancora aspettare. In ogni caso l'immagine della terra che riemerge dal mare, per quanto terrificante, deve essere stata fantastica!
Complimenti anche questa volta (ok, sto diventando ripetitiva XD), soprattutto per le atmosfere che riesci a creare con poche parole precise. Sembra davvero di avere i personaggi e i luoghi davanti agli occhi :-)
Alla prossima!

Recensore Master
06/04/18, ore 14:02
Cap. 1:

Buongiorno! Questa è la recensione che ti sto facendo per aver indovinato la risposta nel gioco OIOI del gruppo Il giardino di EFP e, una volta di più, sono grato a quel gruppo per avermi dato la possibilità di imbattermi in un autore (o autrice) dotato di così grande bravura che, altrimenti, probabilmente non avrei mai conosciuto, dato che spesso storie veramente belle come questa si perdono nell’immenso mare di questo sito.
Allora, per il momento ho letto soltanto questo prologo, anche se ti dico subito che intendo continuare nella lettura di tutta la storia fino alla fine. Già da queste prime righe mi sento di poter affermare senza dubbio alcuno che scrivi veramente molto bene: no notato che hai uno stile crudo, diretto, decisamente particolareggiato, molto adatto a questo genere di storia, che non vuole tenere nascosto nulla, bensì vuole indagare a fondo ogni singola sfaccettatura e mostrare ogni dettaglio. Allo stesso tempo, però, non ti perdi in troppi giri di parole e questo segna un altro punto a tuo favore.
Anche il mondo che hai ricreato mi attrae parecchio, con tutti quei nomi, perché mi ricorda, da una parte, le saghe epiche, i miti nordici e pure Il Signore degli Anelli di Tolkien - presumo sia impossibile leggere o scrivere un fantasy senza andare almeno una volta, con la memoria, ad una tale pietra miliare - e, dall’altra, mi porta alla mente atmosfere simili a quelle delle leggende orientali (il nome mataj, soprattutto, ma forse perché vi trovo quasi un’assonanza con i medjai, le guardie personali dei faraoni del Nuovo Regno).
Credo proprio che sarà un vero piacere ed una grande sorpresa continuare con la lettura di questa storia che, sin dall’inizio, mi pare veramente magnifica - e te lo dice uno che, dal genere fantasy, si è allontanato da ormai parecchio tempo, se non per qualche sporadico richiamo ogni tanto.
Ti faccio i complimenti sin dall’inizio e a presto!

Recensore Master
06/04/18, ore 13:41

Recensione per il premio:Miglior Paring nel contest:
Ten little Indian Boys
Nirvana-Queen (che è meglio di Harleyqueen, guarda tu! )finalmente ho creato un bel word con le indicazioni e la mappa, e sono un pochino meno persa. Ho acceso il gps, insomma!
Sono ancora più sbalordita... e arrabbiata per tu sai cosa. L'altra volta ti ho detto che sembra Tolkien ma ora mi pare riduttivo. Conosci il mondo di Bastard! (?) perché siamo ai livelli, e parlo del top del manga fantasy-apocalittico
Vasia è quanto di più felicemente fuori dal canone degli OC protagonisti abbia mai letto. Non è descritta in modo approfondito, potrebbe essere bellissima o brutta, so solo che ha corti capelli chiari e ti bacerei solo per questo
Tutto lo scenario ora è molto più chiaro, ho capito (miracolo!) che l'attuale Re non è proprio quello più legittimo che dovrebbe sedere sul trono, ma semplicemente colui che si impossessato del potere
Infatti difficilmente, se c'è una lotta interna, vince il migliore...
Ci sono dettagli perfetti del medioevale fantasy, come lo stato di servitù di molti personaggi ai signori, anche se Vasia si fa già notare per il carattere forte e deciso. Per ora non posso dire proprio ribelle, ma più fortemente motivata a resistere, a salvare sé e il fratello inetto - anche se lui, passando il tempo nelle bettole, ha un po' della mia simpatia, ahahaa!
gli altri reagiscono positivamente alla sua presenza, e questa è una forte indicazione. Da poco una conoscenza comune mi ha fatto notare quanto si deduca di un personaggio più da cosa pensano e fanno gli altri in sua presenza, che da quello che dice. è verissimo.
riscuote fiducia, interesse, benvolere. Al limite una pericolosa curiosità, ma non ostilità
e anche se il suo status, apparentemente, è solo quello di "serva" mi pare chiaro che in prima fila ci finirà lei, quando emergerà il famoso ponte...
tesoro, ma le quindici decadi... hem, hem. abbi pazienza ti prego T___T
soon centurie, non una misura vera di tempo, giusto? mi vergogno come una ladra...
I Mattatoi sono tipo scuole per gladiatori?
sto seguendo, ma ogni tanto i dubbi mi assalgono
però è fantastica e già so che piano piano la leggerò tutta, è oltre le mie aspettative, e in realtà la vedrei bene come libro, anzi, ti consilgio seriamente di metterci almeno il copyright online (si fa abbastanza facilmente: qui l'hanno usato in molti, perchè ti assicuro che efp è una miniera per i ladri)
Non so quanto vuoi che sia lunga, ma è già un mondo completo e senza falle al capitolo due... mi immagino il resto
posso chiderti anche se Velenia si chiama così perchè ci sono miniere di materiali velenosi, appunto?
questo è un questionario, scusa! sono curiosa a morte e voglio immaginare le cose per bene
comunque l'attuale re non mi pare così efficace, o amato dal popolo. Non influisce, per adesso, anche se potrebbe ancora capovolgere la situazione
Nirvana, ancora una volta posso solo dire che resto senza parole, ammirata dalla tua immensa bravura e stupita di come tu possa fare le cose di ogni giorno, tenere contest, e anche scrivere questo, che è il "lavoro della vita", proteggilo, ti prego
a prestissimo,
tua devota, Setsy

Recensore Master
05/04/18, ore 21:32

Ciao, ho approfittato dello scambio a catena per (finalmente) riprendere la lettura di questa storia. Dato che è passato un po' di tempo temevo che sarebbe stata necessaria una rilettura del capitolo precedente, e invece mi sono resa conto che non ce n'era affatto bisogno. Più leggevo e più mi trovavo a mio agio nell'ambiente, come se non fosse trascorso un singolo giorno. Mi ha fatto piacere ritrovare questo tuo mondo, Vasia e soprattutto Dareg (che come forse sai, o avrai capito, è il mio preferito).

Il capitolo si snoda su due scenari, il primo sempre al fronte. Con Dareg che si ambienta sempre di più tra i compagni e che è quasi una sorta di leggenda, nonostante non abbia fatto nulla se non uccidere una delle creature. Mi piace come si relaziona agli altri, ha sempre un pensiero a Vasia, pensa sempre a lei e quasi la infila in ogni discorso che fa. Si percepisce sempre di più la profondità del loro legame, tant'è che Vasia sembra il motivo vero per cui Dareg è ancora vivo. Per cui lotta e va avanti. Per tenerla lontana da tutto questo.

Però, e per quanto ami molto il personaggio di Dareg, mi è piaciuta di più la seconda pare perché, da un punto di vista narrativo, ha più da dare e da raccontare. Quindi si è capito una volta e per tutte che oltre il veto c'è vita (perdona il gioco di parole). Questo offre alcuni spunti interessanti su che cosa realmente ci sia oltre. Davvero è tutto come viene percepito? Me lo domando seriamente. Haren ipotizza che ci siano umani schiavizzati o imprigionati, il che è plausibile però questo apre a tante domande. Perché quel ragazzo è uscito proprio adesso? Come ha fatto a fuggire? Insomma, ci sono moltissime questioni in gioco.

I complimenti te li rinnovo, perché ogni capitolo è sempre più interessante. Delineato con scenari verosimili, ottime descrizioni e dialoghi credibili. La tua storia ha una trama solida, potrebbe essere seriamente un romanzo.
Koa

Recensore Master
02/04/18, ore 17:04
Cap. 1:

Recensione per il premio Miglior storia Comica nel contest:
Ten little Indian Boys
Cara, eccomi qui. Non so neppure da dove cominciare, tante sono le cose che vorrei dirti... cercherò di andare per ordine.
Intanto so più che mai di perdermi molte cose belle escludendo di leggere originali, ma nel tempo che ho per essere connessa devo selezionare. Ma questa è una delle occasioni in cui mi pento.
Già dopo due righe ero a bocca aperta. Le tue fanfiction mi piacciono da morire e come lettura online continuerò a preferirle, ma questa introduzione sembra Tolkien! Ah, no, meno lento! O__O
Giuro, piena atmosfera alla TLOTR, che non è dire robetta. Io morirei prima di realizzare una cosa simile.
E saltiamo al punto due perché ormai ci sto dentro con tutte le scarpe e credo che - pianissimo-issimo - tenterò di andare avanti.
Ho fatto un salto sul tuo FB (il luogo del Male)e ho trovato ciò che speravo: la cartina. E quindi? Non sono ancora convinta di aver capitoooo!!! e ora mi cacci da qui, vero?
Siamo nella penisola di Serinut, non nella terra di Agdar, vero? Cioè il 12 Re della dinastia di Venasta è qui, vero? Nirvana, mi sono persa tra lo specchietto iniziale e i nomi successivi e mi sento un'idiota.. non capisco da che lato siamo! Io DEVO saperlo, perché domani voglio leggere l'altro capitolo, ma prima vorrei far mente locale o andrò avanti nell'errore T_________T
E ora che sai che il mio QI abbassa quello del sito, passo a dirti che sono incantata da quello che la trama promette, e il respiro ampio e che da quindi spazio ad ogni dettaglio che una long così deve avere.
Ci starebbe bene anche un commentino malevolo a terzi - tu sai quale - ma non lo farò ù__ù
Il Re è bello e pronto perché degli sceneggiatori di telefilm ti chiedano di acquistare i diritti. E' classico, ma non copiato e questa è la parte più incredibile. Scrivere fantasy originale - in ogni senso - dopo che sono 15 anni almeno che è il genere che va assolutamente per la maggiore è un'opera titanica che mi pare non ti spaventi affatto.
La sua descrizione nel letto di morte è intensa, anche cruda, ma non "aggressiva" e questo è stupendo perché non è un telegiornale, è sempre un'opera di narrativa fantastica e dovrebbe poter essere immaginata come grafic novel, cosa possibilissima. Almeno per me non era "troppo sangue" ma io sono una lettrice di horror da quando avevo sei anni, quindi magari è quello, ahahah!
I Mataj (guerrieri sacri?)sono partiti, ma non sembrano così rassicuranti. A me sembra che ciò che lotta insieme al re contro la sua morte sia il castello, come essere pensante. E' come se ognuno fosse legato all'altro.
Ora muoio di curiosità... informami presto, Queen, traimi dalla mia ignoranza di geografia!
un bacio fantasioso,
tua, Setsy

Recensore Master
02/04/18, ore 16:16
Cap. 1:

Intrigante inizio!
Ho preso subito in simpatia il Re mordente, interessante una sfida e via e caccia via i pretendenti dal capezzale!
Fantastico!

Adoro i fantasy! Adoro esplorare nuovi mondi!
(C’è una cartina da qualche parte? Dopo controllo sulla tua pagina personale su FB)
Vedi che ho un sacco di capitoli da leggere!!!! Bene, bene!

Recensore Junior
02/04/18, ore 11:46
Cap. 1:

Eccomi :)
Inizio con il dire che il rating rosso mi aveva messo qualche dubbio (perché sono un po' sensibile...) però ho comunque voluto dare una possibilità a questa storia e credo di non aver fatto troppo male, anzi. Non c'è niente che mi abbia dato fastidio leggere (anche se dopo aver visto il Trono di Spade credo che il sangue o una morte descritta con i particolari che hai dato tu non mi suggestioni così tanto!) e la descrizione sanguinolenta della morte del re è realistica e verosimile.
L'ambientazione mi è sembrata pseudo-medievale (sempre restando in tema Got) e i piccoli particolari che hai inserito l'hanno resa abbastanza chiara per il lettore (mi riferisco alle pareti dell'alcova che sono in pietra, al ponte su cui passano i cavalieri... e anche i cenni alla servitù danno questa impressione). Ma se mi sbaglio o mi sono ingannata fammelo presente.
Quello che mi ha intrigata è il riferimento alle divinità: il dio della morte Meg mi incuriosisce molto... anche perché fino a un certo punto credevo che si trattasse di una dea! Forse sono abituata da miti e riferimenti letterari in cui i riferimenti alla morte sono solo femminili, ma è un piccolo detaglio che mi ha spiazzata ahah
La grammatica mi sembra perfetta, non credo di avere nulla da segnalarti, sotto questo punto di vista.
Passando al contenuto vero e proprio del capitolo, sto iniziando a pensare che la morte di un re sia una sorta di cliché del fantasy (e pensa che anche la mia storia si apre così!): in genere è funzionale, perché getta incertezze per il futuro e nuove responsabilità su chi rimane e deve subentrare al suo posto. Adesso saranno i dodici Mataj a contendersi il trono (ma sono dodici perché Re Angusa era il dodicesimo? O è casuale?) e immagino che qusto darà il via a una serie di lotte e faide tra di loro. Sappiamo davvero poco su questi dodici figuri che compaiono solo come spettatori di una veglia, ma sappiamo (attraverso le parole de re) che sono disposti a tutto, anche a uccidersi tra di loro. Mi sarebbe piaciuto vedere le espressioni di qualcuno di questi, ma forse è soltanto per mia curiosità, perché, davvero, appaiono come mute figurine. Nessuno di loro interviene durante il breve discorso del re, come se smentirlo fosse inutile, o perché ormai è prossimo alla morte, o perché sta dicendo la verità e nessuno ha il coraggio di contraddirlo. O per entrambi i motivi. Immagino che loro verranno approfonditi più in avanti.
Credo, però, che il vero motore della futura trama sarà la ricerca di questa "testa di Bizar" di cui parla il re. Innanzitutto il lettore si chiede che diamine sia, perché è solo un elemento buttato lì quasi per caso, anche se non sembra affatto secondario. Poi... non so, ma mi ha richiamato alla mente il romanzo cavalleresco di tipo medievale, in cui l'avventura e la ricerca di un oggetto erano il fulcro della narrazione (come per il graal, per esempio). Non so quanto sia un'ipotesi azzardata, ma mi è venuto in mente!

Credo di averti detto tutto (scusa eventuali errori di battitura, ma ho la tastiera che sfarfalla XD). Alla prossima!

Recensore Master
01/04/18, ore 16:08

Ciao carissima,
eccomi qui con la recensione premio dell'OIOI sul giardino di Efp !

Questo capitolo ha riservato parecchie sorprese. Se dal prologo mi sarei aspettata di vedere una Guerra tra i 12 contenenti al trono, qui il lettore viene catapultato 5 anni dopo la morte del Dodicesimo Re, anche se nel punto in cui Vasia parla col Mataj Haren, s'intuisce che un conflitto effettivamente c'è stato ( dove il povero ma valoroso padre della giovane morì in battaglia ). Vasai per il momento mi garba come nuova protagonista ( anche se immagino non sarà l'unica ), è una ragazza volenterosa e premurosa, lavora con impegno e dedizione alla corte del Re ( perché a quanto ho capito il Tredicesimo Re è stato eletto ... ma dal titolo e dall'atmosfera che si respira in questo primo Captolo, suppongo ci sarà una nuova guerra e in essa una lotta per diventare sovrano tra i Mataj o chissà chi altri ), e al contempo si occupa del suo fratello scapestrato, uno giovane che insomma ... al posto di tenere alto l'onore del padre defunto diventando un buon soldato, passa le sue giornate a ubriacarsi nelle peggiori bettole della città e insulta Maestro Tarse ... ha fatto bene quest'ultimo a pestarlo ... spero abbia imparato la lezione XD

Il momento più interessante qui è stato però la scena tra Vasia e Haren, l'imbarazzo di lei di fronte a un uomo di alto rango è stato delizioso, e poi quest'ultimo conosceva suo padre ... quindi ... sì ! Spero ci sono ulteriori incontri tra loro due.

Detto questo passiamo alla scrittura. Senza errori tranne qui ;

dodici Mataj disquisivano, le labbra ogni tanto a sorseggiare il liquore, con sguardo tranquillo e voce allegr;

L'unica difficoltà effettivamente ho riscontrato è la presenza di molti nomi ed eventi che hanno ovviamente un vocabolario proprio all'interno del tuo mondo, ma essendo che manca una spiegazione chiara a essi ho fatto un po' fatica a immaginarli tipo ;

1) La viuzza che si srotolava dinanzi le rovine di Barak-Arout, l’antica cattedrale dei Meintar (???), era la più settentrionale di Venasta:


2) Quello era tutto il mondo conosciuto dai venastiti e dagli abitanti dei dodici villaggi sparsi per l’isola. Solo un lembo di terra sabbiosa, che sbucava dal Volor ogni cinque anni, univa o separava Serinut dal Veto, o l’Agabar. E quando accadeva, l’inferno si riversava sull’isola e sugli ultimi Figli di Cahar.

3)Cinque anni dall’ultima volta in cui la Falda del Volor aveva ricongiunto Serinut al Veto. Cinque anni dall’ultima volta in cui troppe erano state le buche da scavare e i corpi dei morti erano stati bruciati in pire, o inghiottiti dal Volor come quello di suo padre. Cinque anni; e tutto stava per ricompiersi.


Ma forse rileggendo il Prologo tutto mi sarà più chiaro. XD
Piccolo consiglio generale ; se fosse possibile inserirei un piccolo glossario in ogni Capitolo :3

Un saluto cara e alla prossima

Elgas

Recensore Master
24/03/18, ore 13:23
Cap. 1:

Eccomi! Sono qui per lo scambio indetto su "Il Giardino di Efp".

Inizio con il dire che questa storia mi ha attirata subito e che ti avrei recensito questa a prescindere, sinceramente. Non perché le altre non lo meritassero, ma perché il fantasy è uno dei generi che preferisco.
L'introduzione mi ha attirata subito. Non ho trovato errori sintattici o grammaticali. Sei davvero brava a scrivere. Hai uno stile che aiuta un sacco a sentire odori, colori, rumori... non è difficile immaginare la scena ed essere davvero lì con il re di Vetusta.

Il re che manda via i suoi Mataj per svolgere una missione importante, se non vitale. Il Re è un personaggio così forte e tenace che, malgrado i modi burberi, è sembra davvero un uomo che ha dato tutto per il suo regno e sa che i suoi Mataj dovranno fare lo stesso. Per questo li manda a combattere contro i Bizar.

Ammetto, la scena più bella è stata l'arrivo del dio Meg. Un dio che arriva e prende ciò che vuole: il Re. Non so, ma l'idea che il palazzo cercasse di preservare fino all'ultimo il suo Re, mi ha aperto il cuore. Hanno dato più tempo che potevano al loro sovrano, come a non volerlo completamente lasciare.

Le immagini che descrivi sono vivide e percettibilissime, le descrivi e sembra che siano davanti agli occhi.
Inserirò la storia nelle seguite. Ho tante domande e curiosità che spero che mi svelerai pian piano leggendo i prossimi capitoli.
Sarò lenta e mi scuso, ma passerò molto volentieri se non ti dispiace.
Complimenti vivissimi.
A presto.

Un abbraccio,
Juls.

Recensore Master
21/03/18, ore 13:03
Cap. 1:

Eccomi qui per lo scambio !
Wow,questa storia si preannuncia già come una delle migliori long originali di sempre.
Comincio subito col dirti che amo il tuo stile di scrittura.
Adoro in particolar modo le tue descrizioni,dettagliate e coinvolgenti al tempo stesso. Sul serio,quando leggo una storia le descrizioni sono sempre la prima cosa che guardo,e tu sei riuscita a realizzarle in maniera assolutamente impeccabile.
Non che i dialoghi siano da meno,ovviamente.
L'agonia del re,i suoi tentativi di aggrapparsi alla vita,sono stati rappresentati magnificamente,potevo percepire ogni sua sensazione.
Complimenti !

Recensore Junior
19/03/18, ore 18:41

Eccomi di nuovo!
Non puoi capire quanto ti sono grata per quella legenda alla fine: d'ora in poi sarà la mia Bibbia XD! Mi piace anche moltissimo il fatto che tu abbia posto molta attenzione nella creazione delle parole, tenendo conto delle desinenze, è una finezza notevole... Ovviamente non ricordo nemmeno la metà di tutti quei nomi, anche perchè sono precchio complessi, ma i fondamentali li dovrei avere imparati ;-)
Questo sembra quasi un capitolo di transizione, che prepara e fa crescere l'ansia nei nostri cuori affranti XD... Povero Dareg, cosa gli tocca fare.. Mi ha sorpreso non poco la sua bravura con la spada, sinceramente non avrei mai scommesso su di lui, ed è anche carino che ripensi a suo padre. Il problema di Dareg è che tende a ricondurre quasi qualunque cosa a rabbia e odio ed è lui stesso a riconoscere ciò come un suo limite. Penso avrà molto da lavorare su di sé, ma per il momento il fatto che si sia deciso a combattere è un ottimo fattore: almeno non si lascerà uccidere subito... 
Miva mi piace, è misteriosa al punto giusto. Mi sembra una donna forte, che si voglia mettere alla pari con gli uomini senza che le si tolga niente, e anche parecchio orgogliosa e fiera. Non saprei (o non ricordo ^_^') a quale città appartenga, quindi non posso neanche dire se il suo combattere sia stato una sua scelta o un'imposizione. Io me la immagino più come una libera scelta, ma si vedrà...
Povero Dareg che viene inviato alle Cuspidi... Stranamente però non l'ha presa neppure troppo male, forse perchè già se lo aspettava :- |
Ad ogni modo è solo un intendente, quindi dovrebbe essere relativamente al sicuro (ma molto relativamente)...
Tarse mi piace, mi pare proprio un uomo dal gran cuore e il pensiero finale di Dareg lo conferma. L'idea che Tarse sia sopravvissuto a così tante Decadi perdendo anche le persone che amava e gli amici, è davvero straziante, ma potrebbe essere un'ottima spinta per Dareg a lamentarsi di meno e agire di più XD
Come al solito complimenti e più che ottimo lavoro
A presto!
 

Recensore Master
19/03/18, ore 18:12
Cap. 1:

Eccomi qui per l'ABC delle recensioni.
Di solito preferisco recensire delle oneshot o al massimo delle long/raccolte di pochi capitoli (da leggere tutte in una volta) per dare alla storia e all'autore un commento e un parere i più completi possibili. Nel tuo caso, però, ho fatto una eccezione: sono stata intrigata dal titolo e dall’introduzione, perché mi hanno fatto pensare a una storia matura. Di solito, infatti, quando mi imbatto in una long fantasy, qui su EFP, questa mi lascia in bocca un sapore di plastica, di finto, di improvvisato. “Il Tredicesimo re”, invece, fin dalle prime righe dell’introduzione, mi ha dato l’idea di una storia ben pensata, realistica, credibile, con un mondo ben strutturato e solido. Pensa che avevo quasi l’impressione di stare leggendo la quarta di copertina di un romanzo!
Già dall’incipit (che è molto potente, secco, immediato, afferra il lettore di peso e lo piazza immediatamente in mezzo alla scena) il tuo stile mi ha colpito parecchio. Non è per niente semplice, ti avvali di una grande quantità di aggettivi, metafore, ti soffermi un sacco sulle descrizioni, prendendoti tutto il tempo necessario, con calma, ricorrendo a un lessico ricercato e a tratti aulico, eppure la tua prosa non risulta mai artificiosa o ridicola. Non inciampi nelle frasi, tutt’altro! Il testo è molto scorrevole, si legge senza fatica e con immenso piacere. A proposito delle descrizioni... mi piacciono un sacco, creano la giusta atmosfera e sono capaci di ricreare nella mente di chi legge gli ambienti e le scenografie con una precisione millimetrica. Ho adorato ad esempio la descrizione del gelo dell’aurora, che si insinua lentamente nel castello, quasi fosse un’entità viva, una creatura in carne ed ossa, qualcosa di infido, di inarrestabile e pericoloso. Ammiro molto anche l’attenzione che poni in certi dettagli “visivi” che risultano davvero efficaci: i baveri di sangue, le labbra che si spaccano in un sorriso, le dita gelate della notte... Tanto di cappello!
Certo, dal momento che sto recensendo solo il prologo di una storia, è molto difficile per me dare un parere sulla trama o sui personaggi. Posso solo esprimere delle impressioni. La figura di spicco, di questo primo capitolo, chiaramente è il re. Che sebbene sia stato tratteggiato in punto di morte mi ha dato l’idea di essere un personaggio forte e carismatico. Il modo in cui, nonostante la ferita mortale, si preoccupa delle sorti del suo regno, me lo fa immaginare come un vecchio gigante, uno di quei personaggi monolitici che quando vengono a mancare lasciano un grande vuoto.
E in fondo proprio di un grande vuoto sembra voler raccontare questa storia, il vuoto lasciato dal re e che qualcuno dovrà colmare. Di sicuro questo prologo fa molto bene il suo mestiere. Introduce la storia, introduce il mondo in cui essa è ambientata, introduce la situazione, il “conflitto” che mette in moto gli eventi e lo fa senza perdersi in noiosi spiegoni. Sono davvero curiosa di procedere nella lettura per scoprire quali avventure mi aspettano. Chi salirà sul trono? Chi sarà il tredicesimo re? Penso proprio che continuerò a leggere, perché ho la sensazione di aver intravisto solo la punta dell’iceberg di una storia molto molto bella. Ad ogni modo, per il momento, ti faccio i complimenti per una long e uno stile davvero affascinanti e accattivanti, che mi hanno colpito come solo pochissime storie hanno saputo fare su EFP in questo ultimo periodo.
A presto, vannagio
(Recensione modificata il 19/03/2018 - 06:15 pm)

Recensore Junior
16/03/18, ore 23:58

Wow, wow, wow, questo capitolo è così evocativo e le descrizioni sono eccezionali... Non c'è dubbio: nonostante i suoi difetti, Dareg è per ora il mio personaggio preferito. Lo trovo molto "moderno" di mentalità, ed estremamente umano. Mi è piaciuto tantissimo il passo in cui si accorge di odiare Gideara solo perchè ne ha avuto paura. Credo sia un sentimento così comune, così poco eroico, che certamente resta impresso. Quindi io tifo per lui e spero davvero non muoia (ma mi hai detto essere il protagonista insieme a Vasia, quindi sono fiduciosa :-) )!
Il Mei-eg mi sembra in fondo un brav'uomo, ma non ho capito bene il suo ruolo: è il maestro d'armi del Mattatoio? Però nonostante l'atteggiamente burbero potrei azzardarmi a considerarlo una brava persona... 
Il degrado però è il vero protagonista del capitolo, con queste due città che stanno morendo, specialmente Gabusa, e le persone che le abitano ridotte ormai alla disperazione. Hai reso benissimo l'atmosfera e lo squallore, che certamente hanno colpito un giovane come Dareg che comunque rimane sempre un ragazzino, e la rassegnazione della gente che ha più la forza di combattere e di andare avanti. Immagino questo mondo sia paralizzato in questa condizione terribile, senza alcuna speranza per il futuro o ombra di progresso possibile, proprio per via di queste guerre continue che non permettono alla mentalità di evolvere, di pensare a qualcosa di diverso dalle armi, di migliorare la loro società. E' uno spunto molto interessante, un ottimo punto di partenza, anche perchè rispecchia benissimo molte situazioni storiche che sono state realmente riscontrate (come i costumi rigidi della Roma arcaica, quando la guerra era l'unica realtà)...
La descrizione di Velenia è molto dolce e mi chiedo (ma è più che possibile che io l'abbia solo dimenticato ^_^' ) per quale motivo Vasia e Dareg si sono trasferiti... Velenia sembra un posto meraviglioso, poi così vicino al mare e con quelle notti stellate. Meraviglia.
Complimenti ancora, questo capitolo rinnova la curiosità e la tensione: voglio assolutamente sapere cosa succederà a Dareg XD 
Cercherò di passare quanto prima, anche domani se riesco, e a presto!

Recensore Junior
16/03/18, ore 18:04

Eccomi sono tornata!! 
Mamma mia quante emozioni in questo capitolo, davvero mi vuoi far morire d'ansia e stiamo solo all'inizio della storia, posso solo immaginare cosa accadrà dopo XD XD 
Il rapporto fraterno fra Vasia e Dareg mi ha un po' commosso lo devo dire, mi sembrano davvero affiatati. Lei è così premurosa e attenta, ma anche delicata e gentile: davvero un personaggio profondo a mio parere, ma non ingenuo. Dareg invece lo stimo tantissimo ogni capitolo di più (ok, ha un passato un po' misterioso e tutti dicono sia peggiorato, ma mi sembra un "ribelle" coi fiocchi!) e quando è arrivato a salvare Vasia mi sono gasata troppo! Certo, è incosciente e impulsivo, però anche coraggioso e testardo. Adesso che ci penso per ora i due fratelli sembrano diversissimi XD, chissà se si scoprirà hanno in realtà molto in comune...
Haren mi piace. Molto. Mi hai detto ha luci e ombre e che è ambiguo, ma io non posso fare a meno di ammirarlo: sembra nato per fare il politico. Come riesce a convincere tutti semplicemente parlando e portando la discussione esattamente dove vuole lui, la sua capacità di non perdere (almeno per ora XD) mai il controllo, di giudicare freddamente le situazioni... Non mi scoraggia affatto! Ma forse sono io che sono strana XD XD XD Non credo Dareg morirà, anche se non riesco a capire se Haren creda davvero a quello che ha detto o se invece era solo un trucco per far rilasciare il giovane... Non capisco quali siano le sue intenzioni, è un personaggio così misterioso!! 
Ma quando dice a Vasia che è una combattente mi sono sciolta, forse un pochino li shippo...
Mi piace molto l'idea di caratterizzare ogni città in modo diverso: renderà tutto più interessante, ne sono sicura (anche se significherà altri nomi da imparare XD XD XD, ma ne vale la pena)! 
Rinnovo ancora i complimenti, uno stile davvero impeccabile ma leggero e fresco, e spero stavolta di poter andare avanti più velocemente...
A presto!