Ciao. Sono molto contenta che tu abbia aggiornato, avevo temuto che lasciassi la storia incompleta. Storia che , forse te l'ho già scritto, trovo davvero molto originale e ben strutturata. Riesci a calarti nel personaggio di Oscar e a mostrarci le sua emozioni senza snaturarla. Questo matrimonio, che noi fans tanto abbiamo agognato, che avrebbe dovuto essere un momento di enorme gioia, è descritto egregiamente (e giustamente, viste le circostanze) come invece un momento di travaglio interiore. Spero tu possa continuare al più presto perchè sono rimasta con l'amaro in bocca e quindi spero che le cose prendano una piega più positiva

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Splendido regalo di Pasqua questo capitolo!
Pensavo a questa tua storia proprio qualche giorno fa chiedendomi se l'avessi abbandonata del tutto oppure no...e per fortuna ci sei ancora, eccome se ci sei!!!
Continua quest'atmosfera un po allucinata che hai sapientemente creato: ho l'impressione di osservare i tuoi personaggi attraverso una lente deformate...sarà per la narrazione in prima persona, per il fatto che ti focalizzi su alcuni dettagli e sfumi tutto il resto, sarà che i tormenti di Oscar, raccontati in prima persona, e quelli di André, a fatica decifrati, non permettono di sognare ma ci incatenano alle loro sofferenze, disorientandoci continuamente.
Così vicini eppure così infinitamente lontani...
Bellissimo quel dialogo segreto di mani, quasi struggente, e incredibile come continuino inconsciamente a compensarsi: quando esita lui, è decisa lei e viceversa.
E quel bacio furioso, sfrontato e torrido seguito da quella frase indecifrabile...mi ha fatto venire i brividi...in senso positivo!
Hanno bisogno di parlare, ma anche di sfogare tutta questa enorme tensione sessuale perché se vanno avanti così scoppieranno!!!
Se lei si svelasse, se lui si sciogliesse...qual'è il confine fra amore e odio?
Quando il bisogno dell'altro diventa vitale, assoluto, si finisce per sentirsi in gabbia se l'altro pare sfuggirci...è un po una dannazione, ma la felicità completa potrebbe trovarsi lì, dietro l'angolo.
hanno spiccato il salto nel buio, speriamo bene!
Tantissimi complimenti, una storia che si gusta e si patisce parola per parola.
E buona Pasqua!
Musetta

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Se un bacio potesse giustificare un bollino, qui quel bollino sarebbe rigorosamente rosso, ho sentito caldo... insomma potere della tua scrittura!

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Iniziavo a temere che questa storia sarebbe rimasta incompiuta e confesso quindi che è stata una sorpresa graditissima, paragonabile a un bell'uovo di Pasqua (per me rigorosamente fondente), con annesso regalo all'interno 😉, aprire efp per altri motivi e leggere a lettere cubitali: Blessures. Tanto per stare in tema pasquale, senza voler essere blasfema ci stava bene un Alleluia!
Scherzi a parte (so bene che non è facile conciliare vita reale e scrittura), hai confezionato davvero un bel capitolo e poco importa il tempo atteso, onestamente quando piace una storia ci si ricorda perfettamente il punto da cui si deve ripartire. A questo proposito, pensavo che saresti saltata direttamente al ''dopo'' nozze, invece hai scelto una strada poco battuta solitamente e lo hai fatto tra l'altro in maniera originalissima, perché non credo di aver mai letto di un matrimonio tra Oscar e André celebrato in questi termini😉. La tensione tra i due, infatti, si taglia con il coltello, come dimostrano quelle mani che a un certo punto sembrano quasi lottare tra loro sotto il velo, simbolico occultatore e allo stesso tempo muto testimone di cotanta conflittualità. Una conflittualità evidente soprattutto da parte di André, che qui sembra aver ritrovato l'atteggiamento rabbioso, rancoroso e deciso dei primi capitoli, a differenza del precedente in cui mi era apparso un po' sotto tono e in balia degli eventi. Oscar, al contrario, da battagliera che era tornata, si fa ora assalire da mille dubbi e in particolare si domanda se non stia sfruttando il momento per legare a sé André, quando la soluzione per lui (fuggire, fuggire da tutti e soprattutto da lei) sarebbe ben più semplice e meno vincolante. Paradossalmente, però, potrebbe essere stata proprio questa sua esitazione nel corso del rito ad innervosire André, che equivocandone le ragioni, a sua volta potrebbe essere combattuto per gli stessi motivi di Oscar, ossia la consapevolezza di desiderare questa unione pur sapendo che la scelta dell'altro potrebbe non essere stata libera.Tutto ciò è la chiara dimostrazione che spesso in una coppia basterebbe parlare... loro due, di sicuro, non lo hanno ancora imparato e continuano a seguire la vecchia strada del silenzio.
Il punto di forza del capitolo è proprio l'accattivante resa narrativa di questa situazione, grazie all'alternanza tra i pensieri sparsi di Oscar, le reazioni di André (dal volto a quel tamburellare di dita) e quelle mani che ora si artigliano, ora lottano, ora si staccano sotto il velo, in un crescendo che si dipana per l'intera cerimonia, fino a quel bacio sensuale e affamato e a quella frase finale che sa molto di aperta eppure intrigante minaccia. Si prospetta una prima notte di nozze di fuoco, in tutti i sensi, e la tua bravura sta proprio nell'averci lasciato con la voglia di leggere il seguito al più presto..
Un'ultima annotazione, ci tengo a sottolineare che oltre ala trama, è sempre un piacere leggerti, sia per l'attenzione ai dettagli di costume dell'epoca, che contestualizzano efficacemente le vicende che stai narrando(ieri per poco non tiravo il pc al muro, leggendo su un originale ambientato nel Settecento che c'erano le FOTO!!), sia soprattutto per il tuo linguaggio ricercato e potente. Che poi adori i tuoi André... be',questa è un'altra storia.
Un saluto e buona Pasqua.
Silvia
(Recensione modificata il 27/03/2018 - 04:38 pm)

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Wow non immagini quanto abbia sperato e aspettato questo nuovo capitolo ed oggi è arrivato come un dono... Caspita ci tieni sulle spine complimenti e ti prego non ci abbandonare aspettiamo con pazienza il seguito....... bravissima. ciao cara

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Questo "SI" e tutta la cerimonia hanno risuonato come una eco anche dentro di me, preferisco di gran lunga leggere i tuoi aggiornamenti a singhiozzo piuttosto che l'intenzione di troncare la storia da parte dell'autrice!
Saro' eccessivamente romantica ma questo bacio mi ha fatto battere il cuore,peccato che l'atmosfera dolente e minacciosa di cui e'intrisa tutta la fanfic non venga abbandonata neanche in chiusura,con l'ultimo e inaspettato epilogo
(Recensione modificata il 26/03/2018 - 11:07 pm)

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Che dire? Torni, accidenti se sei tornata! Non so se hai dovuto ingaggiare una piccola lotta con te stessa per legarci ancora una volta alle tue righe.
Ma lo hai fatto con una naturalezza ed una deliziosa ferocia che si respira attraverso questo"dialogo di mani". Oscar non parla, non si svela. Cede, agli impulsi in tutta la storia, fin qui, ma non ai
sentimenti. Per questo assurdo e contorto scudo protettivo che tenta di parare dinnanzi ad Andrè. E che invece di metterlo al sicuro, lo indurisce sempre di più.
Andrè, di contro, è ancora più enigmatico. E non solo a lei, ma a tutti i lettori, credo. Solo attraverso un incontro nascosto di mani, un intreccio di dita che non mente, comunicano le proprie emozioni. Soprattutto ( e purtroppo...per adesso) l'ansia e l'incomprensione e la paura. Il bisogno, che non riescono a dirsi in modo naturale e semplice.
Adesso, con quest'epilogo che riecheggia di minaccia, potremmo pensare a tutto o a niente. Potremmo immaginare che Andrè semplicemente proceda a rendere concreto tutto quel gioco al massacro che Oscar ha ingaggiato nei primi capitoli. Oppure che perseveri nella sua ostinata corazza di ghiaccio...oppure....
Oppure ti aspetto, sempre. Ovunque ti chiamino. Sperando davvero che certi echi tu possa coglierli al più presto, stavolta...
Tamara Alessandra.

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Un matrimonio, questo, che non ha nulla delle gioiose cerimonie primaverili che conosciamo oggi!

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Adoro questa tua storia, trasmette emozioni,sensazioni,brividi. È una delle mie storie preferite del fandom. Ci offri un'immagine estremamente realistica di Oscar e André, forse, addirittura eccessivamente realistica. Ci presenti un André inconsueto, poco ragionevole, ormai provato dall'amore per Oscar,mentre Oscar appare fragile e indecisa come non mai. E,tuttavia, ritrovo la loro sintonia e complicità, nonostante la storia ci dia l'immagine dei due sempre più distanti. Questa storia ha un unico difetto:quando leggo il capitolo, vorrei che durasse molto più a lungo.
Spero che il prossimo aggiornamento non si faccia attendere a lungo.
Buon lavoro e complimenti!
(Recensione modificata il 27/03/2018 - 05:51 pm)
(Recensione modificata il 31/03/2018 - 07:59 pm)

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Prima di tutto ben tornata. Finalmente la cerimonia è stata celebrata, i nubendi hanno pronunciato i voti, il prete ha sancito e benedetto l'unione ma la tempesta si avvicina. Chissà quando questa fanciulla ostinata farà cadere la sua corazza?

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Wow ben tornata ti aspettavo, così si son sposati ma nessuno dei due mi pare contento... Vedremo cosa hai in mente, a presto, spero

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Ciao 😊 L'ho letta tutta d'un fiato .... Che dire wow... Aspetto il prossimo capitolo e grazie per le emozioni che ci doni.

Ciao
Riesco a leggere solamente ora il tuo ultimo capitolo. Ho poco da dirti se non Brava!
Un capitolo triste, sia per l'umore dei personaggi, che per la malinconia dell'ambientazione (la chiesa ricca in un quartiere povero), ma arricchito dal tuo ottimo modo di scrivere e raccontare.
Aspetto con ansia il seguito.
Ciao
E

 
(Recensione modificata il 07/12/2017 - 12:36 pm)

Triste matrimonio.
Triste nell'atteggiamento degli sposi, triste nella corruzione del celebrante...
Spero che presto la situazione tra André ed Oscar si risolva, fa male al cuore, anche se è sempre sostenuta dalla tua bella scrittura.
Un abbraccio forte e scusa per il ritardo...

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Come ho detto in altro loco, stavo iniziando a pensare di darmi allo stalking😉. Meno male che hai aggiornato... e ti ringrazio non solo di questo, ma soprattutto di avermi fatto immaginare vividamente, con le tue parole, l'impagabile espressione di André mentre si aspetta che la proposta di Oscar sia solo uno scherzo!

Ovviamente ho apprezzato molto altro di questo capitolo: l'escamotage ben fondato storicamente sul matrimonio morganatico, la determinazione (finalmente!) di Oscar, contro la quale stavolta non vale nessuna opposizione da parte di Bernard e soprattutto del nostro tormentato André, fino a quella scena dolce e sensuale che evoca un po' Amore e Psiche, in cui lei lo osserva dormire, chiedendosi forse con una punta di gelosia mista ad apprensione i motivi delle sue occhiaie.

Man mano che la trama si dipana fluida, riesci a trasmettere alternativamente la concitazione nel momento della pianificazione e l'atmosfera di sospensione dell'attesa... sino al gran finale.
L'equivoco in cui comprensibilmente cade il sacerdote fa sorridere, ma poi emerge la sua reale natura: un uomo gretto, piccolo, non certo di Dio. Mi è piaciuto molto il momento in cui Oscar si strappa la croce di San Luigi: la tua scelta si ricollega all'anime e allo ''strappo'' di Oscar nei confronti di quella che era stata la sua vita fino ad allora. Qui cambia il contesto e la motivazione, ma il gesto conserva tutta la sua valenza simbolica.

Pur essendo l'ultima a dover fare la predica (tanto per stare in tema!) su ritardi e dilazioni, spero che aggiornerai presto... più che altro sono curiosa di vedere cosa farà il Grandier, che qui mi è sembrato ''offuscato'' dal piglio deciso di Oscar e un po' in balia degli eventi. Mi ha colpito molto questa sua stanchezza, sembra quasi aver avuto un crollo psicologico... ma chissà che questo matrimonio alla fine non lo tiri su 😉
Scherzi a parte, ottimo capitolo. Alla prossima!
(Recensione modificata il 28/10/2017 - 09:27 am)

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